Thornton si candida al premio di Rookie Of the Year
Nel mese di febbraio, caratterizzato dalla partita delle stelle, Horford, Thornton e Landry si sono confermati come i rookise più in forma del momento; i vari Navarro, Moon, Jianlian e Green, che avevano iniziato molto bene, stanno vivendo un momento piuttosto opaco, mentre Durant e Scola stanno continuando a giocare abbastanza bene, dimostrando un buon livello di continuità .
Al Horford: il suo mese di febbraio è stato davvero notevole, le cifre parlano di una doppia-doppia da 10.9 punti e 10.6 rimbalzi, cui aggiunge quasi una stoppata di media (con una partita anche da 15 punti e 20 rimbalzi), ma l'impatto del giovane Hawk è stato più importante di quello che le cifre dicono, nonostante il record di Atlanta sia ancora una volta perdente. La trade che ha portato Mike Bibby in Georgia, ad ogni modo, ha aggiunto un altro ottimo giocatore nel ruolo di esterni, lasciando partire due lunghi come Shelden Williams e Lorenzen Wright, liberando quindi altri minuti per l'ex Florida.
Al Thornton: è lui il rookie migliore di questo mese, in 32 minuti di gioco, i punti messi a segno sono 17.4, mentre i rimbalzi sono 6.3, facendo registrare anche il massimo in carriera di punti, contro Atlanta, con 33 punti; il giocatore dei Clippers, è riuscito finalmente a mantenere un po' di continuità , quella che gli era mancata finora, e che non gli ha permesso di venire convocato per la partita tra Rookies e Sophomores durante l'All-Star Weekend.
Kevin Durant: non è stato il miglior mese per l'ex Texas, che ha fatto registrare, in ogni caso, 18.1 punti, 4 rimbalzi e 2.5 assist, ma con il 37.6% dal campo; i cambi nel roster dei Sonics, hanno tolto ancora qualità alla squadra, dichiarando nuovamente, se ce ne fosse stato il bisogno, la chiara volontà di andare al prossimo draft con molte palline nell'urna.
Carl Landry: il giocatore ex Purdue, si sta dimostrando uno dei migliori rimbalzisti tra i rookie e non solo, la media di febbraio è di 5.5, ma la proiezione sui 48 minuti sarebbe molto alta, proiettandolo tra i primi dell'intera Lega; la capacità di giocare negli spazi, di farsi trovare pronto, e l'intensità messa in ogni partita, gli ha permesso di mettere insieme anche 9.2 punti, facendosi apprezzare dai compagni e dall'allenatore.
Luis Scola: l'infortunio di Yao Ming carica di enormi responsabilità l'argentino ex Tau Vitoria, rendendolo, di fatto, il miglior lungo offensivamente a disposizione di coach Adelman; anche in questo mese, comunque, Scola ha dimostrato di essere ormai pronto, sfruttando l'esperienza accumulata in Europa, come già aveva dimostrato Garbajosa l'anno passato, a prendersi sulle spalle la squadra nei momenti in cui McGrady sarà fuori.
Thaddeus Young: il giocatore dei Sixers ha giocato un ottimo mese, così come tutto il resto della sua squadra, come dimostrano i 10.7 punti e 6.3 rimbalzi in 29.2 minuti d'impiego, sfruttando la partenza di Korver e l'inutilizzo di Giricek; grazie anche a prestazioni come quella contro New York, in cui l'ex Georgia Tech ha messo a segno il career-high di 20 punti con 8/11 al tiro e 8 rimbalzi, i suoi minuti sono cresciuti, così come le sue responsabilità .
Tra gli altri rookie che stanno mettendo insieme buone prestazioni ci sono Joakim Noah, che ha grande spazio da quando è stata chiusa la trade con Cleveland e Seattle; Mike Conley Jr, che nonostante la stagione pessima dei Grizzlies, si sta riprendendo dopo un brutto inizio; Jared Dudley, autore di 7.4 punti e 5 rimbalzi a febbraio; Ronald Stuckey, che come gli altri giovani dei Pistons, si stanno facendo valere. In leggera flessione, invece, sono, come nel mese scorso, Jeff Green e Yi Jianlian, mentre Corey Brewer e Acie Law non sono quasi mai riusciti a farsi valere più di tanto dall'inizio ella stagione.
Arrivati al mese di febbraio, il personale power ranking dei favoriti del premio di Rookie of the Year di questa regular season è:
1- Kevin Durant
2- Al Horford
3- Luis Scola
4- Al Thornton
5- Jamario Moon
6- Juan Carlos Navarro
7- Yi Jianlian
8- Mike Conley Jr.
9- Jeff Green
10- Carl Landry