Stephen Jackson esulta. Ha appena steso i Sacramento Kings con 2 triple consecutive!
Golden State ha vinto 5 partite consecutive e 8 delle ultime 9, diventando la squadra più veloce di sempre a raggiungere un record positivo (8W-7L) dopo aver perso le prime sei gare della stagione.
Striscia negativa: 0-6
Come scritto nel precedente report i due problemi principali dei Warriors sono stati:
"¢ la difesa disastrosa: gli avversari hanno avuto troppa libertà , segnando facilmente da dentro l'area, dalla lunga distanza e dominando a rimbalzo offensivo;
"¢ l'assenza di Stephen Jackson: quest'anno uno dei tre capitani del team (insieme a Baron Davis e a Matt Barnes), sicuramente leader offensivo (per le sue abilità nel segnare e nel far segnare) e difensivo.
Questa la serie di sconfitte:
30/10 vs Jazz 96-117 (-21 punti)
2/11 @ LA Clippers 114-120 (-6punti)
3/11 @ Utah 110-133 (-23 punti)
6/11 vs Cavs 104-108 (-4 punti)
8/11 vs Mavs 115-120 (-5punti)
14/11 vs Pistons 104-111 (-7 punti)
Media punti realizzati: 107.2
Media punti subiti: 118.2
Differenza punti: -11.0
Grande recupero: 8-1
Negli ultimi 15 giorni – col rientro in campo di Stephen Jackson dopo la squalifica di 7 turni – Golden State ha ritrovato aggressività in difesa ed è tornata a giocare sui livelli della primavera scorsa, quando ha "infiammato" la NBA con quel finale di stagione sorprendente eliminando al 1° turno dei playoff i fortissimi Dallas Mavericks.
I Warriors hanno stretto le maglie in difesa - fino a quel momento davvero troppo larghe – ed il numero di punti subiti è sceso in maniera evidente: dai 118.2 dei primi sei incontri ai 101.0 delle ultime nove partite disputate, sono ben 17.2 punti di media subiti in meno!
In 4 occasioni, i ragazzi di coach Don Nelson sono riusciti a subire meno di 100 punti (a New York, a Philadelphia, a Sacramento e contro i Rockets). Durante la serie negativa, il punteggio "più basso" incassato sono stati i 108 punti subiti dai Cleveland Cavaliers di LeBron James!
16/11 vs LA Clippers 122-105 W (+17 punti)
18/11 @ Toronto 106-100 W (+6 punti)
20/11 @ New York 108-82 W (+26 punti)
21/11 @ Boston 82-105 L (-23 punti)
23/11 @ Washington 123-115 W (+8 punti)
24/11 @ Philadelphia 100-98OT W (+2 punti)
26/11 vs Suns 129-114 W (+15 punti)
28/11 @ Sacramento 103-96 W (+7 punti)
29/11 vs Rockets 113-94 W (+19 punti)
Media punti realizzati: 109.6
Media punti subiti: 101.0
Differenza punti: +8.6
Un'ulteriore dato conferma quanto i Warriors siano migliorati negli ultimi 15 giorni: i punti subiti nell'ultimo periodo di una partita.
Nei primi 6 incontri
Media punti realizzati nel 4° quarto: 24.7
Media punti subiti nel 4° quarto: 30.7
Nota: hanno concesso ben 39 punti agli Utah Jazz.
Negli ultimi 9 incontri
Media punti realizzati nel 4° quarto: 25.2
Media punti subiti nel 4° quarto: 19.6
Nota: in 3 occasioni hanno concesso meno di 15 punti.
Road trip vincente!
Lo scorso anno, uno dei principali problemi dei Warriors sono state le trasferte: giocare lontano dalla «Oracle Arena» di Oakland era davvero difficile per la formazione californiana.
Fuori casa, nella stagione 2006/07, Golden State ha raccolto solo 12 vittorie e ben 29 sconfitte! Peggio hanno fatto solo 3 squadre (Memphis, Milwaukee e Seattle: non proprio squadre di prima fascia!).
Per il momento, questa tendenza negativa sembra svanita: i Warriors hanno vinto 5 partite su 8 in trasferta!
Ma c'è dell'altro: nell'arco di 7 giorni (dal 18 al 24 novembre), la truppa di Nellie è riuscita ad ottenere un record positivo (4W-1L) in un road trip contro squadre della Eastern Conference.
18/11 Toronto 106-100 W (1-0)
20/11 New York 108-82 W (2-0)
21/11 Boston 82-105 L (2-1)
23/11 Washington 123-115 W (3-1)
24/11 Philadelphia 100-98OT W (4-1)
Vi sembra poco? E allora leggete qui sotto!
L'ultima volta che"
"¢ i Warriors hanno avuto un record vincente in un road trip di 5 partite: quando hanno chiuso 3-2 nella stagione 1980/81;
"¢ i Warriors hanno chiuso 4-1 durante un road trip risale al novembre del 1973;
"¢ i Warriors hanno vinto almeno 4 partite durante un singolo road trip, risale al 2004/05, quando hanno chiuso 4-4 in 8 partite;
"¢ i Warriors hanno chiusi imbattuti un road trip di 5 incontri risale alla stagione 1978/79.
L'osservazione che si può fare è questa: a parte i Celtics (non a caso l'unica sconfitta), Golden State ha giocato contro due tra le peggiori squadre della Eastern Conference (Knicks e 76ers) e contro due formazioni di medio livello (Raptors e Wizards). I Warriors devo ancora affrontare le trasferte in casa di Magic, Pistons, Bucks e Cavaliers. Vero.
