Tom Gorzelanny è stato fantastico in settimana
E venne l'ora di Cincinnati!
Dopo anni di delusioni quella che è appena passata è stata una settimana che ha ridato davvero fiducia alla gente del Western Ohio. Una serie molto importante con i Cardinals ha dimostrato che i Reds sono capaci di tenerne il passo. Con due squadre ormai chiaramente fuori dalla lotta per i playoff (Cubs e Pirates) la divisione centrale della NL è stata coinvolta in un numero record di scambi. Ed anche le prime tre (Cards, Reds ed Astros) hanno cercato di migliorare il roster prima del 31 luglio. Daremo anche un'occhiata veloce a come stanno andando i nuovi arrivati.
Ma andando con ordine.
Le Squadre
St. Louis Cardinals
Settimana: 4-3. Record: 62-52.
La settimana di cui raccontiamo inizia con l'ultima sconfitta di un'orribile striscia di otto consecutive (la seconda volta in stagione che accade). I Cardinals, dopo il 3-4 subito dai Brewers venerdi scorso, finalmente tornano a vincere il giorno dopo. Li salva il guanto di Jim Edmonds che nel sesto inning, con le basi piene, si allunga e afferra la palla battuta da Prince Fielder appena prima che questa tocchi l'erba. La presa salva il vantaggio e i Cardinals finiscono per vincerne due su tre contro Milwaukee. Domenica è 7-1 con Jeff Suppan vincente. Lunedì inizia benissimo la serie con i Reds, 17 valide per un 13-1 con sei ottimi inning per Jeff Weaver e ben 4 HR. Poi due sconfitte. I Reds si fanno sotto: Jason Marquis non dura fino al terzo inning ed anche il bullpen (a parte Adam Wainwright) si prende delle belle legnate. Il giorno dopo in vantaggio subito per 4-0, poi per 6-3 ed infine per 7-6 entrando nel nono. Ma il giovane Cody Ross ne spedisce una fuori per un walk-off proprio contro il closer Jason Isringhausen. St. Louis salva però lo split, serie chiusa 2-2 con un 6-1 guidati da un altro HR di Jim Edmonds (4-13, 6 RBI, 2 HR nella serie) e da due bombe di Chris Duncan (7-14, 4 RBI, 3 HR nella serie), oltre a 5 IP superbi di Anthony Reyes.
Il partente Mark Mulder ancora sulla lista infortunati.
Sono arrivati Jorge Sosa (questa settimana 5IP 5H 1R 4SO ed una salvezza) dai Braves in cambio del minor leaguer Rich Scalamandre e Ronnie Belliard (per ora sta battendo .206) dagli Indians in cambio di Hector Luna.
I Cardinals per adesso resistono, ma ce la faranno a tenere il primo posto?
Per St. Louis weekend a Pittsburgh, pausa lunedì e poi tre in casa nuovamente contro i Reds.
Cincinnati Reds
Settimana: 4-3. Record: 59-56 a 3 ½ dal primo posto. In testa alla corsa per la Wild Card, con mezza partita di vantaggio su Padres e D-Backs ed altre sei squadre nel giro di sei partite.
Bronson Arroyo in cerca della vittoria numero 10 (decimo tentativo!) non riesce a far vincere la serie ai Reds (sarebbe stato 3-1) sui Cards. Anzi subisce 3 HR e Cincinnati deve così accontentarsi dello split. Sono 3 ½ le partite che separano le due squadre "rosse" della NL Central. Ma a metà della prossima settimana ci saranno altre tre partite con i Cards al Busch Stadium per dare una scossa alla classifica. I Reds avevano iniziato con due vittorie sui Braves (salvezze dei nuovi arrivati Eddie Guardado e Billy Bray) e HR No. 33 per Adam Dunn (ora ne ha 34). La terza con Atlanta andava male nonostante il 23esimo HR dell'anno per Ken Griffey Jr. Il rilievo Gary Majewski si mangiava la sua settima salvezza ed assorbiva la sconfitta concedendo ai Braves 4 punti nell'ottavo, sprecando i 7 K in 5 IP dell'ex-Twin Kyle Lohse. Poi la serie con i Cards finita appunto 2-2. Vittorie nelle due gare centrali (10-3 ed il drammatico 8-7 con i 2 punti nella seconda metà del nono ad opera del rookie Cody Ross).
Cincinnati c'è, ha fatto le trade per dimostrare che vuole attaccare i Cardinals rinforzando rotazione e bullpen (dai Phillies è arrivato il mancino Rheal Cormier) cedendo un paio di giovani prospetti, ma l'ora di vincere è adesso.
