No Bosh… No Raptors

Il cronico problema dei rimbalzi è sempre più evidente

Manca Bosh e per i Toronto Raptors arriva una decade tutt'altro che positiva con sconfitte evitabili contro formazioni sicuramente non irresisitbili. In particolare il record senza il loro uomo franchigia recita un eloquiente 2W e 4L.

Ciò non fa altro che aumentare le preoccupazioni in vista dell'ormai prossimo viaggio ad Ovest.

I Risultati


Fri 29 vs Indiana L 111-122
Sun 02 @ Charlotte L 98-110
Tue 04 @ Orlando L 87-102
Wed 05 @ Miami W 108-83
Fri 07 vs Washington L 106-110 ot
Sun 09 vs Seattle W 114-106

Commento

L'infortunio al ginocchio destro subito da Bosh nel primo quarto della partita contro gli Indiana Pacers del 29 febbraio scorso rischia di complicare maledettamente quest'ultima parte di stagione per i canadesi. Incerti i tempi del recupero, con la dirigenza non disposta a correre il minimo rischio.

Al riguardo il presidente Brian Colangelo afferma “Non abbiamo nessuna intenzione di mettergli fretta ipotizzando una data. L'unica cosa che sappiamo è che in passato ha già  avuto problemi alla stessa articolazione e ci sono voluti dalla settimana ai 18 giorni di riposo perchè potesse tornare in forma. Quando accadono infortuni come questo non vogliamo mai mettere fretta al giocatore affinchè rientri perciò solo nel momento in cui si sentirà  in forma inizieremo a discutere di una possibile data“.

A preoccupare maggiormente sono le lacune strutturali evidenziate in queste partite dalla squadra.
La prima e più evidente è sicuramente la mancanza di giocatori in grado di garantire una presenza costante al rimbalzo, soprattutto difensivo. Se infatti si esclude Bosh, che con i suoi 8.9 rimbalzi è il leader della squadra in questa voce, solo Jamario Moon(con 6.2 rpg) garantisce più di 5 carambole a gara.

Un esempio lampante dei problemi a rimbalzo si è avuto nella sconfitta subita contro i Charlotte Bobcats, in cui la sfida sotto i tabelloni si è conclusa con un eloquente 50-37 per le Linci, che hanno potuto segnare 32 punti da rimbalzo offensivo.
Al riguardo coach Mitchell ha commentato “Non è la prima volta che questo accade. Ci succede troppo spesso ed è una lacuna del nostro team. Ciò però non deve essere una scusa“.

Altra partita persa a rimbalzo è quella con i Wizards, dove il saldo è stato di 49-38. La partita è terminata dopo un supplementare solamente grazie alle 22 palle perse dai “capitolini”(season high), che sono state convertite in 31 punti.

La latitanza sotto le plance (Toronto è 27esima in stagione con una media di 40,3 a partita) ha un impatto negativo anche su uno dei maggiori punti di forza dei canadesi, il tiro da 3. Infatti la scarsa capacità  di difendere il proprio tabellone rende più difficile giocare in transizione, dove è più semplice procurarsi comodi tiri dalla lunga distanza.

Da questo punto di vista preoccupante è soprattutto la situazione di Jason Kapono. Il leader per percentuale nel tiro da 3 di tutta la Lega, nonchè bicampione nella specialità  all'All Star Game, nelle ultime 14 partite ha tirato solo 4 “bombe”(mettendone a segno 2)!

Altra fattore che sta frenando i canadesi è la convivenza tra le 2 point guard, che, nonostante le dichiarazioni di facciata, sembrano entrambi soffrire l'alternanza forzata.
Infatti Josè Calderon ha visto scendere le sue cifre, dal ritorno di Ford, a circa 9 punti e 7 assists di media, a fronte di medie stagionali da 12.5 ppg e 8.6 rpg.

