Carlos Delgado, ha raggiunto i 400 HR in carriera
Prosegue senza soluzione di continuità la cavalcata dei Mets verso i playoff, mentre per i Phillies si fanno sempre più concrete le possibilità di wild card. Buona settimana anche per Marlins e Braves, mentre i Nationals sembrano ormai rassegnati all'ultimo posto in classifica.
Le Squadre
I New York Mets (76-48) danno ancora una prova di forza vincendo cinque gare consecutive ed assicurandosi il secondo miglior record della MLB. Nelle ultime due partite della serie con i Phillies le due squadre si sono divise la posta con una vittoria per parte. Nella sconfitta per 0-3 di mercoledì 16 pessima prestazione dell'attacco che combina solo per cinque valide (tutti singoli) senza rendersi mai veramente pericoloso, mentre nella vittoria di giovedì per 7-2 magica serata per Carlos Delgado (.258) che realizza un triplo e due fuoricampo con quattro punti battuti a casa. Nel week end erano in programma tre partite casalinghe contro i Rockies che hanno riservato solo soddisfazioni al pubblico del Shea Stadium. Tre vittorie di misura in cui il monte di lancio si dimostra molto solido con Steve Trachsel (12-5, 4,79 ERA) e Orlando Hernandez (9-9, 5,29 ERA) protagonisti di ottime uscite ed il closer Billy Wagner (2,28 ERA, 31 SV) che mette a referto ben tre salvezze. L'attacco fornisce il supporto offensivo necessario, trainato da ottime prestazioni di Endy Chavez (.296) e Lastings Milledge (.238) per una volta protagonisti davanti alle stelle della squadra. Da martedì è in corso una serie di tre partite contro i Cardinals ed in gara 1 ancora grande prova di carattere dei ragazzi di Willie Randolph che rimontano un deficit di 1-7 al quinto inning per vincere 8-7 grazie ad un walk off home run di Carlos Beltran (.288) al nono inning. Serata da ricordare anche per Delgado che, con ancora 2 HR (che portano a casa ben cinque punti), raggiunge il prestigioso traguardo di 400 HR in carriera.
Prosegue il momento positivo dei Philadelphia Phillies (63-62) che, con quattro vittorie e due sconfitte, tornano dopo mesi sopra quota .500 e si rilanciano per la lotta alla wild card. La serie contro i Mets si era chiusa con una vittoria ed una sconfitta che rappresentano alla perfezione l'alternanza di rendimento del monte di lancio, problema che ha penalizzato i Phillies per tutta la stagione. Se Jon Lieber (6-9, 5,04 ERA) lancia un complete-game shutout nella partita vinta per 3-0 di mercoledì 16, puntualmente Scott Mathieson (1-4, 7,23 ERA) concede sei punti in quattro inning, segnando negativamente la gara persa per 2-7 il giorno seguente. Nella successiva serie contro i Nationals, arrivano due vittorie in tre gare in cui è certamente l'attacco a farla da padrone. Ventisette punti in tre partite danno la proporzione dell'ottimo momento offensivo con, tra gli altri, Ryan Howard (.293) che colpisce il suo fuoricampo n° 43 ed il veterano Mike Lieberthal (.262) che va 5 su 8 con 2 HR e 5 RBI nella serie. Il monte invece è spesso in difficoltà con il solo Cole Hamels (6-6, 4,40 ERA) in pieno controllo dei suoi lanci, mentre sia Brett Myers (8-6, 4,40 ERA) che Randy Wolf (2-0, 5,61 ERA) steccano sonoramente concedendo sei punti a testa in pochi inning. Nelle prime due gare della serie contro i Cubs, in corso da lunedì al Wrigley Field, i Phillies continuano la striscia positiva con ancora due vittorie per 6-5 e 6-3. Da segnalare il brutto infortunio alla caviglia per l'esterno Aaron Rowand (.262) che probabilmente gli costerà il resto della stagione e l'esordio per il quarantatreenne Jamie Moyer che, dopo più di dieci anni a Seattle, si presenta nella NL con sei solidi inning e la sua settima vittoria nell'anno.
Gli Atlanta Braves (59-66) proseguono la loro stagione incolore con una settimana che finalmente regala più vittorie (4) che sconfitte (3), ma il salto di qualità tarda ancora ad arrivare. Una vittoria ed una sconfitta chiudono la serie contro i Nationals con John Smoltz (11-6, 3,46 ERA) che, nella gara persa per 6-9 di mercoledì 16, concede sei punti in cinque inning e incassa la prima sconfitta dal 13 giugno. Nelle tre partite disputate nel week end a Miami contro i Marlins, i Braves conquistano due belle vittorie grazie ad una ritrovata solidità sul monte di lancio. Un ritrovato Tim Hudson (10-10, 4,77 ERA) ed il giovane Chuck James (6-3, 4,19 ERA) concedono infatti un solo punto agli avversari nelle gare vinte per 6-1 e 5-3 di venerdì e sabato scorso. In gara 3 è il bullpen a regalare la vittoria agli avversari con il rilievo Tyler Yates (1-4, 4,45 ERA) che incassa la terza sconfitta del mese concedendo al settimo inning il punto che spezza l'equilibrio. L'attacco non è stato certo straripante, ma i punti sono comunque arrivati a casa con buona puntualità con Brian McCann (.337) e Jeff Francoeur (.258) tra i battitori più attivi. Nella serie che da lunedì vede i Braves opposti ai Pirates, ancora alti e bassi con una convincente vittoria in gara 1 per 3-0 ed una deludente sconfitta in gara 2 per 3-5. Nel primo incontro superlativo Smoltz con otto shutout inning, una sola base ball e ben dieci strike out, mentre il giorno successivo sciagurato ottavo inning per il rilievo Danys Baez (5-6, 4,53 ERA) che condede quattro punti a fronte di una sola eliminazione, perdendo così una partita già quasi vinta.