Per i Reds weekend a Philadelphia e poi le tre in casa dei Cardinals.
Houston Astros
Settimana: 5-1. Record: 56-58. Il distacco da St. Louis è solo di 6 partite!
Si completa nella notte di giovedì una sweep dei Pirates (3-1, 14-1, 5-2). Decisamente due squadre che stanno andando in direzioni opposte. Brandon Backe (3-1, 3.69 ERA) va 7 inning concedendo solo 3 valide martedì. Mercoledì un massacro con Roy Oswalt che concede 4 valide ed un punto in 6 inning ed anche batte un HR. Due bombe per il nuovo arrivato Aubrey Huff (ora .273-4-13 nella NL). Ieri invece è Roger Clemens a concedere solo 4 valide in 6 inning superbi e Morgan Ensberg ad andare oltre il muro per la ventesima volta.
La settimana era iniziata con un due su tre ad Arizona: drammatica la prima con Lance Berkman che batte un HR nell'ottavo per il 6-6, poi bombe del pinch-hitter Mike Lamb ed (udite! udite!) di Willy Taveras (primo dell'anno) nella parte alta del nono. Nella parte bassa i Diamondbacks tentavano la rimonta e segnavano un punto cacciando il closer Brad Lidge. Entrava Dan Wheeler che prontamente riempiva le basi e poi registrava l'out decisivo per preservare l'8-7 mandando K il pinch-hitter Carlos Quentin.
Più netta la vittoria nella seconda gara con un 9-3 condotto dal Rocket e da un 4-4 del rookie Luke Scott. Sconfitta di misura nella terza (Andy Pettitte ora 10-12, 4.96 ERA) e sweep mancata di un soffio nonostante 3 valide ed un punto nel nono contro il closer di Arizona Jorge Julio che salva comunque la sua 14esima.
Astros alla carica. Tutti sani e contributi dai nuovi arrivati.
Per Houston weekend contro San Diego, inizio di settimana contro i Cubs e da giovedì prossimo 11 partite in trasferta: Milwaukee, Cincinnati e Pittsburgh.
Milwaukee Brewers
Settimana: 3-3. Record: 54-60. Distacco dalla vetta ora fissato a 8 partite.
Subito le brutte notizie. Finita la stagione per il 2B Rickie Weeks. Altro brutto colpo per l'infield di Milwaukee: dopo il fuori stagione per l'interbase J.J. Hardy (caviglia destra sotto i ferri) e la brutta botta che ha appiedato il 3B Corey Koskie, ora il polso destro ha messo KO il talentuoso Weeks.
Questa settimana Tony Graffanino è andato 6-20 battendo dal numero due nel lineup, mentre ieri sera con Graffy in interbase, Jeff Cirillo giocando 2B e battendo secondo è andato 1-5. Vedremo come Ned Yost saprà girare il lineup per coprire le assenze.
Dalla prima base Prince Fielder ha battuto il suo ventunesimo HR nella vittoria per 4-3 contro i Cardinals, con Doug Davis e 5 rilievi a tener aperta la striscia perdente di St. Louis a 8.
E' 4-3 per i Cards nella seconda con Ben Sheets che dura un solo inning. Vedremo venerdì (questa notte) lo stato del suo infortunio. Nella terza (il rubber game) St. Louis vince facile (7-1) contro Chris Capuano ed i Brewers con solo 5 valide.
Va meglio la serie con i Cubs (due vinte su tre).
Non basta l'interbase Billy Hall che spedisce il suo 25esimo HR perchè Tomo Ohka viene colpito duro da un paio di HR già nel primo inning (Cubs vincenti per 6-3). Milwaukee vince la serie in virtù di 8 inning solidi (3 valide, 3 punti) da parte di Dave Bush, Francisco Cordero alla sua quarta salvezza e un 6-3 per la Brew Crew questa volta ed in virtù di un 8-6 (era 8-1 dopo 4 inning, contro Mark Prior) e di 7 inning di Doug Davis senza concedere troppo. Francisco Cordero alla sua quinta salvezza.
Interessante la situazione della franchigia dell'Wisconsin. Basterebbe una mini striscia vincente per tornare a dire qualcosa anche nella corsa alla divisione. Il bullpen, a parte le malinconie di Derrick Turnbow, sta infatti tenendo bene.
Il calendario prevede tre partite ad Atlanta e tre a Pittsburgh. Poi arriveranno a Milwaukee gli Astros per una serie quasi decisiva di 4 gare.
Chicago Cubs
Settimana: 3-3. Record: 48-66, 14 partite dalla testa della divisione.