Ma se Atene piange… Sparta non ride. Tutt'altro.
Infatti nelle ultime partite Ford è sembrato sempre più sconsolato in panchina, dovendosi accontentare di circa 18 minuti di impiego nelle ultime 5 uscite. Il texano, giocatore dotato di un certo ego, sembra trovare difficoltà  nel nuovo ruolo di sesto uomo di lusso, capace di cambiare il ritmo alla partita uscendo dalla panchina.

Interessante sarà  vedere quali saranno le mosse estive della dirigenza per risolvere il problema. A mio avviso uno dei 2 partirà , magari in cambio di un lungo di buon valore.

Curiosità  e cifre

1) I Raptors hanno assunto l'ex coach NBA John Lucas come consulente per lo sviluppo dei giocatori per il resto della stagione. Lucas, pur non entrando a far parte dello staff tecnico, si occuperà  del pieno recupero della condizione per TJ Ford.

2) Ci sono state serate in cui Rasho Nesterovic non ha visto nemmeno il parquet. Eppure lo sloveno si è fatto trovare pronto nel momento del bisogno, fornendo una serie di solide prestazioni. In particolare da rimarcare la prestazione da 17 punti e 6 rimbalzi fornita contro i Seattle Supersonics. Pronto l'attestato di stima e fiducia di coach Mitchell “Rasho è un professionista serio. Quando non ha giocato non si è mai lamentato, ma si è sempre fatto trovare pronto. I nostri giovani dovrebbero prendere esempio da lui“.

3) Miglior giocatore della decade: senza ombra di dubbio il riconoscimento va dato questa settimana ad Anthony Parker, che si è fatto valere non solo segnando punti ma aiutando i compagni a rimbalzo. Dopo un periodo di appanamento finalmente si rivede il Parker che tanto bene aveva fatto lo scorso anno. Ecco le sue cifre nelle partite prese in considerazione:


Punti %dal campo Rimbalzi
vs Indiana 25 11/14 6
@ Charlotte 24 10/19 6
@ Orlando 19 8/14 9
@ Miami 12 5/10 5
vs Washington 15 4/15 4
vs Seattle 23 8/14 4

L'Angolo Del Mago

Settimana come ormai consuetudine a corrente alternata per il nostro connazionale.
Ad ottime prestazioni(27 punti e 9 rimbalzi contro gli Indiana Pacers o ancora i 27 punti e i 5 rimbalzi contro i Washington Wizards) sono seguite prestazioni francamente sconcertanti: 6 punti contro i Charlotte Bobcats; 6 punti con 2/11 al tiro contro gli Orlando Magic.

Partite “nella media” quelle contro i Miami Heat(12 punti e 0 rimbalzi in soli 21 minuti di impiego) e contro i Supersonics(16 punti e 7 rimbalzi).

Grande preoccupazione ha suscitato il fallo subito dal nostro ad opera di Alexander Johnson(squalificato per un turno per questo motivo) a 9:57 dal termine del terzo quarto della sfida di Miami, in quanto Andrea è rimasto a terra per 3 minuti senza però riportare conseguenze serie.

Prossimi incontri e classifica

Il calendario dei Raptors prevede per la prossima decade incontri di altissimo livello, infatti inizia il viaggio ad Ovest, dove ulteriore difficoltà  sarà  la vicinanza delle gare da disputare. Al ritorno importante, se non forse fondamentale, sarà  lo scontro diretto per decidere chi sarà  la quarta forza ad Est contro i Cleveland Cavaliers.


Tue 11 @ LA Lakers
Wed 12 @ Golden State
Fri 14 @ Denver
Sun 16 @ Sacramento
Mon 17 @ Utah
Wed 19 vs Miami
Fri 21 @ Cleveland
Sun 23 vs Denver

Attualmente i Raptors sono la quinta forza ad Est, essendo stati scavalcati dai Cavaliers, con un record di 34W e 28L. Questo record li colloca anche al tredicesimo posto di tutta la lega.

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