Farebbe un certo effetto non vedere più Malone con la maglia dei Jazz
Non è più l'NBA dei vostri padri.
E neanche quella dei vostri fratelli più grandi se vogliamo essere sinceri.
Nell'NBA di oggi potrebbero accadere cose come Karl Malone che se ne va ai Lakers.
Avete presente Karl Malone".quello che giocava a Salt Lake, quello secondo ogni epoca per punti segnati, quello che diceva che i campi da golf erano campi rubati alla mucche, quello che litigò con Kobe Bryant all'All Star Game perché il losangelino gli rifiutò un blocco?
Ecco"proprio lui.
Karl Malone è ad un passo minuscolo, a tanto così da firmare per la squadra Hollywoodiana.
Ma come è nata la cosa?
Beh..innanzitutto John Stockton si è ritirato e il Postino è rimasto tutto solo in una franchigia ormai in decadenza che non poteva offrirgli più nulla, ne in termini di soldi, ne di ambizioni di vittoria.
In secondo luogo, Malone sta ancora cercando di vincere un anello, e ora che è free agent sta tentando di trovare una squadra che glielo permetta.
In terzo luogo i Los Angeles Lakers quest'anno hanno interrotto la loro cavalcata trionfale dopo tre anni consecutivi di vittorie; ora vogliono una rivincita ma il timore è che il duo Shaq-Kobe non basti più, l'apporto del supporting cast non è più quello di prima e allora si cercano rinforzi.
La trade andrà facilmente in porto se Gary Payton acceterà un contratto da 4,5 milioni di dollari: a questo punto Malone firmerebbe un contratto da 1,5 milioni di dollari e andrebbe ai Lakers formando un specie di Dream Team con The Glove, Shaq e Kobe.
Malone ai Lakers diciamocelo pure non ce lo vede nessuno, nel senso che se c'è un solo uomo al mondo che non centra niente con la ribalta di Hollywood questo è proprio The Mailman.
E tanti si sentono già dire che Malone è vecchio, non difende abbastanza, pretenderà di avere troppi tiri, non si integrerà con l'attacco triangolo, creerà polemiche.
Forse è vero".o forse è un po' la storia della volpe e dell'uva".resta il fatto che non stiamo parlando di una situazione come quando Mitch Richmond andò ai Lakers e non si vide quasi mai in campo, ma di un giocatore che può tranquillamente portare i sui 20 punti a partita se gliene viene data l'occasione, di un giocatore che è un delle più forti ali grandi di sempre, di un giocatore ancora in eccezionale forma fisica vista l'età (ha il 3% di grasso corporeo).
Ora, forse farebbe fatica ad ambientarsi, forse sarebbe una stagione di tensione a L.A., sicuramente Malone avrebbe meno attenzioni di quelle che ha sempre avuto a Salt Lake dove era padrone di casa".ma una cosa è certa: quando si arriverà alla post season e in campo ci saranno Gary Payton, Karl Malone, Kobe Bryant e Shaquille O'Neal"a mio modesto parere il quinto potrà farlo anche Phil Jackson.
Stiamo ovviamente parlando di una situazione teorica"magari niente di questo si avvererà , magari il Postino non se la sentirà di fare un cambiamento di vita tanto drastico e preferirà finire in destinazioni meno in luce come SanAntonio; ma Malone stesso sa che L.A. è la più grande occasione che al momento gli si presenta per provare a vincere quell'anello che tanto ha desiderato per titta la sua carriera, e che onestamente meriterebbe di vincere.
Se così fosse probabilmente poi cambierebbe nuovamente squadra, dirigendosi verso destinazioni di minore importanza, dove però avrebbe più tiri a disposizione per cercare di raggiungere il suo secondo obbiettivo, ovvero battere il record di punti di Jabbar.
Cmq vada non sarà più Stockton to Malone, sarà impressionante vedere un'altra maglia indosso a lui, che la divisa dei Jazz l'aveva cucita al posto della pelle.
Se Malone andrà ai Lakers i tifosi Losangelini impazziranno di gioia, i tifosi delle altre squadre diranno che non è un acquisto azzeccato"ma tutto ciò non avrà alcuna importanza: ciò che avrà importanza sarà ciò che il Postino riuscirà a fare, nella speranza che riesca a vincere il suo anello e che riesca a vincerlo da protagonista, quale è.
Buona fortuna Karl.