Gooden congratulato da James durante Gara 2
Una volta tanto non è Lebron James il protagonista principale della vittoria dei Cleveland Cavaliers.
Difatti mentre James si attesta sulle sue medie stagionali chiudendo la gara con 27 punti, 8 rimbalzi e 7 assist, chi è salito di livello rispetto al suo standard è stato Drew Gooden, che ha chiuso la sua grande serata con 24 punti (10 su 13 dal campo) e 14 rimbalzi, da notare come dei suoi punti ben 19 siano stati segnati nel primo tempo, permettendo ai Cavaliers di stare a contatto con Washington per poi chiudere la gara nel secondo tempo.
I Cavs con il loro playmaker, ovvero Lebron James, sono andati presto da Gooden, e come spesso accade al ex Kansas, una volta iniziata bene una gara ha preso fiducia ed è sostanzialmente stato l'attacco dei Cavaliers per tutto il primo tempo di Gara 2. In particolare ha guidato i Cavas a ricucire e ribaltare uno svantaggio di sette punti mettendo a persaglio sei tiri consecutivi e sostanzialmente realizzando da solo il parziale di 15 a 3 che ha riportato in carreggiata Cleveland.
Nel terzo quarto, complice una pessima percentuale di tiro di Washington, 6 su 24 nel terzo quarto, Cleveland ha allungato fino al più dodici, 75 a 63 al termine del terzo quarto.
La partita sembrava finita, Cleveland ormai sembrava padrona del campo e in grado di controllare il match mettendo gli Wizards già davanti a un punto di non ritorno nella gara 3 di Washignton.
Invece con l'inizio del quarto perido gli Wizards trovavano la forza di reagire alle pessime percentuali di tiro del quarto precedente e alla perdurante assenza di Butler ed Arenas; gli Wizards riducevano lo svantaggio fino ad arrivare a meno cinque nei minuti finali del quarto.
Nel momento del bisogno tocca a Lebron James dimostrare di essere uno dei migliori giocatori di questa lega segnando 13 dei suoi 27 punti nell'ultimo periodo e vanificando così qualsiasi tentativo di rimonta di Washington, che ha visto ancora una volta Jamison protagonista con 31 punti e 10 rimbalzi.
I Cavaliers hanno potuto contare anche sul buon apporto offensivo di Ilgauskas autore di 16 punti e 9 rimbalzi e di Larry Hughes che ha refertato 19 punti, 8 rimbalzi e 5 assist, incluso un fondamentale 7 su 8 ai liberi nell'ultimo quarto di gioco.
Finisce così 109 a 102 per Cleveland la sconda partita della serie.
Nella seconda gara di playoff giocata tra Washington e Cleveland tutti in casa Cavs erano concentrati, più che sul risultato della partita stessa, sulle condizioni della caviglia di Lebron James caduto sul piede di un avversario durante il terzo quarto di gara uno; James ha subito “sperimentato” la tenuta della sua caviglia e, pur non avendo avuto necessità di fornire una prestazione fuori dalla norma, ha potuto constatare come la caviglia abbia risposto positivamente alle sollecitazioni del campo ogni qualvolta ce n'è stato bisogno.
La serie prosegue rispettando il fattore campo ed il pronostico iniziale che vedeva perdenti gli infortunatissimi Washington Wizards,Cleveland sta vincendo meno nettamente di quanto i punteggi facciano presupporre, ma si ha comunque l'impressione che al momento buono la squadra di Mike Brown possa inserire le marce alte e venire a capo della pratica Washington.
Adesso la serie si sposta nella capitale per la gara di Sabato che ci dirà se la serie tornerà per il suo atto conclusivo a Cleveland o se, come tutti pensano, i Cavaliers chiuderanno la pratica con una netta vittoria in quattro partite.