Ma per una formazione come quella di Don Nelson - che aveva un record 1-6 prima di volare sulla costa Est - vincere questo roed trip, è stata una grande prova di carattere, orgoglio e determinazione.
Se i Warriors avessero continuato col trend negativo della passata stagione, probabilmente avrebbero uno dei record peggiori della Lega e non sarebbero in corsa per i playoff.
L'importanza di Jax
Da quando è tornato dalla squalifica, Stephen Jackson sta giocando alla grande!
"¢ La sua squadra con lui in campo è 7-1 (senza di lui 1-6).
"¢ I Warriors hanno (ri)trovato quel giocatore in grado di trasformare una difesa assolutamente mediocre in una difesa discreta.
Jax marca sempre l'avversario più forte, e non importa se è un playmaker, una guardia o una ala. Contro Toronto ha marcato sia T.J. Ford che Chris Bosh. Ha marcato bene, tra gli altri, Ron Artest e Tracy McGrady.
Jackson fa sentire la sua presenza nella metà campo difensiva, parlando molto ai compagni: li guida nelle rotazioni, li richiama affinché abbia più attenzione e li incita ad essere più "duri". Da vero leader.
"¢ In attacco i Warriors possono contare su un giocatore che ama l'uno-contro-uno dal palleggio o spalle a canestro, che sa tirare da qualsiasi posizione del campo (anche dalla lunga distanza) e che sa gestire la palla in perfetto stile point forward.
Jackson è ha visione di gioco e sa passare bene il pallone al compagno smarcato (una delle azioni più efficaci è il pick and roll tra Jax e Andris Biedrins).
"¢ A livello statistico sta disputando la miglior stagione in carriera.
– Media minuti: 40.8 (1° dei Warriors)
– Media punti: 21.6 (2° dietro a Baron Davis)
– Media rimbalzi: 5.6 (2° dietro a Biedrins)
– Media assist: 4.3 (2° dietro al Barone)
– Media palle recuperate: 1.75 (2° dietro al Barone)
Rotazione limitata
In questa prima parte di Regular Season, coach Don Nelson sta ruotando poco i giocatori del roster: solo 8 uomini giocano con costanza ed hanno un minutaggio rilevante (Davis, Jackson, Ellis, Azubuike, Biedrins, Harrington, Barnes e Pietrus).
Gli altri – tra cui il "nostro" Marco Belinelli – sono costretti ad accontentarsi delle briciole.
Il motivo principale di questa rotazione limitata sono proprio le sconfitte iniziali, che hanno costretto Nellie ad utilizzare a lungo i giocatori più esperti nella speranza di recuperare subito.
Ora che questo obiettivo è stato centrato, non è detto che Nelson non provi a schierare qualche altro elemento. Anche per far rifiatare il Barone.
Davis ha giocato tutte le partite, titolare, con una media di 40.8 minuti ad uscita. Non proprio il massimo per un giocatore di 28 anni che ha sempre avuto problemi fisici e che, per arrivare fresco ad aprile, avrebbe bisogno di veder ridotto il suo impiego.
Lineup
In queste prime 15 partite, coach Don Nelson ha utilizzato 8 diversi quintetti-base. E ben 8 giocatori diversi hanno avuto occasione di entrare dall'inizio.
La scorsa stagione, i Warriors hanno usato ben 36 differenti lineups (a causa di infortuni, scambi di mercato e differenti soluzioni tattiche).
Giovani Guerrieri
Dei 15 giocatori attualmente sotto contratto, ben 11 hanno meno di 27 anni e ben 9 meno di 25 anni. Golden State è la terza squadra più giovane della Lega.
Ecco la lista dei giocatori (con l'età tra parentesi): Brandan Wright (19), Marco Belinelli (21), Andris Biedrins (21), Monta Ellis (21), Patrick O'Bryant (21), Kosta Perovic (22), Kelenna Azubuike (23), Mickael Pietrus (25), DJ Mbenga (26), Matt Barnes (27) e Al Harrington (27).
Questi i team più giovani (età media dei componenti del roster):
1) Portland Trail Blazers 24.039
2) Seattle SuperSonics 25.153
3) Golden State Warriors 25.168
4) Atlanta Hawks 25.198
5) Philadelphia 76ers 25.280
Ultime notizie
"¢ Il 17 novembre i Warriors hanno tagliato l'ala Stephane Lasme e hanno firmato il centro D.J. Mbenga.
"¢ Il 18 novembre Golden State ha deciso di "assegnare" il giovane 22enne serbo Perovic ai Baskersfield Jam che giocano nella NBDL (NBA Development League).
Perovic ha disputato 3 partite: (medie) 19 minuti, 7 punti e 3.7 rimbalzi.
Classifiche
Gare disputate: 15 (in casa: 7; in trasferta: 8)
Gare vinte: 8 (in casa: 3; in trasferta: 5)
Gare perse: 7 (in casa: 4; in trasferta: 3)
Posizione in classifica: 3° posto nella Pacific Division
8° posto nella Western Conference
Calendario
Dopo la sfida abbordabile contro i Sonics, i Warriors giocheranno 3 partite consecutive alla «Oracle Arena» di Oakland. Prossimamente anche la doppia sfida contro i Los Angeles Lakers di Kobe Bryant.
02/12 @ Seattle
03/12 vs Magic
05/12 vs Bucks
07/12 vs Heat
07/12 @ LA Lakers
11/12 vs Spurs
12/12 @ Portland
14/12 vs LA Lakers