Una impressionante schiacciata di Lebron in gara 3
La serie tra Cavaliers e Wizards si è spostata a Washington per Gara 3, nonostante il cambio di “location” il risultato della gara non è cambiato, Cleveland ha vinto in trasferta 98 a 92 e adesso è ad una sola vittoria dal chiudere la serie e prepararsi ad affrontare la vincente tra Toronto e New Jersey.
La gara del Verizon Center è iniziata sul canovaccio delle gare di Cleveland con le due squadre che si scambiano canestri e con le difese lasciate negli spogliatoi; difatti il primo quarto si conclude 26 a 22 per i Cavaliers.
Nel secondo quarto iniziano i cambi e la rotazione degli Wizards impoverita dagli infortuni di Butelre e Arenas non ha i numeri e gli strumenti per reggere il ritmo dei Cavaliers che pian piano allungano nel secondo quarto grazie al solito Lebron James e ad un sempre più convincente Ilgauskas.
Difatti alla chiusura del primo tempo i Cavaliers hanno 17 punti di vantaggio e sembrano poter inserire il pilota automatico e “navigare” fino al 48 minuto e registrare la terza vittoria nella serie.
Washington, ed in particolare Jamison e Daniels non sembrano però d'accordo con il progetto dei Cavaliers e entrano nel terzo quarto trasformati, aggrediscono la partita dal primo minuto del terzo quarto e non vogliono smettere fino ad aver dato anche l'ultima stilla di energia.
Washigton non vuole uscire dalla serie senza lottare e si affida ai suoi due giocatori di maggior classe ed esperienza, Jamison chiuderà con 38 punti e 11 rimbalzi, Daniels invece mette a referto 20 punti e 13 assist.
Nel terzo quarto l'intensità fisica degli Wizards sembra ribaltare la gara ed il quarto si chiude con un parziale di 31 a 16 per Washigton che riduce il distacco a solo due punti: 77 a 75 al termine del terzo periodo per Cleveland.
La rimonta ha consumato mote energie a Washington, già costretta a rotazioni ristrette, e nel quarto periodo sono mancate le gambe alla squadra di Eddie Jordan per completare la rimonta e per tenere la testa della partita sino alla fine; significativo a tal proposito il misero 6 su 20 al tiro per Washington nel quarto periodo.
La partita ha ricalcato l'andamento della serie con i Cavaliers ad attendere il momento in cui le forze vengono meno agli avversari così da poter allungare e vincere; la novità positiva in casa Cavaliers è la buona condizione che sembra aver ritrovato Ilgauskas, che registra 24 punti e 8 rimbalzi in gara 3 e complessivamente sta viaggiando a 19 punti e 8,1 rimbalzi di media nella serie.
Vincere gara 3 è stato più difficile del previsto e di quanto dica il punteggio per i Cavaliers ma la differenza di talento ed energie ha permesso a Cleveland di prevalere e di guardare con ottimismo al proseguo dei playoff.
Ottimismo perchè dopo la buona prova di Hughes in gara 1, di Gooden in gara 2, è il centro lituano a spalleggiare come secondo violino Lebron James, 30 punti, 6 rimbalzi e 9 assist, in gara 3; l'alternanza di giocatori nel fare da spalla a Lebron James da a Cleveland maggior imprevedibilità e pericolosità e candida la squadra dell'Ohio ad un ruolo di primo piano nella corsa ad un posto nella Finals 2007.