I Cavs non sono solo Lebron: in gara 1, grande Larry Hughes…
Iniziano i playoff anche per Cleveland e Washington, la prima gara si gioca alla Quicken Loans arena di Cleveland, i Cavaliers si presentano al gran completo, mentre Washignton può avere due cheer leader d'eccezione negli infortunati Butler e Arenas.
La partita inizia come tutti si aspettavano, con Jamison a reggere il peso dell'attacco degli Wizards e con il reparto dietro di Cleveland con James e Hughes a gestire i ritmi dell'attaco dei Cavs; già nel primo quarto Cleveland tenta un primo allungo e chiude il quarto in vantaggio 27 a 20.
Nel secondo e terzo periodo Washington sembra dimenticarsi delle assenze nelloro roster e se la giocano alla pari con i Cavaliers, difatti si presentano all'inizio del quarto periodo in svantaggio dei sette punti di distacco rimediati proprio nel primo periodo.
L'incoscienza di Washington nell'affrontare la gara, la buona prova, specie neri primi tre querti, di Jamison (alla fine per lui 28 punti e 14 rimbalzi, la voglia di Daniels, Hayes e Stevenson tengono in gara gli Wizards.
Poi nel terzo quarto con ancora 8 minuti da gicare Lebron James cade sul piede di Etan Thomas e si storce la caviglia.
Attimi di panico nello staff dei Cavaliers ma poi James riprenderà a giocare tranquillamente fino al termine della gara.
Durante l'assenza di Leborn James dal campo i suoi compagni rispondono con uno scatto d'orgoglio piazzando un parziale di 11 a 2 proprio in chiusura di terzo quarto.
Nel quarto periodo James sarà in campo ma lascerà il proscenio a Hughes e a Ilkausgas, accontentandosi di bordeggiare la partita.
Hughes sarà il miglior marcatore dei suoi Cavaliers con 27 punti, Ilgauskas invece segnerà 11 dei suoi 16 punti nel corso dell'ultimo periodo.
Gli Wizards vedono progressivamente calare le loro percentuali dal campo, man mano che la partita avanza diminuiscono le energie dei giocatori di Eddie Jordan e con il calare delle energie e dell'intensità man mano calano fino a scomaprire le speranze di Washington di tenere vicino nel punteggio i Cavaliers provare con un ultimo sforzo il sorpasso nel finale di partita.
Invece nel corso del quarto perido si accentua la differente energia che le due squadre possono mettere in campo, difatti Washington chiuderà con il 36,7 % dal campo e 31,6% da tre punti, percentuali troppo basse per vincere in trasferta senza due dei tuoi migliori tre giocatori.
A Cleveland è bastata una partita normale di Lebron James un buon contributo di Hughes e Ilgauskas e una partita normale di tutti gli altri per mettere in archivio la prima vittoria nelle serie.
La gara si chiude 97 a 82 per i Cavaliers.
Interessante notare come coach Mike Brown abbia cambiato la rotazione rispetto alla regular season, difatti stasera Celveland è partita con un quintetto enorme con Hughes, Pavlovic, James, Gooden e Ilgauskas; niente Snow, niente DJ o Gibson; poi nel corso della partita sono entrati Snow a contribuire con la sua esperienza e Anderson Varejao a squassare la partia con la sua energia; Marshall, Gibson e gli altri sono stati relegati al ruolo di comparse nella rotazione della gara di domenica.
Vista la gara di oggi sembrano esserci davvero poche speranze per i decimati Washington Wizards, adesso sperano di recuperare Caron Butler per gara 3, vedremo se la sua addizione permetterà alla squadra della capitale di tornare competitiva e di avere così la possibilità di insidiare i Cavaliers nel proseguo della serie.