Barry Bonds come sempre è uno dei più positivi per i Giants…
Sono state giocate 88 partite, si è appena passata la metà stagione e ci ritroviamo a parlare dei Giants più o meno nella stessa situazione delle altre volte che era capitato di parlarne, ovvero con San Francisco in testa alla NL West.
Al momento in cui scrivo le partite di vantaggio su Arizona sono 5 e quelle su LosAngeles sono 7.5.
Sembrerebbe tutto facile, tutto liscio, un cavalcata verso i playoffs più comoda di quella dello scorso anno"ma non è esattamente così.
Sono tanti i fattori che rendono questa regular season più difficile di ciò che sembra.
Innanzitutto la forte competizione e la buona forma delle altre squadre non solo per quanto riguarda la division dei Giants ma in riferimento alla intera National League.
Infatti fino ad un mese fa i Dodgers erano ad appena mezza parita di distacco e proprio ora che hanno avuto un momento di flessione sono risorti i Diamondbacks, che con una rimonta pazzesca sono tornati al secondo posto e attualmente occupano la wild-card".e sono ancora senza Randy Johnson e Curt Schilling.
E questo è estremamente importante perché dato l'alto livello di competitività delle squadre della NL East e NL Central come Phillies, Expos, Cubs, Cardinals e Astros, la wild card non è detto che apparterrà alla NL West..quindi col conseguente rischio di trovarsi secondi nella division e fuori dai playoffs.
Inoltre c'è un fattore che può vederesi come un bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto, ovvero il fatto che il lineup non compaia in nessuna classifica dei migliori della Mlb in nessun ruolo o quasi; questo è un male, in quanto significa che nessuno sta ultraperformando, ma può anche vedersi come un lato positivo nel senso che se si continua a vincere significa che c'è un buona, anzi ottima chimica di squadra"e che comunque c'è margine di miglioramento.
In realtà questo non è una novità in quanto anche negli anni passati, SanFrancisco non è mai stata una squadra che piazzava giocatori ai vertici delle classifiche individuali (salvo Barry Bonds e poche eccezioni), nemmeno lo scorso anno quando sono arrivati a 8 out da vincere le WorldSeries.
Alcuni dati statistici:
1) Per quanto riguarda gli RBI il più prolifico è Barry Bonds con 54, seguito da Marquis Grissom con 43, Benito Santiago con 41, Josè Cruz con 38 e J.T. Snow con 34.
2) Le media battuta sono tutte al disotto del .300 salvo Bonds con 308, Durham con 306 e Grissom con 304.
3) I fuori campi (per quanto statisctica poco significativa in termini di squadra) vedono Bonds a 26 e solo altri 3 giocatori con più di dieci (Cruz 14, Grissom 12, Santiago 10).
Per quanto riguarda il pitching staff la siuazione è piuttosto ambigua in quanto salvando Jason Schmidt ( 8-4, 2.30 ERA ma più convincente di quanto non dicano le cifre) non c'è un vero e proprio pitcher dominante.
Damian Moss che era partito da grande spolvero è ora 7-6 con 4.87 ERA, e sembra non avere più lo smalto di inizio stagione (e non si sa cosa potrà fare ai plyoffs, non avendo mai giocato una partita di post season), mentre Kirk Reuter ha un buon 7-3 ma con una media ERA di 4.44 e Joe Nathan è simile con 7-3 e una media ERA di 4.05.
Questi i primi quattro.
Buone le statisctiche di Williams ( 4-1 con 2.94 ERA), Brower (4-1 con 3.73) e Felix Rodriguez ( 5-0 con 3.40 ERA).
Il problema è più che altro il fatto che i lanciatori devono lanciare troppi inning; le partenze di Russ Ortiz (tra l'altro molto positivo ad Atlanta finore con 11-4 e 3.50 ERA) e Livan Hernandez hanno tolto tanta quantità e inning lanciati".e l'infortunio per tutta la stagione di Ainsworth non ha certo agevolato le cose.
Deludente Jesse Foppert, grande speranza per il futuro (basti pensare che nonostante il brutto record è il secondo per strike-out nei Giants dopo Schmidt) ma che quest'anno è 5-7 con 5.21 di ERA.
In conclusione un team che non brilla certo per statistiche individuali ne di squadra ma che per ora difende bene il suo primato nella division ed ha il quarto miglior record delle Majors dopo Braves, Mariners e Yankees.
Coach Alou sembra essere riuscito ad amalgamare bene la squadra ed a farle ripetere, almeno finora, le prestazioni dello scorso anno.
Importantissimi saranno tutti gli scontri diretti (da cui finora i Giants sono usciti piuttosto bene con un record di 8-4 nei confronti dei Dodgers e un record di 4-1 nei confronti dei D-Backs) e importantissimo sarà arrivare "in palla" a fine stagione.
Ma è troppo presto per fare qualsiasi previsione dato che mai come quest'anno forse i giochi nella NL West e più in generale nella National sono incerti, e lo resteranno fino a settembre.