Jason Kidd penetra nella difesa dei Cavs.
Niente nello sport è scontato.Neanche ciò che sembra.Dopo il colpaccio dei Cavaliers nel New Jersey in molti avevano pensato che sul 3-1 la serie era quasi finita.
Ma qualcosa non tornava:possibile che una squadra che ha giocato due finali NBA pochi anni fa si faccia eliminare senza reagire da un team buono,per carità ,ma quasi “sprovveduto” a livelli di vertice? Difficile.Ci sta di perdere,ma non 1-4.
Ed infatti ieri sera nell'Ohio è arrivata la reazione dei Nets e anche Re James si è dovuto inchinare:83-72 per New Jersey,ora siamo 3-2 Cavs e tutto può accadere.
E se l'emblema di Gara4 era stata l'immagine di Vincredible Carter sdraiato a terra con alle spalle il canestro e un insuperabile guardiano Snow,stavolta la foto che meglio testimonia il match è quella di Lb James che inciampa su Jason Kidd e finisce addosso alla sua panchina con una contusione al ginocchio destro(ma niente di grave) e soprattutto con tanta amarezza per l'occasione persa.
COME HANNO VINTO
New Jersey stavolta ha difeso meglio dei rivali,limitando al massimo un Larry Hughes in pessima giornata(7 punti con un drammatico 3/17 dal campo….) e il leone LeBron,autore sì di 20 punti e 9 rimbalzi ma con una scarsa percentuale al tiro,5/14 il suo bottino,poco per uno schiacciasassi come lui.
In una serata in cui il punteggio è stato sempre dalla parte dei Nets,non lasciavano traccia nemmeno Gooden e Pavlovic,12 punti in due,e per il secondo anche un leggero infortunio ad un braccio che ne mette in dubbio l'utilizzo in Gara6.Benino Ilgauskas,16 punti in mezz'ora.
Marshall giocava 7 minuti,andava al tiro 7 volte e non ne metteva uno!
Il team di Frank si presentava all'inizio dell'ultimo quarto con 18 punti di vantaggio,e se non avesse difeso con le unghie e i denti li avrebbe persi tutti perchè falliva le prime 10 conclusioni e realizzava da lì al termine solo 6 punti(…!) contro i 13 dei Cavaliers.
Buona partita di Kidd che faceva il bello e il cattivo tempo,con 20 punti 9 rimbalzi e 6 assist ma anche 8 palle perse e 5 liberi sbagliati su 6…
Stavolta non tradiva Nachbar,13 punti in 23 minuti con ben 3 “bombe”.
Dopo i tanti errori sotto canestro del match precedente,Carter faceva l'altruista segnalandosi per 10 assist,oltre a 12 punti con 5/11 dal campo.Tra gli ospiti ancora una buona prova di Moore,apparso uno dei giocatori più in forma:6/12 con 14 punti in 33 minuti.
E' stata sicuramente la partita meno equilibrata della serie,anche se ad un certo punto sembrava che i Cavaliers potessero recuperare,ma i Nets avevano bisogno di portare a casa il match e lo hanno fatto,difendendo e sbagliando qualcosa di troppo anche loro,ma l'hanno vinto aggrappandosi all'esperienza e alla classe,forse più alla prima…stavolta.
LE INTERVISTE
Cominciamo con un commento di James sulla squalifica di Diaw e Stoudemire:”Dovrebbero rivedere la regola,ma finchè c'è è giusto applicarla.“
Ma il protagonista dell'incontro è Kidd,ascoltiamolo:”Volevo far sapere a tutti che la serie non è finita,siamo un team di veterani,ci siamo già trovati in passato in situazioni come questa.Abbiamo giocato bene,anche se non abbiamo terminato l'ultimo periodo come volevamo.”-cosa tra l'altro confermata da un simpatico siparietto a pochi minuti dalla fine in cui coach Frank va a chiedere le percentuali al tiro della sua squadra nel quarto periodo e visti i numeri scuote decisamente la testa!
CHE SUCCEDE ADESSO
Venerdi si torna ad East Rutherford ed i Nets hanno una grande chance per riaprire tutto e andare 3-3.A quel punto Cleveland giocherebbe gara7 con l'acqua alla gola e gli spettri di un'onta subita.Ma James e co. daranno battaglia affinchè a gara7 non si arrivi proprio.E' una serie avvincente,anche se le partite non sono un granchè belle.Arriva la volata finale di una sfida all'ultimo…errore!