L'infermeria sempre piena. Il noioso ritornello dei Cubs 2006. Ed i risultati si vedono sul campo.
Umiliati dal mancino Tom Gorzelanny (2 valide concesse in 8 IP) perdono l'apertura con i Pirates zittiti per 6-0. Si rifanno in gara 2 con Mark Prior (qualcuno lo aveva pronosticato Cy Young Award winner!) che finalmente vince, è il 5 agosto!, la sua prima partita dell'anno (1-5, 6.64 ERA)
5.2 IP 5 H e 5 SO, concedendo 3 punti, solo due guadagnati. Ma quanta fatica! I Pirates segnano nel quinto, nel sesto, nel settimo e nell'ottavo. Solo Ryan Dempster, il quinto rilievo del giorno, li tiene a zero nel nono conquistando la sua 21esima salvezza. Rich Hill lancia bene il giorno dopo per un facile 6-1.
Inizia bene la serie con Milwaukee, 6-3, con sei rilievi questa volta a seguire i 5.1 IP del rookie dominicano Carlos Marmol (5-5, 5.09 ERA). Dempster salva la No. 22.
Poi due batoste: solo 3 valide contro Dave Bush mentre Carlos Zambrano viene maltrattato e 10 valide ma due errori ed un lancio pazzo di Prior (ora il suo record è 1-6, 7.21 ERA) nella gara di giovedì notte. Inutile il 27esimo HR di Aramis Ramirez.
Stagione andata. Partito anche Todd Walker verso San Diego per il giovane prospetto Jose Ceda.
Lo scambio che ha coinvolto Greg Maddux ha portato sulle rive del Lago Michigan il gran difensore interbase Cesar Izturis che sta battendo secondo nel lineup ed in settimana è andato 5-19 con 2 RBI.
Miracolo a Wrigley Field? Improbabile, ma se fosse dovrebbe iniziare immediatamente a Denver (tre partite con i Rockies) ed a Houston (tre con gli Astros).
Pittsburgh Pirates
Settimana: da dimenticare (1-5). Dopo la vittoria nella prima con i Cubs i Pirates battono 33 valide in 5 partite, 6 doppi, 3 HR e 24 singoli.
Record: 42-73, 20 ½ partite dai Cards. La realtà più vicina è l'elimination number: 163-73-62 = 28.
Ogni combinazione di 28 (vittorie Cards e sconfitte Pirates) e Pittsburgh sarà matematicamente eliminata dalla corsa divisionale. Vorremmo dire: più o meno 20 giorni.
Saldamente ultimi.
Liberatisi di Sean Casey (ai Tigers in cambio del minor leaguer Brian Rogers), di Roberto Hernandez ed Oliver Perez (Xavier Nady arrivato dai Mets), di Kip Wells, finito ai Texas Rangers in cambio del minor leaguer Jesse Chavez e di Craig Wilson, andato agli Yankees in cambio di Shawn Chacon i Pirates sono stati la squadra più attiva sul fronte scambi. Non che la cosa abbia cambiato nulla per quello che riguarda il 2006.
Ultimi erano prima degli scambi ed ultimi lo sono ancora.
Quantomeno si sperimenta: Freddie Sanchez prova a battere terzo, Chris Duffy e Nate McLouth si alternano nel ruolo di leadoff, Tom Gorzelanny lancia 8 inning concedendo due valide, Shawn Chacon dura solo 1.2 IP contro Houston (che sorpresa!), Paul Maholm e Zach Duke perdono la decima ed Ian Snell finisce 9-8 con un'ERA di 4.78, migliore tra gli starter eccettuato Gorzelanny.
Buona la settimana del catcher Ronnie Paulino (8-20, .400 7 RBI, 3 HR, 3 BB, .478 OBP, .850 SLG) favorita dai lanciatori dei Cubs…
Il calendario: tre gare in casa con i Brewers, riposo, tre a Cincinnati.
Il Migliore
Citiamo Aubrey Huff, fondamentale nella rincorsa di Houston e sicuramente miglior battitore della settimana, con una BA di .408, 3 HR e 9 RBI. Ma il premio vogliamo darlo ad un lanciatore rookie, che si è messo particolarmente in mostra facendo la differenza per la propria squadra in difficoltà , ossia Tom Gorzelanny, autore di 1 vittoria ed 1 sconfitta (a causa di scarso supporto offensivo), con un'ERA di 1.29 in 14 IP, conditi da 13 SO. Strepitosa in particolare la già citata partita coi Cubs in cui ha concesso solo 2 valide in 8 IP.