E' dura superare Tayshaun vero Lebrone?
Si preanuncia una serie interessante quella che vedrà opposti i Cavs di "king James" ai Pistons del superquintetto.
Le chiavi per giungere alla vittoria della serie saranno sostanzialmente due.
Da un lato i Pistons dovranno occuparsi di arginare uno stabordante Lebrone che ha oltrepassato abbondantemente i 30 di media nella serie chiusa contro i Wizards.
Dall'altro lato l'impresa sarà probbabilmente piu difficoltosa essendo molto piu complesso trovare un vero punto di riferimento nel roster di Detroit. La squadra ha annientato letteramente i Bucks, e se questo poteva anche essere prevedibile, la maniera in cui l'ha fatto lascia presagire che il compito dei cavalieri non sarà dei piu semplici.
I Pistons possono contare sul fatto che Lebrone James è l'anima ed il cuore della squadra from Cleaveland. Fermato lui, si rischia davvero di fermare tutta il circo di Brown. Hughes è difatti ancora lontano dalla forma, mentre Ilgauskas ha ampiamente dimostrato di non essere ne in forma ne tantomeno di poter competere sotto le plance con i due Wallace.
Ad occhio, solo un Super lebrone potrebbe dare fastidio ai rossoblu, ma il risvolto della medaglia è per l'appunto l'attuale totale dipendenza dei Cavaliers dal loro 23. Sei lui gira allora tutta la squadra gira; bloccatelo e tutta la squadra affonderà miseramente con lui.
Croce e delizia per l'appunto. Lui fa e lui distrugge.
Sono quindi queste le premesse che si palesano da una prima lettura della serie.
E sostanzialmente è questo quello che è accaduto nella prima partita che ha preso scena nella notte.
Detroit Piston 113
Cleveland Cavaliers 86
30 punti di differenza.
Partita di fatto mai iniziata, aperta e chiusa sul nascere da Detorit che oltre ad aver difeso come al solito in maniera irreale, mette in chiaro sin da subito che la serie potrà avere uno ed un solo esito.
"Andranno a sweppare tutto il resto dei Play-off se continueranno a tirare cosi. Nei primi due quarti abbiamo tirato con il 50%, ed abbiamo perso solo 6 palloni.Nonostante questo eravamo sotto di 22 punti. E' difficile spiegare una situazione di questo tipo". Lebrone James al termine del match.
Dicevamo che Detroit chude la partita sin dai primi minuti.
Inizia infatti nel primo quarto lo show degli uomini di Flip Saunders.
Nei primi minuti del Match Cleveland parte forte. Detroti fatica a trovare conclusoni ed a prendere le misure agli avversari. O questo è perlomeno ciò che pare.
Bastano però 4 minuti dall'inizio del match e la gara finisce. E' il 4rto minuto infatti. Ne mancano 8 alla fine del primo quarto. I Cavaliers sono avanti 12-7. Da questo punto sino alla fine del quarto i Pistons metteranno a segno 19 punti. I Cavaliers solo 4.
26-16 è il punteggio al termine della prima frazione. Più dieci Detroit. I Piston iniziano a girare in maniera perfetta. Un numero di tiri distribuiti equamente tra le varie opzioni offensive fa da base per un risultato che diventa sempre piu unidirezionale.
James, scopiettante nei primi minuti del quarto, si ritrova praticamente imbavagliato da Tayshaun Prince che di certo non è nuovo a prestazioni di questo tipo. Grazie a lui Bryant venne tenuto due anni orsono a cifre medriocri nella finale vinta ad esempio, e prima ancora, anche Tmac dovette saggiare le lunghe braccia dell'ala piccola di Detroit.
Parte il secondo quarto.
I Piston segnano 43 punti. E' record di franchigia.
Su tutti si distinguono le due riserve di lusso quali Antonio McDyess e Lindey Hunter. 12 punti a testa con percentuali che come si constatava inizialmente dall parole di James, danno a questi Pistons la parvenza di una macchina perfetta. Inutile considerare che di fronte c'erano dei cavaliers non propriamente in serata, perché 43 punti sono 43 punti.
Lebrone raggiunge quota 22 punti sempre tenuto a freno da Prince. Ogni canestro si trasgorma in un impresa improba. Sofferto e strappato con la forza. Il resto della squadra sta a guardare e come dicevamo inizialmente, fermato Lebrone i Cavs affondano con lui.
Dopo questo quarto Speso ad attaccare Detroit si rimette a difendere come nel primo quarto.Fino ad ora il punteggio è 69-48 ed il terzo quarto sarà quello che definitivamente, se ancora ce ne fosse bosogno, chiuderà i conti di questa prima partita.
Prince non solo limita James. Gli impedisce di segnare anche un solo canestro.
In compenso i Pistons continuano imperriti come nel primo quarto appunto. I tiri si distribuiscono tra Hamilton, Billups, Sheed e Prince ancora. La prova balistica è delle migliori e i"soli" 24 punti portati a referto nel quarto chiuderanno i giochi facendo da contraltare ai 15 messi a segno da degli affannati Cavs.
Il distacco è abbondantemente olte i 30.
Nel quarto quarto ci sarà posto per tutte le rserve possibili ed imaginabili. Anche lo stesso James non toccherà il parquet restando a meditare in panchina su come questa notte sia decisamente troppo brutta per essere vera e su come nel prossimo match proveranno a fermare questa invicibile armata Pistons.
A discolpa dei Cavs, va però sottolineato che il tempo di recupero dall'ultima partita contro i Wizards sia stato decisamente ridotto e per di piu speso in trasferta. Forse nella prossima, con un po' piu benziana in corpo le cose potranno cambiare.
Pr ora però questi Pistons possono solo far pura.
Giusto un paio di pareri di fine gara ora.
Tayshaun è tato grande nel lavoro su lebrone. Loro dipendono totalmente da lui
Rip Hmilton.
Noi abbiamo solo tirato in maniera ottima. Qando possiamo tirare cosi nessuno ci puo battere. Se qualsiasi team tirasse in questa maniera sarebbe un probema
Chauncey Billups
Questo team sa giocare a memoria. Al termine di ogni quarto hanno la capacità di di spezzarti con il loro tiri
Brown, Cavs coach.
Si attendono quindi i Cavs al riscatto.
I Pistons devono invece solo continuare su questa strada.