Un ottimo inizio. Svezia ko

La Nazionale di calcio americana giocò il suo primo match in assoluto a Stoccolma, in Svezia, il 20 agosto 1916. Gli Usa vinsero 3-2. Quasi 92 anni e 498 partite dopo, le due Nazionali si sono affrontate di nuovo, e ancora una volta gli USA sono usciti vincitori, stavolta per 2-0, nel match giocato sabato note all'Home Depot Center di Carson (CA). Con questa vittoria gli Stati Uniti vendicano la sconfitta dello scorso agosto, e portano il bilancio delle proprie 500 partite a 194 vittorie, 194, sconfitte e 112 pareggi.

Un team giovane e inesperto quello messo in campo dal CT americano Bob Bradley nella "prima" del 2008. Con tutti gli "europei" impegnati nei rispettivi campionati infatti, Bradley si è potuto portare ritiro "solo" 21 giocatori della MLS più 4 presi dai vari campionati scandinavi, fermi come la lega americana. Per gli USA fuori, un po' a sorpresa, il terzino destro Marvell Wynne, sostituito da Drew Moor. A sinistra dentro Ramiro Corrales al posto dell'infortunato Danny Califf (Aalborg).

Anche per la Svezia del CT Lars Lagerback ranghi ridotti e squadra sperimentale, portata in tournée negli USA approfittando della sosta del campionato per poter osservare alcune possibilità  offerte dalla Allsvenskan (la Serie A svedese) in prospettiva campionati europei, più qualche veterano come i centrocampisti Daniel Andersson (31 anni, di cui 6 in Italia fra Bari, Venezia, Chievo e Ancona e dal 2004 al Malmà¶) e Anders Svensson (32enne dell'Elfsborg, dal 2001 al 2004 al Southampton).

La vittoria degli USA è arrivata grazie ai gol al 15' dell'esordiente difensore degli Houston Dynamo Eddie Robinson, che ha insaccato su un cross del compagno di squadra Brad Davis spizzato di testa da Pat Noonan, e ad un rigore rimediato dal 18enne attaccante dei Red Bulls Jozy Altidore messo a segno al 48' da Landon Donovan spiazzando il portiere svedese Rami Shabaan con grande freddezza. Per Donovan è il gol numero 35 in 97 gare con la maglia della Nazionale. Con questo gol Donovan sale in testa alla classifica marcatori all time della Nazionale USA davanti a Eric Wynalda, sempre che la FIFA non decida di accettare il reclamo della Danimarca sull'amichevole del gennaio 2007 persa 3-1 (un gol di Donovan) e non cosniderata dai danesi una partita “ufficiale”.

Il rigore messo a segno da Landon Donovan al 48'

Nonostante il gran momento di Donovan, festeggiato dagli oltre 15.000 del "suo" stadio, il match non è stato un granchè dal punto di vista del gioco e dello spettacolo. I migliori? Donovan innanzitutto, sempre veloce e creativo sulla fascia destra, che è probabilmente la sua posizione preferita, ma capace anche di sacrificarsi a centrocampo. Bello da vedere anche Altidore, entrato nel secondo tempo e resosi spesso pericoloso con la sua velocità  capace di spaventare la difesa svedese. In mezzo Maurice Edu a fatto vedere qualche sprazzo del suo talent che presto (2009) lo porterà  in Europa, ma non ai livelli mostrati in passato. Accanto a lui è stato un piacere rivedere Ricardo Clark, fermo da prima dei playoff 2007 per la nota aggressione violenta in campo nei confronti di Carlos Ruiz.

In avanti Bradley aveva iniziato la partita puntando sulla coppia Revs formata da un Taylor Twellman dato per indiavolato per il mancato passaggio al Preston North End, e da un Pat Noonan con voglia di rivincite dopo essere stato tagliato da New England. Tra i due si è potuta notare l'ottima intesa, ma le conclusioni non sono state altrettanto ottime.

Con molti dei suoi all'esordio e comunque con alle spalle solo due settimane d'allenamento dopo più di due mesi di stop, il CT Bob Bradley si è dovuto accontentare del gioco, ma ha comunque espresso la sua soddisfazione per la vittoria e per la prova in generale dei suoi ragazzi: “È stata una partita con un buon ritmo, anche dura dal punto di vista fisico, e penso che uscire con una vittoria sia stato importante. Tutto sommato è stata un'ottima serata". Anche da parte sua lodi sperticate per Donovan, vera anima della Nazionale a stelle e strisce.

La Svezia nel primo tempo ha iniziato a rendersi pericolosa solo dopo il gol di Robinson, quando la coppia di centrocampo Svensson - Andersson ha imposto ritmo ed esperienza, ma il cui unico risultato è stato l'occasione capitata all'attaccane del IFK Goteborg Pontus Wernbloom, salvata alla grande da Brad Guzan, esaltatosi davanti al pubblico di casa, che forse lo ha potuto ammirare per l'ultima vista visto il suo probabile passaggio al Celtic Glasgow, i cui osservatori erano in tribuna. Il rigore di Donovan ha fatto scendere il buio sulla Svezia, le cui gambe hanno probabilmente risentito del match giocato e vinto la settimana scorsa a San Jose contro il Costarica.

Tirando le somme, per una Nazionale USA sperimentale vittoria d'incoraggiamento ottenuta contro una Svezia comunque più esperta e infatti favorita alla vigilia, mettendo in luce uomini, come Robinson e Clarence Goodson, che torneranno utili lungo il cammino verso i Mondiali 2010.

