Kobe l'ha spuntata nel testa a testa con Lebron per il titolo di MVP. Saremo profetici?
Puntuale come le tasse, subito dopo la pausa dell' All Star Game, arrivano i Mid Season Awards della redazione NBA di Play.it USA: un modo come un altro per fare il punto della situazione sui protagonisti della stagione in corso, nonchè una previsione su quello che ancora ci aspetta da qui in primavera…
Lo "scrutinio" completo della votazione è visibile seguendo questo link , qui sotto invece provo a commentare insieme a voi i risultati… ovviamente proseguiremo il discorso nell'apposita sezione del forum!
Most Valuable Player
Partiamo subito con l'awards di cui tutti stanno già parlando: chi sarà il miglior giocatore della stagione? Mentre l'anno scorso non si sapeva a chi darlo, e alla fine fra 2 parzialmente deludenti Shaq e Duncan la NBA scelse giustamente Nash, quest'anno c'è solo l'imbarazzo della scelta: un clamoroso bis del canadese, la prepotenza fisica di James, la prepotenza numerica di Bryant.
La spunta Kobe col 33% dei voti, davanti a Lebron (28%) e Nash (23%).
Menzioni d'onore per Brand, Nowitzki e Billups.
Rookie of the Year
Volete mica farmi perdere tempo? Votazione bulgara: 100% dei voti per Chris Paul, mai successo, neanche con Lebron. Bella forza, direte voi: insieme al Chosen One entrarono due tipetti come Anthony e Wade… Quest'anno che concorrenza avrebbe Paul?Villanueva, Frye, Bogut? Lasciamo perdere… Il piccolo Chris sta portando ai Playoff New Orleans, e mi fermerei qui…
Best defensive player
Pistons sugli scudi: 33% di voti per Ben Wallace, 14% per l'altro Wallace, 10% per Prince. Capito come si fa a vincere tante partite? Bena anche Kirilenko e Bowen, menzione d'onore per Dwight Howard, Camby e Hassell, probabilmente l'unico che sta difendendo a Minnesota.
Most improved player
Lotta serratissima fra le 2 autentiche sorprese della stagione: David West e Boris Diaw.
La spunta il francese con un sontuoso 42% contro 28%. Certo, potremmo sempre invertire le squadre e vedere allora chi vince…
Menzioni d'onore per Mike James, Tony Parker, Smush Parker (per la par condicio dei Parker?), Brand, Bosh e Raja Bell.
Sixth man of the year
Premio che non ha più molta ragione di essere: col campionato a 24 squadre i team migliori avevano signore panchine, oggi se tieni in panchina un Ben Gordon rischi il posto…
La spunta Earl Boykins, l'unico ad ottenere una percentuale vicina al 20%: d'altronde il suo caso è più unico che raro. Chiaramente il miglior playmaker dei Nuggest, non può stare in campo più di tanto per evitare di danneggiare troppo il team in difesa…
Coach of the year
Bella lotta fra D'Antoni, che sta rivoluzionando il gioco NBA dimostrando che spettacolo può ache voler dire vittorie a palate, e Flip Saunders, che si è trovato una macchina già veloce e si è limitato a toglierle il freno a mano tirato per farla andare più forte. Vince il coach Suns con un ottimo 38%, contro il 28% dell'ex Twolves. In acqua 3, comunque, sta rinvenendo fortissimo Avery Johnson (23%), che se trova il modo di portare in finale i Mavs si troverà una statua equestre in cortile, gentile omaggio del suo proprietario… Solo un misero voto per Byron Scott, che sta facendo pentole e coperchi a Oklahoma City: ma non era questo "il peggior coach NBA" a detta di molti?
Primo quintetto NBA
Kobe Bryant - 76%
Steve Nash - 61%
Lebron James - 95%
Elton Brand - 61%
Tim Duncan - 33%
Rimangono fuori Wade, Nowitzki, Shaq… ma soprattutto Garnett, con solo il 4% dei voti… qui urge un cambiamento d'aria…
Primo quintetto rookie
Chris Paul - 100%
Danny Granger - 38%
Charlie Villanueva - 80%
Channing Frye - 80%
Andrew Bogut - 80%
Menzioni d'onore per Sarunas Jasikevicious, Deron Williams, Luther Head e Nate Robinson.