Don Nelson insieme ad Avery Johnson. Mavs-Warriors sarà un partita a scacchi tra i due coach?
Dallas ha chiuso la stagione regolare col miglior record della Lega: 67 vittorie e 15 sconfitte. Una delle migliori prestazioni di sempre.
Golden State, invece, ha terminato la Regular Seson con 42 W e 40 L, conquistando i Playoffs all'ultima partita.
Chi vincerà la serie e passerà il turno?
È difficile rispondere a questa domanda.
Se le serie dei playoff si decidessero in base all'esito della Regular Season, Dallas dovrebbe “asfaltare” Golden State.
Ma non basta avere un record migliore dei tuoi avversari per essere sicuro di batterli.
Per vincere ai playoff devi avere motivazioni, pochi infortuni, lineup affiatato, panchina lunga, esperienza e un po' di fortuna.
I Mavericks sono favoriti per la vittoria finale (è inutile nasconderlo).
L'anno scorso hanno perso in Finale contro Miami… ma erano in vantaggio 2 a 0 nella serie… e Gara-3 sembrava nelle loro mani! Il resto è storia: Wade e compagni vincono 4 partite in fila (l'ultima a Dallas) e portano il titolo in Florida.
I Warriors non giocano i playoff del lontano 1994.
I tifosi sognano una grande impresa, ma la realtà è ben diversa dall'immaginazione. Golden State ha ragginuto l'8° posto ad Ovest proprio negli ultimi incontri della stagione regolare, terminata con una stupenda “cavalcata”… 16 vittorie nelle ultime 21 partite!
Squadra favorita? Risposta obbligata: Dallas Mavs!
La stragrande maggioranza degli esperti dicono che la serie tra i texani e i californiani non andrà oltre le 6 partite.
Questi alcuni temi che caratterizzerano la sfida tra Dallas e Golden State.
L'inesperienza ai Playoffs
Pochi «Guerrieri» hanno disputato partite nei playoff: Stephen Jackson 43 (24 con San Antonio e 19 con Indiana), Baron Davis 35 (tutte con gli Hornets), Al Harrington 25 (tutte con Indiana), Sarunas Jasikevicius 6 (l'anno scorso con i Pacers) e… basta! Jason Richardson, Monta Ellis, Andris Biedrins, Matt Barnes e Mickael Pietrus non hanno ancora giocato un minuto nei playoff!
Altra storia in casa-Mavs. Dallas è alla settima partecipazione consecutiva ai playoff. E l'anno scorso, questo gruppo di giocatori – come detto – ha giocato la Finale NBA.
A questo punto c'è da chiedersi: riuscira la “voglia matta” di giocare i playoff che hanno i Warriors a sopperire alla loro inesperienza?
Se Golden State gioca con lo stato d'animo di chi non ha niente da perdere ma tutto da guadagnare, lasciando l'obbligo della vittoria ai rivali, allora la voglia dei californani potrà prevalere sull'esperienza dei texani.
Se Golden State si carica di eccessive aspettative, Dallas avrà gioco facile nel dimostrare quale tra le due formazioni è più abituata a giocare sotto pressione.
Fattore campo. Trasferte.
I Mavs in casa sono “micidiali”: 36 vittorie e 5 sole sconfitte.
I Warriors fuori casa, lontano dalla «Oracle Arena» di Oakland, hanno dei “problemini”: tra le 16 squadre qualificate ai Playoffs sono quella col record peggiore: solo 12 vittorie nelle 41 trasferte stagionali. Peggio di Golden State 6 team non “irresistibili” (Minnesota, Atlanta, Boston, Seattle, Milwaukee e Memphis).
Inutile sottolineare che Dallas è la squadra più forte della Lega anche nelle partite giocate in trasferta: 31-10 il record dei texani.
Per essere chiari: riusciranno i Warriors a vincere all'«American Airlines Center» di Dallas?
Gara-1 e Gara-2 sono fondamentali per capire come si svilupperà la serie. Ma non sono decisive. E sono molti gli esempi che si potrebbero fare per dimostrare come un 2 a 0 possa non essere sufficiente per passare il turno.
Sinteticamente: Dallas è fortissima in casa e non ha problemi in nessun campo. Golden State è forte in casa, ma è un “disastro” in trasferta.
Nellie & Dirk
Nessun allenatore conosce Dirk Nowitzki meglio di Don Nelson. Nellie lo ha scoperto, lo ha aiutato a costruire la sua carriera NBA e ha disegnato su di lui una squadra.
Nelson conosce come gioca Nowitzki: sa dove e quando preferisce ricevere il pallone, sa quali sono i suoi punti forti (tanti) e quali quelli deboli (pochi).
Durante il secondo incontro stagionale tra le due formazioni, Nellie ha schierato Jackson in difesa su Nowitzki, con diversi aiuti difensivi a seconda dei movimenti del tedesco. Risultato: Dirk non ha giocato un grande match e Dallas ha perso. Coach Avery Johnson avrà preparato sicuramente qualche accorgimento nel caso Nelson riproponesse la marcatura di Jackson su Nowitzki.
E nel caso in cui Jax avesse difficoltà nel fermare Dirk?
Al Harrington e Andris Biedrins potrebbero lavorare col fisico affinché Nowitzki abbia problemi a trovare la giusta posizione; mentre uno dei “piccoli” potrebbe raddoppiarlo sistematicamente, non appena in possesso della palla. Sicuramente Nellie cercherà di fermare Dirk. Sarà curioso vedere come.
La difesa dei Mavs
In questi giorni, in casa-Mavs, il gioco dei Warriors viene paragonato a quello dei Phoenix Suns di Mike D'Antoni. Golden State corre molto e tira tanto (anche da oltre l'arco).
Come difenderà Dallas quando Nelson manderà in campo il lineup “piccolo e veloce” Davis-Ellis-Jackson-Richardson-Harrington?
Concederà il tiro da tre punti ai Warriors, preferendo coprire l'area pitturata?
Oppure utilizzerà un quintetto senza un centro di ruolo per cercare di contrastare la versatilità della squadra di Nelson?
Le prime partite ci daranno indiczione in questo senso.
Domanda
Qual è il vostro pronostico?