Mike Conley Jr ora ha finalmente minuti per mostrare il suo talento…
Il giocatore di Memphis, sta trovando maggiore spazio, ripagando la fiducia del suo allenatore; il cinese, invece, è stato rookie del mese a dicembre, ed in questo inizio anno sta proseguendo nel suo ottimo momento.
Mike Conley Jr
Gli anni al College
Mike Conley Jr nasce l'11 ottobre 1987 a Indianapolis, già dalla High School, frequentata a Lawrence North, nell'Indiana, si abitua a vincere (103-7 il record in quattro anni) e a ricevere premi individuali (2006 McDonald's All-America team e First Team All-State). Quando si sposta al college di Ohio State, aiuta la sua squadra ad arrivare fino alla finale del torneo Ncaa, poi persa contro Florida.
Nel suo unico anno disputato ad Ohio State, le sue cifre dicono 11.3 punti, 6.1 assist e 2.2 rubate durante la stagione, e 20 punti, 6 assist e 4 rubate nella finale contro Florida, cifre che gli permettono l'inserimento nel First-Team All-Big Ten per i giornalisti e nel Second-Team All-Big Ten dagli allenatori, e la nomina nel Big Ten All-Tournament Team
L'esordio nella Nba
Scelto un po' a sorpresa nella posizione numero 4 dell'ultimo draft dai Memphis Grizzlies, ha fatto brillare gli occhi ai dirigenti della franchigia del Tennessee per le doti messe in mostra al torneo Ncaa, dove in alcune occasioni ha oscurato il grande amico Greg Oden; ma gli inizi non sono stati favorevoli, sia per via di un infortunio alla spalla destra che lo ha condizionato, sia per alcune sue prestazioni iniziali non troppo esaltanti, sia per la presenza nel ruolo di playmaker di Stoudamire e Lowry, che gli hanno rubato minuti.
Le prestazioni altalenanti e i cattivi rapporti tra "Mighty Mouse" e coach Iavaroni, hanno permesso a Conley, nell'ultimo mese e mezzo, di avere maggiore spazio, e l'ex Ohio State non si è fatto attendere, mettendo insieme buoni numeri, 8.7 punti, 2.5 rimbalzi, 1 rubata e 4.8 assist (migliore tra i rookie) in 15 partite.
Caratteristiche del giocatore
Le sue caratteristiche principali sono la velocità e l'abilità a penetrare, che lo portano ad essere molto pericoloso per le difese avversarie, ed anche le buone scelte che fa in attacco, che lo mettono in ottima luce agli occhi dei suoi allenatori. Il punto debole principale, invece, sono la difesa, vero tallone d'Achille del suo gioco, e la poca fisicità (185 cm per 81 kg), che lo fa andare sotto contro molti dei playmaker attualmente in circolazione.
Memphis, ad ogni modo, ha fatto una buona scelta prendendolo al draft, oltre a Gasol, Milicic, Gay e Miller, infatti, quello che mancava veramente era un playmaker che potesse far girare la squadra, e con Conley sembrerebbero averlo trovato; è ovvio che gli si deve dare tempo, e di certo non riuscirà ad incidere più di tanto fin da ora, ma per il prossimo futuro la scelta è sicuramente azzeccata.
Yi Jianlian
Gli anni in Cina
Nato il 27 ottobre 1987 (anche se permangono dubbi sull'anno di nascita) a Heshan, Guangdong, in Cina, Yi ha giocato nella Chinese Basketball Associations con i Guangdong Southern Tigers per cinque anni, portando a casa tre titoli nazionali, e il premio di Miglior Rookie dell'anno della lega cinese nella stagione 2002/2003.
Si è fatto conoscere agli occhi di tutto il mondo, prima con i Campionati Mondiali Under-19 del 2003, dove ha mantenuto una media di 18.9 punti e 11.5 rimbalzi a partita, poi ai Giochi Olimpici del 2004, chiusi con 6 punti e 6 rimbalzi di media, e infine grazie alle cifre del suo ultimo anno in Cina, 25 punti, 11.5 rimbalzi, 1.8 stoppate in 31 minuti d'impiego.
L'esordio nella Nba
Scelto in sesta posizione dell'ultimo draft (28 giugno) dai Milwaukee Bucks, la sua presenza nella squadra del Wisconsin è stata in dubbio fino al 29 agosto, quando è stato convinto dalla dirigenza (e forse anche dal commissioner NBA Stern), ed ha raggiunto l'accordo con la franchigia, dopo aver rinunciato di andare in una città con una comunità cinese più grande.
Da subito coach Krystkowiak lo fa entrare in quintetto al posto di Villanueva, dandogli fiducia, ben ripagata dal giocatore cinese, che finora ha messo insieme delle ottime cifre, 10 punti, 6 rimbalzi e 1 assist, venendo anche nominato Rookie of the Month per il mese di dicembre. Queste le sue parole
La competizione è normale, io voglio competere con me stesso, non con Charlie V.
Caratteristiche del giocatore
Un sette piedi che si muove meglio lontano da canestro piuttosto che vicino, ormai è più la regola che l'eccezione in Nba, ed ecco che quindi, un giocatore come Yi è stato scelto in una posizione molto alta al draft, nonostante alcune perplessità sul suo conto. Il controllo della palla e del corpo, che gli permettono di battere il proprio uomo in penetrazione, e il jumper dai 3-4 metri, sono il punto di forza del giocatore cinese.
Per quanto riguarda i punti deboli, invece, la difesa non sempre è all'altezza, così come l'intensità che mette in campo, inoltre, se si escludono alcune fiammate, la sua fisicità è alquanto sospetta, soprattutto se si pensa che si sta parlando di un giocatore di due metri e tredici centimetri.