Il trofeo dell'MVP dell'ASG è dedicato a Ted Williams
L'All-Star Game, giocato dal 1933, è una delle più importanti tradizioni del Major League Baseball: la prima edizione della Partita delle Stelle fu disputata al Comiskey Park* di Chicago (impianto dei White Sox) e terminò 4-2 per la selezione dell'American League, grazie ad un importante HR di Babe Ruth.
*Il vecchio Comiskey Park fu costruito nel 1910, ma fu sostituito da un nuovo stadio (il nuovo Comiskey Park) nel 1991.
Per quella storica prima partita, due mitici manager guidarono le due squadre dal dugout: per la NL fu scelto John McGraw, per oltre trent'anni tecnico dei New York Giants, per la AL fu chiamato Connie Mack, leggendario allenatore dei Philadelphia Athletics. Nel 1934 fu istituita la regola che ancora oggi è in vigore: all'All-Star Game, i manager sono quelli delle formazioni che hanno disputato le World Series l'anno precedente.
L'All-Star Game diventò ben presto un appuntamento imperdibile per gli appassionati di baseball e fu presto soprannominato “The Mid-Summer Classic”; soltanto nel 1945, a causa della Seconda Guerra Mondiale, la partita delle Stelle fu rinviata. Dal 1959 al 1962 furono giocati (per motivi finanziari) addirittura due All-Star Game stagionali.
Per l'edizione del 2002 era stato preparato un ricordo speciale per Ted Williams, il celeberrimo fuoriclasse dei Red Sox, scomparso qualche giorno prima la disputa della partita: il commissioner del Major League Baseball, infatti, aveva dedicato il tradizionale trofeo per l'MVP alla memoria del leggendario campione di Boston.
Quella decisione fu molto appropriata, poiché Teddy Ballgame fu davvero uno degli eroi della Partita delle Stelle, distinguendosi in moltissime occasioni: la più celebre accadde nel 1941 quando, con un HR da tre punti nel nono inning, regalò la vittoria alla AL; quell'incontro è ancora oggi ricordato con grandissima emozione.
Nel 1946 Williams si rese ancora protagonista, battendo addirittura due HR nella stessa partita: il pitcher che concesse il secondo fuoricampo a Williams fu Rip Sewell dei Pirates, famoso per il suo strano lancio, un lentissimo pallonetto che raggiungeva il piatto dopo aver percorso un grande arco in aria; quello fu uno dei rari HR mai battuti su quel particolarissimo lancio.
Purtroppo nel 2002, il titolo di MVP non fu assegnato, poiché la partita si chiuse sul 7-7: dopo 11 inning, l'incontro fu interrotto dal Commissioner Bud Selig in accordo con i due manager (Bob Brenly degli Arizona Diamondbacks e Joe Torre dei New York Yankees) che avevano già utilizzato tutti i giocatori a loro disposizione; ovviamente i tifosi rimasero molto contrariati, contestando apertamente quella decisione.
Ad ogni modo, il risultato di parità non fu una novità assoluta, infatti, anche il secondo incontro del 1961 (giocato a Boston) terminò senza vincitori: un improvviso acquazzone obbligò gli arbitri gli arbitri a fermare la partita che si chiuse sul punteggio di 1-1; ovviamente quella decisione dei direttori di gara non fu fonte di critiche o discussioni.
Indubbiamente negli ultimi anni si è assistito ad un calo di interesse nei confronti dell'All-Star Game, poiché i partecipanti sono stati spesso “accusati” di non giocare con il massimo impegno e voglia di vincere; per rendere la partita più combattuta, il Major League Baseball ha quindi deciso di premiare la lega vittoriosa con il fattore campo nelle susseguenti World Series, provocando una serie infinita di dibattiti, discussioni e polemiche.
Alcune curiosità :
"¢ Il bilancio complessivo dell'All-Star Game vede 40 vittorie della NL, 31 della NL e 2 pareggi; tuttavia, il Senior Circuit non vince la partita dal 1996.
"¢ Nel 1933 si disputò anche la prima sfida East-West, scontro tra i migliori giocatori delle Negro Leagues.
"¢ Per 10 volte l'All-Star Game si è allungato agli extra-inning: nel 1950 (14 riprese), nel 1955 (12), nella prima partita del 1961 (10), nel 1966 (10), nel 1967 (15), nel 1970 (12), nel 1972 (10), nel 1987 (13), nel 1994 (10) e nel 2003 (11). Curiosamente, tutte queste sfide (esclusa quella del 2003) si sono chiuse con il successo della National League
"¢ L'All-Star Game del 1952 fu interrotto alla fine del quinto inning a causa della pioggia.
"¢ Nel primo All-Star Game del 1961, giocato a San Francisco, il pitcher Stu Miller fu penalizzato con un balk dopo essere stato spostato da una folata di vento.
"¢ Nell'All-Star Game del 1971, Reggie Jackson (allora membro degli Oakland Athletics) batté un impressionante fuoricampo, mandando la palla contro l'impianto di illuminazione del Tiger Stadium.
"¢ Nel 1983 Fred Lynn dei California Angels batté il primo Grand Slam dell'All-Star Game.
"¢ L'All-Star Game del 1987 fu l'unico che rimase bloccato sullo 0-0 al termine delle nove riprese regolamentari; l'incontro terminò 2-0 dopo 13 inning.
"¢ Nel 1989, Bo Jackson batté un impressionante lead-off HR, spedendo la palla sull'esterno centro dell'Anaheim Stadium.
"¢ Per assicurarsi una vittoria, un pitcher partente deve obbligatoriamente lanciare per 5 inning di gioco; se viene sostituito prima del completamento della quinta ripresa, non può essere dichiarato lanciatore vincente (anche se esce con la propria squadra in vantaggio). Questa regola non viene applicata nell'All-Star Game, poiché è previsto che ogni pitcher non sia impiegato in più di 3 inning.