Marcus Camby, domina sotto i tabelloni
Nato il 22 marzo 1974 a Hartford, nel Connecticut, Camby svolge il college a University of Massachusetts Amherst (lo stesso di Julius "Dr.J" Erving), nei tre anni al college gioca 96 partite, con una media di 15.1 punti e 7 rimbalzi, e viene scelto al draft del 1996 con la seconda posizione assoluta dai Toronto Raptors (prima di lui Allen Iverson).
Gli anni a Toronto
In Canada resta per due anni, collezionando 126 presenze e mantenendo una media di 13.5 punti (14.8 nel suo anno da rookie, massimo in carriera), 6.9 rimbalzi (3.2 in attacco) e 2.9 stoppate (3.7 al suo secondo anno, massimo in carriera fino a quest'anno), senza mai raggiungere i playoff.
Gli anni a New York
Nella stagione 1998/99 Camby passa ai New York Knicks in cambio di Charles Oakley e Sean Marks. Le quattro stagioni nella Grande Mela non sono felicissime per lui, il primo anno gioca solamente 46 partite, e nessuna partendo in quintetto, fornendo un apporto minimo, con 7 punti e 5.5 rimbalzi, entrambe le voci statistiche sono il minimo della sua carriera, ma partecipa per la prima volta ai playoff, incrementando le sue statistiche a 10.4 punti e 7.7 rimbalzi
Nelle due stagioni successive le cifre migliorano, la terza giocata al Madison Square Garden è sicuramente la migliore, le 63 partite giocate, tutte in quintetto, permettono al prodotto di Hartford Public High School di mettere insieme 12 punti, 11.5 rimbalzi e 2.2 stoppate, concludendo per la prima volta in carriera, una stagione in doppia-doppia di media, ma le cifre calano di molto nella post-season.
Nel 2001/02 Marcus gioca solamente 29 partite con i New York Knicks, per poi essere ceduto, durante l'estate, ai Denver Nuggets all'interno di un'ampia trade che portò, fra gli altri, Antonio McDyess nella Grande Mela.
Gli anni a Denver
Nella sua prima stagione in Colorado Camby gioca lo stesso numero di partite dell'anno precedente (21.2 minuti di utilizzo), dovendo far fronte anche a un infortunio; nelle tre stagioni successive torna sulle cifre fatte vedere nei suoi primi anni, con 194 partite giocate, e una media di 10.6 punti, 10.7 rimbalzi, 2.1 assist e 3 stoppate. Inoltre per tutti tre gli anni Denver approda ai playoff, venendo eliminata al primo turno in cinque partite, ma Camby offre in tutti tre i casi una doppia-doppia di media.
Ma è l'anno passato, il 2006/07 quello in cui Camby da il meglio di se, mettendo a referto 11.2 punti, 11.7 rimbalzi, 3.2 assist e 3.3 stoppate, con il 47.3% al tiro e il 73% ai liberi, cifre che gli sono valse il premio di miglior difensore della Lega, ma non la convocazione all'All-Star Game. La sua squadra, inoltre, approda nuovamente ai playoff, ma viene sconfitta ancora una volta in cinque gare dagli Spurs, con il giocatore che mette a referto una media di 7.6 punti e 14.8 rimbalzi.
Uno dei più sottovalutati
Le cifre sono queste, per tre anni consecutivi in doppia-doppia di media (punti e rimbalzi) e più di tre stoppate a fine stagione. Si può obiettare che il gioco ad altissima velocità e numero di possessi di George Karl, e la presenza di due giocatori come Anthony e Iverson favoriscono il gonfiarsi delle statistiche, ed è un'obiezione più che giusta, che qualsiasi giudice potrebbe accogliere, ma allora non si spiegherebbero i numeri messi insieme dal giocatore negli anni precedenti all'era Karl, o a quella Melo-AI.
L'obiezione, ad ogni modo, potrebbe anche cadere se si guarda al gioco di Karl, in funzione alla presenza di Camby: senza di lui a coprire le penetrazioni, stoppare, prendere rimbalzi, il gioco sarebbe lo stesso? Si potrebbe giocare alla stessa velocità ? O si perderebbero tutte le partite per i troppi punti subiti?
Inoltre in tutta la Nba, non ci sono molti giocatori che difendono in quella maniera, toccandola pochissimo in attacco, e realizzando comunque dieci punti di media.
Quest'anno le cifre sono ancora migliori rispetto a quelle degli anni scorsi, 9.3 punti e 2.9 assist, ma 14.5 rimbalzi e 3.9 stoppate (primo nella NBA in entrambe le statistiche)! Eppure neanche in questa occasione si è meritato la convocazione per la partita delle stelle, per molti una vera ingiustizia visto le cifre, per altri invece solamente una mancanza di spazio visto gli altri giocatori presenti.
Camby può essere considerato uno dei giocatori della Nba tra i più sottovalutati?
Probabilmente si, avendo visto giocatori vincere premi individuali e andare all'All-Star Game, con cifre inferiori alle sue (qualcuno ha fatto il nome di Ben Wallace?).
Gli unici riconoscimenti ottenuti dall'ex Massachusetts, oltre il premio di miglior difensore dell'anno scorso, sono stati la nomina nel primo quintetto All-Rookie nel 1996/97, nel secondo quintetto difensivo nelle stagioni 2004/05 e 2005/06, e nel primo quintetto All-Defense la stagione passata.
Coach Karl ha presentato informazioni promozionali e ha effettuato alcune telefonate per convincere i propri colleghi, a scegliere Marcus Camby come riserva per l'All-Star Game, sostenendo:
Sarebbe interessante vedere un coach che non lo vorrebbe.
E ancora, alla spiegazione che forse altri giocatori sono stati scelti al posto di Camby, in quanto unici rappresentanti di una squadra dall'ottimo record a Ovest (Denver ha già Anthony e Iverson), Karl ha continuato:
Questa è un'ottima analisi, ecco perché dovrebbero essere formate squadre da 15 giocatori.
Riguardo la mancata convocazione, Camby ha preferito non parlare, ma dopo le partite saltate recentemente, per via di un leggero infortunio al ginocchio sinistro, ha detto:
Voglio giocare, non voglio più stare seduto fuori campo. So quanto importante sono per questa squadra.
Di sicuro coach Karl, e i suoi compagni concorderanno con lui.