Ci sono grandi aspettative quest'anno per Gerald Wallace e compagni…
Ormai non ci si può più nascondere dietro nessuna scusa. Quest'anno si punta dritti ai Play Off! E non potrebbe essere altrimenti visti i movimenti di mercato effettuati dalla dirigenza.
Il loro punto debole è che, almeno a livello NBA, i giocatori hanno poca esperienza, ma dalla loro parte c'è sicuramente il fatto di giocare assieme da un po' di tempo e di conoscersi abbastanza bene e poi di giocare nella Southeast Division!!
Conference: Eastern Conference
Division: Southeast division
Arrivi: Jason Richardson(Golden State Warriors)
Partenze: Brevin Knight (Los Angeles Clippers), Brandan Wright (Golden State Warriors), Jake Voskuhl (Milwaukee)
Rookie: Jared Dudley(No. 22), Jamareo Davidson (59)
Probabile quintetto base:
Playmaker: Raymond Felton
Guardia: Jason Richardson
Ala piccola: Gerald Wallace
Ala grande: Emeka Okafor
Centro: Primos Brezec
HEAD COACH
Sam Vincent (College – Michigan State)
ASSISTANT COACHES
Phil Ford (College – North Carolina)
Jeff Capel (College – Fayetteville State)
Paul Mokeski
Lee Rose (College – Transylvania)
Dell Curry (College – Virginia Tech)
STRENGTH-AND-CONDITIONING COACH
Mark Coffelt (College – Lindenwood)
ATHLETIC TRAINER
Joe Sharpe (College – Old Dominion)
ASSISTANT TRAINER
Dennis Williams (College – South Carolina)
Commenti
Questa è la stagione della svolta, l'anno 0 dopo il periodo di assestamento tipico di una franchigia di espansione. Dopo il finale in crescendo della scorsa stagione, l'ambiente a Charlotte ha iniziato a farsi caldo e i tifosi a credere nel "miracolo" Play Off. La conferma di Wallace (e Carroll), l'arrivo di Richardson, sono segnali importanti dei nuovi progetti della società .
Il quintetto
In play partirà il prodotto locale(uno dei tanti) Felton. Giunto al suo 3° anno tra i pro e che ha dimostrato di essere pronto a guidare una squadra NBA senza l'aiuto di una chioccia come era lo scorso anno Knight.
Play non egoista che però è in grado di mettersi in proprio se le circostanze lo richiedono. La partenza di Brevin è un'arma a doppio taglio. Da un lato avrà minuti a disposizione e le sue cifre saranno destinate a crescere con beneficio per la squadra, ma dall'altro lato, forse essendo l'unica(seria) opzione in regia, avrà molta pressione addosso, con limitati margini di errore.
In guardia invece partirà la grande novità dei Bobcats 2007-2008, ovvero l'ex Warrior Jason Richardson, arrivato in N.Carolina nell'affare Wright. In questi anni Charlotte, non ha mai avuto un giocatore di spessore in questo ruolo, e l'arrivo dell'ex Michigan State può far compiere alla squadra il salto di qualità . JRich porta con se grandissime doti atletiche che lo possono portare a essere un fattore anche in difesa. Bisognerà vedere come saprà integrarsi nel nuovo ambiente e in un nuovo sistema di gioco, ma le premesse per fare bene ci sono tutte!
Lo spot di ala piccola sarà occupato dall'indiscusso dominatore della passata stagione, quel Gerald Wallace che ha preferito restare alla corte di Vincent e dei suoi Bobcats, piuttosto che provare a prendere una scorciatoia verso il titolo, rifiutando proposte di squadre come Dallas e Miami. Avrebbe guadagnato più o meno lo stesso, ma come ho detto prima, al ruolo di guastatore, di jolly, ha preferito recitare la parte della stella in quella che ormai può essere considerata a tutti gli effetti la sua squadra.
In ala forte(ma potrebbe benissimo partire anche come centro) giostrerà il Totem. Emeka Okafor, che nell'ultima stagione ha evidenziato la sua predisposizione a qualche stop di troppo, ma che ha anche confermato tutto ciò che di buono ha fatto in questi tre anni. Difesa asfissiante, lotta a rimbalzo, stoppate e anche discreti numeri in attacco. Fase del gioco che potrebbe addirittura migliorare con la presenza dei tre la dietro, visto che sarà certamente raddoppiato meno spesso dagli avversari.
Molto probabilmente il ruolo di centro(o ala grande) sarebbe stato di Sean May, prodotto di UNC che però sarà costretto a saltare tutta la stagione a causa di un infortunio al ginocchio destro. "Questo è ovviamente un colpo terribile per la nostra squadra e un'altra battuta d'arresto per Sean". Queste le parole del coach dopo la notizia dello stop di May. In effetti per il giocatore è una brutta tegola, visto che ilo scorso anno aveva mostrato notevoli segni di miglioramento.
Per tanto, molto probabilmente, a far coppia con Okafor, ci sarà Primos Brezec, che dopo un ottimo primo anno, è andato in calando sia come rendimento che come spazio all'interno della squadra. Ora potrà riscattarsi e dimostrare che magari il ?? non è stato un fuoco di paglia!
La panchina sarà l'ago della bilancia di questi Bobcats. Abbastanza lunga e coperta in tutti i ruoli, ma di sicuro l'emblema della sicurezza e continuità ! I pezzi forti del pino saranno due giovanissimi(come la maggior parte dei giocatori d'altronde): Morrison e Dudley. Il primo è atteso da un anno in cui deve dimostrare che quello visto nel 2006/2007 non era il vero Morrison. La matricola scelta al primo giro sarà li prontoa prendersi anche i suoi minuti qualora qualcosa dovesse andare storto.
Ci si aspetta molto anche da due "pilastri" dello scorso anno. Carroll, che in estate ha firmato un importante contratto e Herrmann che si spera possa ripetere le meraviglie fatte vedere da metà campionato in poi.
Gli altri sono chiamati a eseguire il compitino e far rifiatare i titolari. McInnis, Anderson, Davidson, Hollins, Harrington, dovranno accontentarsi delle briciole e farsi trovare pronti in caso di necessità .
Una buona partenza e una sana dose di fortuna per tenere lontano infortuni e acciacchi vari" Questi gli ingredienti per una stagione di alto livello in quel di Charlotte, che è pronta a diventare "grande"!