Mark Blount (n.30 Timberwolves) osserva Monta Ellis (n.8 Warriors) schiacciare a due mani.
Il 30 gennaio, alla «Q Arena» di Cleveland, i Warriors hanno iniziato una serie di sei partite consecutive in trasferta.
Sino a quel giorno, Golden State aveva un record di 4-15 nelle partite disputate fuori casa.
L'ultima vittoria lontano dalla «Oracle Arena» risaliva al 2 gennaio contro gli Hornets, poi 4 sconfitte di fila (a Memphis, a Phoenix e a Los Angeles contro Clippers e Lakers).
Ultime partite
Il bilancio finale di questo six-game road trip è un “inutile” 2-4.
30/1 Warriors @ Cleveland 97-124 L (-27 punti)
31/1 Warriors @ Atlanta 94-115 L (-21 punti)
2/2 Warriors @ Philadelphia 102-101 W
3/2 Warriors @ Charlotte 90-98 L (-8 punti)
5/2 Warriors @ Indiana 113-98 W
7/2 Warriors @ Minnesota 93-121 L (-28 punti)
Media punti realizzati: 98.2
Media punti subiti: 109.5
Differenza punti: -11.3
Considerazioni
La squadra di coach Don Nelson è molto altalenante sia nelle prestazioni che nei risultati. E soprattutto fatica tantissimo fuori casa.
Un dato significativo: i Warriors sono 0-12 nei back-to-back in trasferta. Golden State è stata capace di vincere una sola partita disputata 24 ore dopo la precedente: il 25 novembre 2006 in casa contro i Jazz per 91-78 (dopo aver perso la sera prima in casa dei Nuggets 140-129).
Questi dati mostrano in modo inequivocabile due aspetti.
1) Con un record di 6-19 nelle partite giocate fuori casa è difficile credere in una stagione sopra il 50% di vittorie.
"¢ Solo Memphis (3-21) e Seattle (5-19) hanno un record peggiore dei Warriors, e perfino Boston, alla 16^ sconfitta consecutiva, ha vinto di più in trasferta (8-16).
"¢ Le squadre in lotta con Golden State per gli ultimi due posti ad Ovest hanno tutte record migliori: Denver (10-10), Minnesota (9-17), NO/Oklahoma City (8-16), LA Clippers (7-17) e Sacramento (6-15).
2) Se la squadra non ha l'intensità mentale per reggere due partite nell'arco di 24 ore durante la Regular Season e non è in grado di difendere con continuità neanche all'interno dello stesso match, è inutile illudersi che possa essere un team da playoff.
"¢ Come spiegare – se non con una scarsa concentrazione e una debole difesa – il fatto che, a distanza di una sola settimana, si possa perdere di 8 punti contro una squadra contro cui si era vinto di 26 in scioltezza? Contro i “non irresistibili” Bobcats, i Warriors sono passati dal 131-105 del 27 gennaio al 90-98 del 3 febbraio… segnando ben 41 punti in meno!!
"¢ E che dire della discontinuità al tiro? Golden State ha chiuso queste sei trasferte col 42.1% al tiro dal campo, con un massimo del 46.5% contro Philadelphia e un minimo del 37% contro Minnesota.
"¢ Per non parlare del 25.2% da tre punti complessivo: 2/20 contro Cleveland, 1/15 ad Atlanta (gli Hawks hanno tirato col 40.7% da oltre l'arco), 4/12 a Philadelphia, 4/21 contro Charlotte e 6/26 a Minneapolis. Solo contro Indiana, grazie al 7/11 della coppia Jackson-Harrington, Golden State ha tirato bene dalla lunga distanza (11 su 17).
Facciamo due conti
Golden State ha disputato 50 partite (su 82 previste), quindi ne ha ancora 32 a disposizione per cercare di raggiungere quota 50% di vittorie e per cercare di agguantare un posto per i Playoffs 2007.
Il record attuale dei Warriors è 23-27.
La sensazione è che per avere la “sicurezza” di raggiungere gli ultimi posti validi per i playoff occorrano circa 44 W. LA Clippers (24-25), Denver (23-24), Minnesota (23-26), NO/Oklahoma City (23-27) e Sacramento (20-26) – come già detto – sono le avversarie dei Warriors in questa rincorsa: ora come ora, sembra che solo due di queste formazioni parteciperanno alla lotta per l'anello.
Infatti, la sesta forza ad Ovest, i Los Angeles Lakers (record: 30-19), sembrano irragiungibili.
Un finale improbabile?
Per chiudere la Regular Season con un record di 44-38, Golden State dovrebbe vincere 21 delle ultime 32 partite. Questo sembra molto difficile, soprattutto perché i Warriors dovranno giocare 16 incontri lontano dalla «Oracle Arena». Per arrivare alle 44 W, la squadra di Don Nelson dovrebbe chiudere con un 13-3 in casa e con un 8-8 in trasferta.
L'ennesima delusione?
Con le medie attuali, i Warriors vincerebbero solo 15 partite (su 32), chiudendo con un deludente 38-44. Secondo i calcoli, giungerebbero 11 W dai 16 incontri casalinghi e solo 4 W dalle 16 trasferte. Per il 13° anno consecutivo, i tifosi californani dei «Guerrieri» non avrebbero il piacere di vedere i loro beniamini impegnato nella lotta per il titolo NBA!
Uno scenario realistico?
Uno scenario ottimistico potrebbe essere la via di mezzo tra
l'ottimo 44-38 e il deludente 37-45… un 42-40 ad esempio!
Frutto di un 12-4 casalingo e di un 7-9 fuori casa.
Sarebbe finalmente un buon record (è dal 1993/94, quando chiusero con 50-32, che Golden State non vince il 50% delle partite di Regular Season).
E i Playoffs 2007 potrebbero non essere più un miraggio (ultima apparizione nel 1994: eliminati al primo turno 3-0 dai Suns).
Standings, Stats & Schedule
Gare disputate: 50 (in casa: 25; in trasferta: 25)
Gare vinte: 23 (in casa: 17; in trasferta: 6)
Gare perse: 27 (in casa: 8; in trasferta: 19)
Posizione in classifica: 4° posto nella Pacific Division;
10° posto nella Western Conference
Punti segnati: 105.2 (4° in NBA)
Punti subiti: 107.1 (30°, ultimi, in NBA)
Percentuale dal campo: 45.7% (17° in NBA)
Percentuale dal campo concessa agli avversari: 46.1% (20° in NBA)
Rimbalzi catturati: 41.4 (11° in NBA)
Rimbalzi catturati dagli avversari: 46.9 (30°, ultimi, in NBA)
9/2 vs Bulls (Chicago è 8-15 fuori casa)
11/2 vs Hawks (possibilità di rivincita contro una squadra debole)
12/2 @ Denver (back-to-back in trasferta: un'altra sconfitta?)
14/2 vs New York (i Knicks sono capaci di tutto… nel bene e nel male)
Domanda:
Secondo voi, quali squadre parteciperanno ai Playoffs 2007 tra Clippers, Nuggets, Timberwolves, Kings, Hornets e Warriors?