Cavs: casa, dolce casa

Varejao 'The Wild Thing' difende su tutto ciò che si muove…

Siamo arrivati a un quarto della stagione, Natale si avvicina, si iniziano a fare i pronostici per l'All Star Game di Las Vegas, si delineano sempre più le tendenze d delle squadre.

Cleveland si conferma una squadra casalinga, in grado di difendere con più intensità  e di attaccare meglio tra le mura domestiche rispetto a quanto faccia lontano dalla Q-Arena.
Nelle ultime 2 settimane i nostri hanno affrontato queste sfide:

Cavaliers – Knicks 98 – 101
Falcons – Cavaliers 95 – 106
Houston – Cavaliers 81 – 63
Cavaliers – Raptors 95 – 91
Cavaliers – Pacers 107 – 75
Hornets – Cavaliers 95- 89
Cavaliers – Bobcats 104 – 101

Quindi 4 vittorie e 3 sconfitte di cui due in trasferta, questi risultati portano il record dei Cavaliers a 13 – 8, miglior record della Central Division, a pari merito con i Detroit Pistons, e secondo miglior record della Eastern Conference, mezza partita dietro i sempre più convincenti Orlando Magic.

Il record di Cleveland diventa ancor più chiaro se scomposto: 10 – 2 in casa, 3 – 6 in trasferta, quasi scendessero in campo sue squadre diverse, ed in un certo senso ciò accade tanta è la differenza tra il rendimento della squadra dentro o fuori casa.

Ciò può essere spiegato ragionevolmente con la mancanza di giocatori di personalità , in grado di non subire la lontananza da casa, la mancanza dei consueti punti di riferimento dentro e fuori dal campo. Le lunghe trasferte NBA, la possibilità  di back-to-back, la difficoltà  di mantenere la concentrazione passando dall'aereo all'albergo al palazzetto all'aereo e di nuovo all'albergo accentuano i “difetti strutturali” della squadra di Mike Brown

Cleveland inoltre è una squadra molto più orientata all'attacco che alla difesa, il viaggiare, il cambiare campo d'allenamento, il perdere i riferimenti sul campo influenzano molto di più un tiratore, un attaccante che un difensore; il campo da difendere è sempre lo stesso, la posizione del canestro è sempre la stessa in casa o in trasferta, cambiano le luci e gli spazi per i tiratori e quindi una differenza di rendimento offensivo per Cleveland tra casa e trasferta è assolutamente comprensibile.

Proprio in questa direzione va intesa la volontà , manifestata sin dal primo momento da parte di Brown, di creare un sistema difensivo, delle regole, una struttura di squadra entro la quale far giocare i suoi indipendentemente che si giochi in casa o in trasferta.

Brown proviene dai San Antonio Spurs e dalla scuola Popovich che proprio sulla continuità  difensiva, sull'applicazione, sul sistema hanno fondato la loro dinastia e le loro vittorie NBA.

L'unico “piccolo” problema è la differenza di personale a disposizione, da una parte Horry, Ginobili, Bowen e Duncan, dall'altra Gooden, Ilgauskas, Hughes e James giocatori che non fanno della difesa e della costante applicazione la loro miglior qualità .

Cleveland sta cercando di trovare una sorta di equilibrio tra le qualità  dei suoi giocatori e la necessità  di costruire un sistema difensivo affidabile da utilizzare nelle cattive giornate al tiro di Lebron James e nelle serate di tarda primavera quando si dovrà  lottare per le NBA Finals.

Proprio a testimonianza di ciò nei finali di partita si sta sempre più vedendo un quintetto veloce, mobile e aggressivo, in grado di coprire più campo possibile sia in orizzontale sia in verticale, in grado di gestire i cambi sui pick'n roll e di accettare i missmatch che gli avversari tentano di creare sul campo; ed ecco che Ilgauskas lascia il posto a Varejao, Wild Thing cambia su tutti, tocca qualsiasi cosa si muova sul campo, palloni o avversari indifferentemente, e non ha paura di niente e di nessuno; oggi Varejao è la vera arma tattica, la vera variabile delle partite dei Cavs, è il giocatore in grado con la sua vitalità  ed energia di compensare la poca attitudine difensiva dei Cavaliers.

Adesso Hughes e Gooden sono tornati a disposizione di Brown che dopo 13 partite può finalmente avere a disposizione tutto il suo quintetto base, è questo il momento di consolidare il proprio record e la propria chimica di squadra prima del viaggio a Ovest che vedrà  i Cavaliers trattenersi nella Western Confernce per giocare 7 partite in trasferta consecutive in 10 giorni, dal 9 al 20 Gennaio; questa lunga trasferta potrà  sicuramente dire molto sulle reali possibilità  dei Cavaliers di rimanere in campo anche a Giugno.

