KG21 : Ready to trade ?

Premetto che quello che segue non è una raccolta di rumors o cose del genere ma bensì una mia analisi strettamente personale su tante voci che da tempo girano, e in questa mia analisi ho solo voluto provare a capire che sviluppi potrebbe avere una situazione che rischia di cambiare qualche equilibrio importante all'interno della lega attuale. Come avrete capito ci apprestiamo a parlare di Kevin Garnett e di Minnesota, sposati da quasi un decennio e probabilmente prossimi ad un divorzio consensuale. I segnali da questo punto di vista a mio parere sono chiari, dopo un biennio dove Minnesota puntava senza mezzi termini al titolo la scorsa estate per i Wolves è stata la classica estate di transizione, senza mosse di rilievo sul mercato in entrata a fronte delle rinunce obbligate di Cassell e Sprewell, mentre in panchina dopo il divorzio con Saunders e il periodo di gestione da parte del GM Kevin McHale arriva il classico traghettatore in attesa che qualcosa di grosso succeda.

Ovviamente in mezzo c'è Kevin Garnett, che lo scorso anno di questi tempi non era altro che l'MVP in carica, e che di sicuro non ha di certo apprezzato tutto il lavoro fatto in estate dallo staff di Minnesota. Insomma i segnali di una eventuale partenza di Garnett sono forti e chiari, ma spostare un giocatore del suo calibro, con un salario astronomico come il suo, che per la precisione in questa stagione chiama 18M$ precisi al centesimo, di sicuro non è cosa semplice, infatti in questi casi si lavora su un fronte comune, affinché nello stesso tempo si trovi una destinazione gradita al giocatore ed una contropartita adeguata per la squadra, un po' come successe nell'estate 2004 con il passaggio di Shaquille O'Neal a Miami. Che a Minnesota si stia pensando ad un progetto di radicale ricostruzione è una certezza, al punto che secondo alcuni Kevin McHale potrebbe gestire la fase di scambio di Garnett per poi lasciare la poltrona di GM a qualcun'altro che segua i progetti futuri, che McHale che potrebbe in qualche caso seguire da vicino Garnett nella nuova ipotetica avventura.

E' dunque molto interessante capire quali possano essere le eventuali destinazioni di Garnett, e quali le contropartite per Minnesota. Da questo punto di vista Garnett avrebbe confidato ad amici che gradirebbe squadra con grande fascino e storia alle spalle con programmi validi sia sul presente che sul futuro. Evitiamo dunque ipotesi esotiche e strane, a mio parere direi di limitare il tutto a Lakers, Bulls, Grizzlies Nets e Celtics.

1) Los Angeles Lakers : è la destinazione più chiacchierata e scontata, ma se a mio parere si vuole contentare sia il giocatore che i Wolves la cosa non è facile. Intanto se si volesse spedire Kobe in Minnesota (con Medvedenko) ci sono seri problemi in quanto Bryant ha preteso nel contratto una clausola che lo rende incedibile a meno di una sua approvazione fino al prossimo luglio, poi viene anche da chiedersi perchè Minnesota dovrebbe prendersi in casa un giocatore come Bryant e non tenersi allora Garnett, in quanto comunque con Bryant non si procederebbe di sicuro ad una ricostruzione totale. Potrebbe allora scattare il piano B, ossia i Lakers spediscono in Minnesota Odom Bynum e Devean George + scelte, accoppiando Garnett a Bryant in un'accoppiata stellare con seri rischi di convivenza, ma a quel punto viene da chiedersi se non era il caso di tenersi Shaq. Sul fronte LA però la cosa è plausibile, fonti vicine alla squadra già  in questa preseason hanno messo in evidenza che i rapporti tra Kobe e Jackson sono sostanzialmente quelli di 12 mesi prima, ossia molto freddi per usare un eufemismo, segnale magari che Jackson ha accettato i Lakers in attesa del colpo da 90. Personalmente credo che a Minnesota un Bryant non interessi più di tanto, mentre la seconda opzione magari sarebbe più gradita, un progetto a lungo termine nel ruolo di centro come Bynum un Odom che rimane pur sempre un gran talento e che sul mercato potrebbe tornare utile in un secondo momento e un contratto che scalerà  dal cap diversi milioni di dollari la prossima estate. L'opzione senza dubbio più caldeggiata anche da Stern e soci che non vedrebbe malissimo l'idea di riavere i Lakers in finale, non fosse altro per gli ascolti televisivi che garantiscono.