Il prossimo 6 febbraio però si fa sul serio, e Bradley dovrà  chiamare a raccolta tutti i migliori per continuare la serie positiva degli ultimi dieci anni contro gli acerrimi nemici del Messico del CT Hugo Sanchez.

Le pagelle

Brad Guzan, 7 - Con gli osservatori del Celtic in tribuna, ha retto la pressione e salvato il match sull'1-0.

Drew Moor, 4 - Travolto in Copa America, anche ieri sera ha fatto capire che forse la Nazionale non è il suo posto, mettendo in mostra anche qualche brutto passaggio di troppo.

Eddie Robinson, 7 - Gol a parte, ha retto bene l'impatto con gli avanti svedesi spiccando spesso sui colpi di testa. Non sarà  un titolare ma tornerà  sicuramente utile. (46' Michael Parkhurst, 6 - Incredibile, gli è stato fischiato un fallo! Considerato che gliene avevano fischiati 4 in tutto il 2007" Buon secondo tempo).

Jimmy Conrad, 4 - Apparso assolutamente fuori forma, è andato male anche nella sua specialità  il colpo di testa. L'accoppiata con Moor è stata l'arma più pericolosa" per gli svedesi. (46' Clarence Goodson, 6 - Ottimo esordio, le palle alte nel second tempo erano tutte sue).

Ramiro Corrales, 5 - Ritornato in Nazionale dopo qualche anno di assenza, ha mostrato poco a sinistra e fatto capire perché non si sentisse la sua mancanza.

Landon Donovan, 7,5 - Già  in forma, ha fatto vedere creatività  e grinta. Da migliorare i cross. Ma questa è serata di festeggiamenti. (81' Jeremiah White, ng - Dopo aver peregrinato tra Serbia, Grecia e Danimarca il giusto premio all'impegno).

Ricardo Clark, 6 - Non giocava dai primi di ottobre e un po' si è visto. Ma la sua grinta e I suoi tackle potrebbero essere molto utili nella battaglia di febbraio col Messico.

Maurice Edu, 5,5 - Lontano dalla forma, si è fatto vedere avanti un paio di volte e niente più. Il 2008 è l'anno in cui dovrà  confermarsi per fare il grande salto.

Brad Davis, 5 - Qualche buon cross e poi? Speriamo che DaMarcus Beasley si riprenda presto" (72' Sacha Kljestan, 6 - Confessiamo il nostro debole per questo centrocampista giovane e completo. Solo 18' per lui ma di qualià  e sostanza).

Taylor Twellman, 5 - Come al solito, quando non segna risulta evanescente. (46' Jozy Altidore, 6,5 - Sua l'azione che ha procurator il rigore. Al suo secondo match in Nazionale, il 18enne Red Bull ha fatto vedere lampi di classe che fanno sperare).

Pat Noonan, 6 - ottima l'intesa con Donovan, ha messo lo zampino in entrambi i gol. Se sta bene è titolare in qualsiasi squadra MLS. (63' Chris Rolfe, 4 - La sua presenza in Nazionale appare assolutamente inappropriata).

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Sabato 19 gennaio, 2008 – The Home Depot Center, Carson (CA)
USA vs. Svezia 2-0

Marcatori:
USA - Eddie Robinson (Pat Noonan) 15'
USA - Landon Donovan (rig.) 48'

USA — 18-Brad Guzan; 15-Drew Moor, 8-Eddie Robinson (16-Michael Parkhurst, 46) 12-Jimmy Conrad (7-Clarence Goodson, 46), 6-Ramiro Corrales; 10-Landon Donovan (capt.) (23-Jeremiah White, 81), 13-Ricardo Clark, 19-Maurice Edu, 22-Brad Davis (26-Sacha Kljestan, 72); 20-Taylor Twellman (14-Josmer Altidore, 46), 11-Pat Noonan (17-Chris Rolfe, 63)
Non entrati: 1-Steve Cronin
CT: Bob Bradley

SVEZIA — 1 Rami Shaaban; 2-Mikael Lustig, 3-Mattias Bjà¤rsmyr, 4-Peter Larsson, 5-Oscar Rà¶nningberg (15-Behrang Safari, 61), 6-Daniel Andersson (capt.); 7-Niclas Alexandersson (18-Viktor Elm, 46), 8-Anders Svensson, 9-Andreas Johansson (16-Samuel Holmen, 61); 10-Rade Prica (20-Johan Oremo, 61), 11-Pontus Wernbloom (19-Andreas Dahl, 78).
Non entrati: 12-Johan Wiland, 13-Fredrik Stoor, 14-Suleiman Sleyman, 17-Stefan Ishizaki, 21-Louay Chanko
CT: Lars Lagerbà¤ck

Statistiche (USA/SVE)
Tiri: 7 / 10
Tiri in porta: 5 / 4
Parate: 4 / 3
Calci d'angolo: 4 / 9
Falli: 17 / 23
Fuorigioco: 3 /3

Ammoniti:
SVE - Rade Prica 27'
USA - Drew Moor 46'
SVE - Mattias Bjà¤rsmyr 47'
SVE - Andreas Johansson 60'
USA - Ricardo Clark 64'
SVE - Peter Larsson 80'
SVE - Behrang Safari 90'
USA - Sacha Kljestan 90'+

Arbitro: Mauricio Navarro (CAN)
Spettatori: 14,878

Man of the Match: Landon Donovan