Rapido aggiornamento sulla questione James: 40.2 minuti a gara, 26.4 punti, 6.8 rimbalzi, 6.8 assist e 47.1% dal campo, il tutto con naturalezza, apparentemente effortless, sembra ormai in pieno controllo di compagni e avversari, sembra sempre, sempre, sempre consapevole di “what it takes per vincere una partita, sera dopo sera è sempre più padrone di questa lega, per la questione MVP il ragazzo di Akron avanza una candidatura fondata più che sui numeri roboanti, sul totale controllo tecnico ed emotivo di ogni aspetto del gioco, di un giocatore che può essere onnipotente ma che fa solo ciò che serve per vincere.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Informativa cookie

Per far funzionare bene questo sito, a volte installiamo sul tuo dispositivo dei piccoli file di dati che si chiamano "cookies". Anche la maggior parte dei grandi siti fanno lo stesso.

Cosa sono i cookies?

Un cookie è un piccolo file di testo che i siti salvano sul tuo computer o dispositivo mobile mentre li visiti. Grazie ai cookies il sito ricorda le tue azioni e preferenze (per es. login, lingua, dimensioni dei caratteri e altre impostazioni di visualizzazione) in modo che tu non debba reinserirle quando torni sul sito o navighi da una pagina all'altra.

Come utilizziamo i cookies?

In alcune pagine utilizziamo i cookies per ricordare:

  • le preferenze di visualizzazione, per es. le impostazioni del contrasto o le dimensioni dei caratteri
  • se hai già risposto a un sondaggio pop-up sull'utilità dei contenuti trovati, per evitare di riproportelo
  • se hai autorizzato l'uso dei cookies sul sito.

Inoltre, alcuni video inseriti nelle nostre pagine utilizzano un cookie per elaborare statistiche, in modo anonimo, su come sei arrivato sulla pagina e quali video hai visto. Non è necessario abilitare i cookies perché il sito funzioni, ma farlo migliora la navigazione. è possibile cancellare o bloccare i cookies, però in questo caso alcune funzioni del sito potrebbero non funzionare correttamente. Le informazioni riguardanti i cookies non sono utilizzate per identificare gli utenti e i dati di navigazione restano sempre sotto il nostro controllo. Questi cookies servono esclusivamente per i fini qui descritti.

Che tipo di cookie utilizziamo?

Cookie tecnici: Sono cookie necessari al corretto funzionamento del sito. Come quelli che gestiscono l'autenticazione dell'utente sul forum.

Cookie analitici: Servono a collezionare informazioni sull'uso del sito. Questa tipologia di cookie raccoglie dati in forma anonima sull'attività dell'utenza. I cookie analitici sono inviati dal sito stesso o da siti di terze parti.

Quali sono i Cookie di analisi di servizi di terze parti?

Widget Video Youtube (Google Inc.)
Youtube è un servizio di visualizzazione di contenuti video gestito da Google Inc. che permette a questa Applicazione di integrare tali contenuti all'interno delle proprie pagine. Dati personali raccolti: Cookie e Dati di utilizzo. Privacy policy

Pulsante Mi Piace e widget sociali di Facebook (Facebook, Inc.)
Il pulsante "Mi Piace" e i widget sociali di Facebook sono servizi di interazione con il social network Facebook, forniti da Facebook, Inc. Dati personali raccolti: Cookie e Dati di utilizzo. Privacy policy

Pulsante +1 e widget sociali di Google+ (Google Inc.)
Il pulsante +1 e i widget sociali di Google+ sono servizi di interazione con il social network Google+, forniti da Google Inc. Dati personali raccolti: Cookie e Dati di utilizzo. Privacy policy

Pulsante Tweet e widget sociali di Twitter (Twitter, Inc.)
Il pulsante Tweet e i widget sociali di Twitter sono servizi di interazione con il social network Twitter, forniti da Twitter, Inc. Privacy policy

Come controllare i cookies?

Puoi controllare e/o verificare i cookies come vuoi - per saperne di più, vai su aboutcookies.org. Puoi cancellare i cookies già presenti nel computer e impostare quasi tutti i browser in modo da bloccarne l'installazione. Se scegli questa opzione, dovrai però modificare manualmente alcune preferenze ogni volta che visiti il sito ed è possibile che alcuni servizi o determinate funzioni non siano disponibili.

Chiudi