Settimana positiva anche per i Florida Marlins (59-66) che ottengono quattro successi in sei gare e rimangono incollati alla ruota dei Braves. Dopo una roboante vittoria per 15-4 contro i caldissimi Dodgers in cui Miguel Cabrera (.338) ha fatto la parte del leone con 2 HR e 5 RBI, per i Marlins era in programma nel week end un'importante serie casalinga contro i Braves. Sul bilancio di due sconfitte ed una vittoria pesa ancora una volta la scarsa attitudine offensiva della squadra che, in tre gare, segna meno di tre punti di media a partita. L'unica nota positiva è arrivata in gara 3, vinta per 4-3, con un tie-breaking RBI triple di Wes Helms (.293) nel settimo inning che premia con una vittoria una bella prestazione di Dontelle Willis (8-10, 4,07 ERA), sul monte per sette inning con solo due punti guadaganti. Nei primi due incontri, a parte la sterilità dell'attacco di cui si è già detto, ancora una pessima uscita per Scott Olsen (9-7, 4,49 ERA) che concede cinque punti in meno di due inning e ancora una buona prova per Ricky Nolasco (11-8, 4,14 ERA) che è costretto a mettere a referto la sconfitta a causa di uno scarso supporto offensivo. Nella serie contro i Nationals, che da lunedì è in corso al Dolphin Stadium, sono arrivate due vittorie consecutive in cui, ancora una volta, sono le prodezze dei lanciatori a fare la differenza. Due salvezze per il closer Joe Borowski (3,23 ERA, 29 SV) coronano due convincenti partenze di Anibal Sanchez (5-2, 3,44 ERA) e Josh Johnson (11-6, 2,90 ERA), mentre Hanley Ramirez (.273) è caldissimo andando 5 su 9 con 1 HR, un doppio, un triplo e 3 RBI nella serie.
Continuano invece a perdere terreno i Washington Nationals (54-72) che vincono solo due gare a fronte di cinque sconfitte ed occupano ormai stabilmente l'ultimo posto in classifica. Inizio di settimana non negativo con una vittoria ed una sconfitta nelle ultime due partite della serie contro i Braves. Brilla l'attacco in gara 1, vinta per 9-6, con Ryan Zimmerman (.279) e Brian Schneider (.241) entrambi autori di un fuoricampo e 3 RBI, mentre in gara 2, persa per 0-5, è proprio l'aspetto offensivo a venire completamente meno con solo quattro valide all'attivo della squadra della capitale. La successiva serie contro i Phillies, persa per due gare ad una, era iniziata nel migliore dei modi con una vittoria per 6-4 segnata dalle ottime prestazioni ancora di Zimmerman (3 su 5 con doppio, HR e 5 RBI) e di Alfonso Soriano (.292) che va 4 su 6 con un fuoricampo e un solo punto battuto a casa. Qualcosa sembra essersi rotto da quel momento in poi visto che arrivano due pesanti sconfitte per 2-11 e 10-12. Il monte è assolutamente responsabile causa le pessime prestazioni di Ramon Ortiz (9-11, 5,31 ERA) e Pedro Astacio (3-3, 5,43 ERA) che servono agli avversari la vittoria su un piatto d'argento con due inizi di partita veramente da dimenticare (rispettivamente otto e sette punti concessi nei primi due inning!). Seguono poi ancora due sconfitte nelle prime due gare della serie contro i Marlins in cui solo Soriano sembra non arrendersi con il suo fuoricampo n° 41 in stagione.
Il Migliore
In una settimana in cui molti giocatori si sono distinti a vario titolo, il riconoscimento va a Carlos Delgado insostituibile prima base dei New York Mets. Nelle ultime sei partite è stato letteralmente torrido battendo 10 su 22 con 5 HR e 11 RBI, ma la scelta è caduta su di lui anche come premio per aver raggiunto l'importante traguardo dei 400 HR in carriera. Complimenti Carlos, continua così!
Prossimamente
Una volta portate a termine le serie ancora in corso, interessante sfida a New York tra Mets e Phillies, mentre i Braves ospitano i Nationals. Per i Marlins invece agevole week end casalingo contro i Brewers.