Salgono ogni giorno le quotazioni di Brandon Roy nel borsino dei Blazers
Obiettivi
Una stagione come la scorsa da 21 vinte e 61 perse non ammette repliche da parte della squadra; i tifosi dei Blazers si aspettano nel prossimo campionato un riscatto senza mezze misure.
Tuttavia la prossima è una stagione che parte ad handicap.
Innanzitutto non sono stati risolti i casi Randolph e Miles.
Ed in secondo luogo esiste un equivoco nella posizione di centro, dove coach McMillan ha gia detto che il titolare almeno all'inizio sarà Przybilla (rifirmato questa estate), mentre il nuovo arrivato Jamaal Magloire, ha fatto sapere che non intende essere il panchinaro di nessuno.
Ma non si era detto che a Portland l'aria era cambiata ?
Conference: Western Conference
Division: Northwest Division
Arrivi: Dan Dickau(Boston Celtics); Raef LaFraentz(Boston Celtics); Jamaal Magloire(Milwaukee Bucks)
Partenze: Sebastian Telfair(Boston Celtics); Theo Ratliff(Boston Celtics); Steve Blake(Milwaukee Bucks); Brian Skinner(Milwaukee Bucks); Ha Seung Jin(Milwaukee Bucks)
Rookie: LaMarcus Aldrige; Brandon Roy; Joel Freeland; Sergio Rodriguez;
Probabile quintetto base :
Playmaker: Jarrett Jack
Guardia: Brandon Roy
Ala piccola: Darius Miles
Ala grande: Zach Randolph
Centro: Joel Przybilla
Roster
NUM PLAYER POS HT WT DOB SCHOOL YRS
12 LaM. Aldridge F 6-11 225 07/19/1985 Texas R
2 Dan Dickau G 6-0 190 09/16/1978 Gonzaga 4
3 Juan Dixon G 6-3 164 10/09/1978 Maryland 4
14 Joel Freeland F 6-10 225 02/07/1987 England R
1 Jarrett Jack G 6-3 202 10/28/1983 Georgia Tech 1
9 Raef LaFrentz F 6-11 245 05/29/1976 Kansas 8
0 Voshon Lenard G 6-4 215 05/14/1973 Minnesota 11
21 Jamaal Magloire C 6-11 259 05/21/1978 Kentucky 6
23 Darius Miles F-G 6-9 210 10/09/1981 East St. Louis HS (IL) 6
25 Travis Outlaw F 6-8 220 09/18/1984 Starkville HS (MS) 3
10 Joel Przybilla C 7-1 255 10/10/1979 Minnesota 6
50 Zach Randolph F 6-9 253 07/16/1981 Michigan State 5
11 Sergio Rodriguez G 6-3 168 06/12/1986 Spain R
7 Brandon Roy G 6-6 215 07/23/1984 Washington R
8 Martell Webster G-F 6-7 210 12/04/1986 Seattle Prep HS (WA) 1
Head coach
Nate McMillan (College- North Carolina State)
Assistant coaches
Dean Demopoulos (College- West Chester)
Maurice Lucas (College- Marquette)
Monty Williams (College- Notre Dame)
Bob Burke (College- Campbell University)
Strength & Conditioning
Bob Medina (College- UNLV)
Athletic Trainer
Jay Jensen (College- Moma Linda)
Commento
Girando come al solito per qualche blogs legati ai Portland Trail Blazers, appare evidente come gli stessi tifosi non abbiano del tutto le idee chiare sulle reali potenzialità della loro squadra con il prossimo campionato alle porte.
Da un lato c'e' chi ancora chiede la cessione di Darius Miles e di Zach Randolph, dall'altro chi spera in un campionato dignitoso.
Altri ancora pensano a possibili scambi.
Non esiste però una percentuale definita che prenda posizione, i vari pareri sono molto frazionati.
Questa naturalmente è solo una piccola percentuale dei tifosi, ma è pur sempre significativa.
Questa situazione, si protrarrà con ogni probabilità fino al secondo mese di campionato, quando il campo darà indicazioni più precise sul proseguo della stagione.
Per ora diamo un occhiata allo starting five.
Partendo dalla posizione di PG troviamo Jarrett Jack, tirato a lustro da una offseason in cui ha lavorato sotto ogni aspetto del gioco, conquistando la fiducia del coach, che in passato gli preferiva Seb.Telfair e Steve Blake. Non è appariscente, nella sua faretra ha però solidi fondamentali e una grandissima disciplina. Backup in PG lo spagnolo Sergio Rodriguez, funanbolo che qualcuno scommette se la giocherà per il ruolo titolare.
Come SG mi gioco la carta Brandon Roy(sono di parte, perchè stravedo per lui). Ha entusiasmato nel corso dell'estate, non è il giocatore che può infiammare gli spettatori, ma dimostra maturità e consistenza tanta. E' bastato poco anche a McMillan, per dargli fiducia. E' l'asso di denari che i Blazers hanno pescato nel corso dell'ultimo Draft. Sperando vivamente che non si “bruci” visto lo spogliatoio adatto a “prendere delle cattive abitudini”.
Sarei tentato come SF di inserire un Travis Outlaw. Una delle altre note liete del training camp, tirato a lucido, ed in procinto di una probabilissima grande stagione. Ahime, come small forward dovrebbe invece evoluire ancora Darius Miles, quello che ha avuto le valigie pronte sull'uscio di casa per buona parte dell'estate, con un biglietto pagato per New York. Nulla di fatto alla fine . Rimane un problema, che con l'avvicinarsi del campionato non è stato risolto. Tormentato.
In attesa della maturità del giovane prodigio LaMarcus Aldrige, evoluirà come PF il compare di Miles, quel Zach Randolphsfiorato di recente da un indagine su un tentato stupro. Ha talento, inutile negarlo, ma resta discutibile l'idea che possa servire alla causa. Ha punti nelle mani ma è svogliato, frena troppe volte l'attacco dei Blazers, gioca con il cronometro e non fa circolare la palla. Testardo.
Da 5 giocherà , in base all'investitura di coach McMillan Joel Przybilla, rifirmato con buona pace dello stesso, dopo aver resistito alle sirene estive per esempio provenienti da Detroit. Ha però un segugio alle calcagna, che di nome fa Jamaal Magloire, quel centrone proveniente dall'est, Milwaukee. Il buon Jamaal, ha pensato bene, come anticipato in apertura, ad alzare la voce durante il training camp, investendosi del ruolo di centro titolare e promettendo problemi se ciò non avvenisse. E' forse comprensibile il suo comportamento, visto che è a caccia del rinnovo contrattuale; resta comunque il fatto che è una dichiarazione assolutamente fuori luogo.
Questo in pratica è il calderone che il coach McMillan si appresta a mescolare, ma appare realmente difficile che riesca a farlo. Non è ancora sicuro che abbia lo spogliatoio dalla sua parte, non è chiaro cosa la dirigenza pensi di ottenere avendo tenuto Darius Miles, non è altrettanto chiaro quale sarà l'atteggiamento di Randolph.
Per lui quella che sta per cominciare appare come una stagione particolarmente difficile.
Come se non bastasse, a Portland negli ultimi tempi, è riapparso un certo Rick Adelman, non è detto che questo nome non torni d'attualità …