Per Grant Hill, la classe è sempre quella, ma il fisico purtroppo no…
II Magic sono molto vicini a non ottenere l'obiettivo che si erano posti ad inizio stagione: raggiungere i play-off. Ora come ora sono decimi, con un lieve svantaggio sui Knicks e i Nets. Miami ha superato quota 50%, quindi si potrebbe escludere tra le contendenti all'ottavo posto (gli Heat sono sesti). Al settimo posto, invece, ci sono gli Indiana Pacers con un record di 29-33.
RISULTATI
Orlando Magic @ Denver Nuggets 101-111 L
Orlando Magic @ San Antonio Spurs 74-98 L
Orlando Magic @ Dallas Mavericks 98-103 L
Orlando Magic vs Milwaukee Bucks 99-81 W
Orlando Magic vs Chicago Bulls 76-100 L
Orlando Magic @ Houston Rockets 92-103 L
Orlando Magic @ Charlotte Bobcats 108-119 L
Dopo la vittoria contro Chicago, i Magic erano partiti per la serie di tre trasferte ad Ovest. Come da pronostico, tre sconfitte. La partita contro i Mavs è stata l'unica in cui Orlando è stata in partita fino agli ultimi minuti salvo poi non segnare più nei momenti che contavano.
Al rientro all'Amway Arena i Magic hanno battuto Milwaukee e si apprestavano ad ospitare Chicago per la rivincita. La partita è stata trasmessa sulla tv nazionale. Prima di allora, i Magic sono stati trasmessi due volte: vittoria contro New Jersey e sconfitta pesante ed umiliante a Charlotte (perso di 10, ma i Magic non sono mai stati in partita andando anche sul -20).
A quanto pare non bastava quella brutta figura, ce ne voleva almeno un'altra: sconfitti in casa 100-76, scivolando anche sul -30. Due giorni di riposo e trasferta a Houston, che recupera Yao Ming: altra sconfitta. Back-to-back a Charlotte, avversario meno pericolo, ma il risultato è lo stesso. I Magic hanno perso due partite su quattro contro i Bobcats"
Dopo la pausa dell'All Star Game, che secondo coach Hill avrebbe aiutato la squadra, i Magic sono 2-10. Ora hanno un record di 29-36, sono ancora in lotta per i play-off, ma non sembra così scontato che li raggiungano. L'anno scorso erano 24-41 (per poi finire 36-46), ma nel finale vinsero sedici partite su venti.
Nelle ultime partite sembrava che i Magic avessero ritrovato Hedo Turkoglu, giocatore che in questa stagione non si era messo in mostra sotto la voce "punti segnati". Durante la stagione il turco tirava con i minimi in carriera e segnava meno dell'anno scorso.
Forse è stato anche complice un virus, il quale i medici non sanno cosa sia nonostante varie analisi, che lo ha tenuto fuori per parecchio tempo ad incidere sulle cifre del numero 14. Fatto sta che contro gli Spurs, i Mavs e i Bucks Turkoglu aveva segnato rispettivamente 22, 19 e 25 punti con il 71% dal campo. Nella partita contro Chicago, però, Hedo ha ricevuto una gomitata nel naso nel secondo quarto e non è più rientrato. Diagnosi: rottura del naso. Se lui vorrà giocare, dovrà indossare una mascherina alla Richard Hamilton.
Contro Houston, di conseguenza, Turkoglu ha provato ad indossare la mascherina ed ha chiuso con 10 punti: 1/6 da due (16%), 2/3 da tre (66%) e 2/2 ai liberi. Durante la partita, il turco ha deciso di togliersi la mascherina: "Non riuscivo a giocare. Mi dava fastidio" . Via la mascherina e Turkoglu torna a fare il suo dovere: 23 punti contro Charlotte con il 58% da due (Magic sconfitti però).
Negli ultimi giorni si è parlato anche di un eventuale esonero di coach Hill. La sua squadra, infatti, dopo un'ottima partenza 13-4 è 16-32 (33%). Nella partita in casa di giovedì scorso contro i Bulls, il pubblico ha iniziato a fischiare la squadra di coach Hill.
Nonostante la squadra non vada bene, il GM Otis Smith ha confermato piena fiducia a Hill anche per la prossima stagione: "Noi non lo licenzieremo. Ha un contratto da rispettare (fino al 2009, ndR). Non credo stia facendo un brutto lavoro, anzi, è stato bravo. Sono stati i giocatori a non aver giocato bene".
I Magic affronteranno ora Utah mercoledì e Sacramento sabato, entrambe in casa. Poi avranno due trasferte, una a Miami (domenica) ed una a Toronto (mercoledì) prima di affrontare in casa New Jersey (venerdì), fondamentale scontro per i play-off.