Nick Markakis, è il più in forma degli O's al momento
Gli Yankees sono sempre più saldamente al comando della division, e Boston sembra non aver più quella spinta che gli permetteva di rispondere colpo su colpo. In settimana si completa la serie tra le due storiche rivali che premia per la 5'volta consecutiva la franchigia del New Jersey che così mette il punto esclamativo probabilmente all'intera stagione.
Andamento settimanale
Con un record decisamente consolidato, ed un distacco diventato importante, i New York Yankees(77-52) toccano con mano i playoff. A circa trenta partite dalla conclusione della regular season infatti, gli Yankees si godono un vantaggio di 6,5 partite sui rivali Red Sox.
La squadra di New York consuma l'ultima partita della serie con Boston ad inizio settimana vincendola per 2-1. Vola poi a Seattle, per la serie contro i Mariners. Steccata la prima partita, gli Yankees hanno tempo per rifarsi nella seconda, vincendo per 9-2. Entusiasmante la prova di Bobby Abreu che firma 3 punti, un double e guadagna 3 BB. Perfettamente integrato nel nuovo ambiente. Gli Yankees perdono la serie contro Seattle, cadendo nell'ultima gara per 4-2. Non è una settimana del tutto felice, ma fortunatamente per loro, i Red Sox non ne approfittano mai e il distacco rimane solido. Così, a New York, possono permettersi di perdere 2 delle tre partite contro gli Angels, serie che chiude la settimana. Nell'unica vittoria ad Anaheim, 4 gli HR firmati dall'accoppiata Derek Jeter - Bernie Williams(due a testa), che marchiano il risultato di 11-8. Instabilità sul monte e potenza offensiva hanno caratterizzato la settimana newyorchese.
Costretta ad inseguire, ma molto più velocemente di qualche tempo fa, la squadra dei Boston Red Sox(71-59) sembra arrivata al capolinea. Con poche (relativamente) partite alla chiusura della stagione, il ritardo è pesante. In settimana entrano due sole vittorie. Jon Lester e Josh Beckett sono gli unici due pitcher ad averle agguantate. Per il resto tanti problemi, anche nella fase offensiva. Contro Seattle ad esempio, i Red Sox non solo hanno subito lo sweep, ma hanno segnato 6 punti in tre partite, realizzando l'imbarazzante numero di 14 valide. David Ortiz è uno dei pochi che si salva, battendo il 47esimo HR della stagione e conservando il primato in classifica per questa statistica. C'è spazio anche per Jonathan Papelbon che arriva a 33 salvezze stagionali, e di diritto può aspirare al premio di rookie of the year. Serve un miracolo e tanta lucidità per provare a riagguantare la vetta. Guardando i Red Sox di questa settimana e in generale di quest'ultimo periodo, la rimonta sembra impossibile.
Perde smalto anche la squadra dei Toronto Blue Jays(69-61) tagliata fuori dal discorso playoff. Bisogna però fare i complimenti alla franchigia canadese perché ha saputo tener testa al duetto storico per parecchio tempo e spesso è andata vicina al sorpasso. In settimana, i Jays perdono la prima serie contro gli A's, facendosi rimontare nella prima partita, ben 8 punti. La settimana è piuttosto corta per Toronto, infatti turno di riposo sia di Lunedì che di Giovedì. C'è spazio perciò soltanto per un'altra serie, quella contro i Royals che Toronto vince per 2-1. In questa occasione però Roy Halladay (primo nella statistica delle vittorie ottenute) deve arrendersi ai Royals, pur disputando un' eccellente gara (complete game e solo 4 valide concesse!!). Finisce 2-0 con i Jays maggiormente produttivi in attacco. Nonostante questo finale non esaltante la terza posizione di Toronto è intoccabile. Gli O's infatti sono troppo lontani per tentare un recuperto in extremis.
Il nome che ricorre spesso ultimamente in casa dei Baltimore Orioles(59-71) è quello di Nick Markakis. Il rookie, cresce di partita in partita ed è arrivato a battere 3 HR in una sola gara, contro Minnesota. Con un media battuta sopra i .300 è il ragazzo più in forma degli O's in questo momento e una grande speranza per il futuro. In generale è un buon momento per la squadra di Baltimore, che viene da un sweep ai danni dei Rays. Daniel Cabrera sembra rigenerato dopo la parentesi della minor league, e nonostante qualche problema di controllo ancora persistente, la maledizione delle basi ball che l'aveva colpito ad inizio stagione sembra essere sparita. Peccato che la stagione degli O's sia ormai compromessa.
I Tampa Bay Devil Rays(52-79) perdono diverso terreno nei confronti di tutte le squadre della division. Subiscono lo sweep da Baltimore. Interessanti soltanto le prestazioni di Rocco Baldelli che si conferma con 9 valide all'attivo e del rilievo Shawn Camp che mostra un parziale di 6-1. Poco altro da dire per un record vittorie-sconfitte decisamente imbarazzante, e un ritardo dalla vetta (26.0) senza speranze. I tanti giovano militanti a Tampa potranno esplodere negli anni successivi, se la situazione sul monte verrà perfezionata.
Il migliore
Con 3 HR battuti in una sola partita e in generale con prestazioni in crescendo anche nel reparto difensivo, il rookie Nick Markakis merita la nomina. E'l'uomo più in forma per gli O's in questo periodo, interessante da vedere nel presente e promettente per gli anni futuri.
Coming Up
Gli Yankees ospiterrano in casa la squadra dei Detroit Tigers, e dovranno quindi dimostrare quello che valgono contro una delle più forti delle majors. I Red Sox voleranno ad Oakland per cercare di rilanciarsi. Toronto se la vedrà con la Tribù di Cleveland, in campo esterno. Gli O's andranno ad affrontare in trasferta i Rangers. Si chiude con una difficile sfida fuori casa per i Rays; i White Sox.