2) Chicago Bulls : senza dubbio sarebbe una situazione che Garnett gradirebbe, e tra l'altro non lo ha nemmeno mai nascosto, qui però dipende molto da quanto costa in termini di rinuncia ai vari giovani un suo arrivo. Recentemente Paxons ha blindato dietro la parola “incedibili” tre giocatori Hinrich, Chandler e Deng. Se veramente Paxons tiene fede alle proprie parole difficilmente mettendo insieme i vari pezzi dei restanti Bulls ne esce una contropartita decente, se magari si mette sul piatto Chandler la cosa si fa più possibile, anche se dopo la rinuncia a Curry, il ruolo di Chandler appare intoccabile. Probabilmente se non succedeva tutto il caos intorno a Curry, i Bulls mettendo in piazza uno tra i due ex liceali 2001 e uno tra Deng e Gordon forse potevano competere. Adesso non avrebbe un gran senso rinunciare a quasi tutti i giovani per portare Garnett ai Bulls e poi lasciarlo comunque in mezzo ad un roster non all'altezza. Sinceramente credo che i programmi di Paxons vadano avanti senza distrazioni di questo genere, e l'arrivo di Garnett a Chicago la ritengo una cosa improbabile a meno che Minnesota non si accontenti veramente di giocatori che Paxons non ritiene incedibili.

3) Boston Celtics : qui si fa il riferimento ad un pezzo apparso su RealGM di recente che indicava un rumors che prevedeva Garnett a Boston in cambio di Raef LaFrentz, Ricky Davis, Gerald Green e Al Jefferson, in pratica tutto il lavoro di Ainge in cambio del 21. Obbiettivamente per Minnesota questa potrebbe essere l'opzione più allettante, ossia si prendono due ex liceali di gran potenziale, un esterno di tutto rispetto come Davis, e la zavorra LaFrentz, insomma la classica opzione per procedere ad una drastica rifondazione del roster. resta da vedere cosa ne pensa il giocatore di finire in una squadra comunque molto giovane, dove però troverebbe in Pierce il miglior compagno che abbia mai avuto accanto, e cosa ne pensino a Boston di prendersi comunque un Garnett prossimo ai 30 anni e di inserirlo in un contesto che di sicuro sarebbe di altissimo livello ma forse perlomeno da subito non da titolo. Qui si inserisce anche il discorso fatto sopra su Kevin McHale, che in caso di uscita da Minnesota in molti darebbero vicino ad un suo ritorno a Boston, addirittura in panchina o forse nello staff dirigenziale. Secondo me è un'ipotesi che alla fine potrebbe non scontentare nessuno, ma la vedo molto remota perchè da parte di Boston rischierebbe di mandare a monte un programma a lungo termine che tra diverse difficoltà  pare promettere bene, per un futuro di alto livello ma che potrebbe anche non portare all'agoniato 17° anello.

4) I Nets sono entrati nel gran ballo da poco, in quanto Jason Kidd avrebbe chiaramente indicato a Rod Thorn di fare il possibile per portare il bigliettone ad East Rutherford. Anche qui ci sono due opzioni possibili, una che comprenda il duo Richard Jefferson Vince Carter, e cha da parte di Minnesota prevede l'ingresso di un altro giocatore (diciamo Trenton Hassell) per pareggiare i salari. La seconda opzione invece potrebbe essere Richard Jefferson + Jason Collins + Antoine Wright + scelte. Da parte di Minnesota non credo che ci sia molto interesse a portare un Vince Carter in una realtà  di basso livello, discorso simile a quello fatto sopra su Kobe, anche perchè Carter in un contesto del genere ha già  dimostrato a Toronto la passata stagione di poter essere più dannoso che utile, la secondo potrebbe essere più accattivante, Richard Jefferson è una sicurezza, arriva un centro giovane di buon livello, un rookie come Wright che probabilmente con spazio può far bene, e varie scelte. Personalmente tenderei a scartare la prima ipotesi, e a dare più credito alla seconda.

5) Memphis Grizllies : questa è un'ipotesi che si starebbe facendo credito da alcune settimane, e ci sarebbero molti indizi che potrebbero confermarla. La contropartita che metterebbe sul piatto un Jerry West fresco di rinnovo sarebbe Pau Gasol + Lorenzen Wright, senza dubbio la prospettiva più allettante per Minnesota essendo Gasol un giovane su cui ricostruire e Wright in scadenza di contratto. dall'altra parte Garnett si troverebbe in un contesto di squadra molto solido, con un reparto esterni molto bilanciato, e forte in difesa, insomma Garnett negli attuali Grizzlies assomiglia tanto a quella contender che lui andrebbe cercando. Il tutto sotto il braccio protettore di sua maestà  “Jerry west” e con un tecnico come Fratello che Garnett sembrerebbe gradire molto. Senza dubbio a mio parere questa è l'ipotesi più plausibile di tutte.