Tina Thompson tenta il colpaccio per le Comets…
Partite molto equilibrate e squadre entrare in forma proprio nel momento più importante della stagione. Potremmo riassumere così i playoff della WNBA che stanno per andare in scena a metà di quasta settimana. Analizziamo ora le quattro sfide che porteranno due delle otto qualificate a giocarsi il titolo detenuto dalle Seattle Storm di Sue Bird e della nostra Francesca Zara.
EASTERN CONFERENCE
Connecticut Sun (1) – Detroit Schok (4)
Le Connecticut Sun hanno dominato le squadre della Western Conference perdendo una sola partita su 14 gare disputate contro le formazioni dell'altra parte del paese. Ad est ha avuto qualche problema solo con una squadra, contro la quale ha vinto una sola partita nelle quattro in calendario: le Detroit Shock.
Detroit non ha mostrato la compattezza che gli aveva permesso di conquistare il titolo WNBA nel 2003, senza riuscire a riptere le prestazioni di quella squadra in questi ultimi due anni (nel 2004 fuori al primo turno e quest'anno una qualificazione con un record positivo del 50%), anche se l'innesto dell'All Star Katie Smith ha reso il quintetto e la rotazione di Leimbeer molto pericoloso in vista della post- season. Dall'altra parte le Sun possono contare sulle armi offensive e tattiche rappresentate dal Nykesha Sales e Taj McWilliams-Franklin, affiancate egregiamente dalla guardia Lindsay Whalen.
La serie, anche per quello che è successo nella regular season, si preannuncia molto equilibrata, visto che Detroit è riuscita a qualificarsi dopo una parte centrale di stagione molto complicata (9 sconfitte su 11 gare giocate) che ne hanno penalizzato l'andamento generale.
Indiana Fever (2)- New York Liberty (3)
Indiana torna ai playoff per la prima volta dopo quelli del 2002 ed avrà il vantaggio del campo nello scontro con le Liberty. Tamika Catchings è stata un fattore decisivo nella stagione delle Fever, ma dall'altra parte ci sarà un avversario molto agguirrito e guidato in maniera splendida da una delle possibili MVP dell'intera Lega: Becky Hammon. Hammon ha letteralmente alzato il livello di gioco di New York, squadra che può contare su maggiore esperienza nella fase calda della stagione grazie alla presenza nel roster di elementi come Vicky Johnson e Crystal Robinson che saranno sicuramente preziose.
Proprio la Johnson è la giocatrice che ha giocato il maggior numero di partite in questa fase, tanto da essere la quinta marcatrice di sempre nella storia dei playoff, mentre Robinson è la migliore “cecchina” di sempre. Il fattore campo sarà come sempre importantissimo.
Sacramento Monarchs (1)- Los Angeles Sparks (4)
Sembra strano vedere questo accoppiamento, soprattutto per la forza che alla vigilia era stata pronosticata alle due formazioni. Sacramento ha appena terminato la miglior stagione della sua storia grazie alle grandi cose mostrate dalla veterana Yolanda Griffith e dalla sua spalla Ticha Panicheiro, la miglior coppia “dai e vai” della storia della Lega che ha garantito alla squadra il miglior record del campionato in assoluto per tutto l'arco della stagione.
Squadra dalla grande compattezza difensiva le Monarchs dovranno far fronte agli infortuni di De Maya Walker e Kara Lawson che non garantiranno una rotazione completa contro le Los Angeles Sparks, squadra reduce da una regular season piena di problemi ed infortuni. Senza Mwadi Mabika ha penalizzato il rendimento globale di Nikki Teasley che non ha avuto praticamente un cambio adatto, fattore che ha fatto “scoppiare” la giocatrice nel mese di luglio.
La sensazione è che la squadra vincente uscirà da chi riuscirà a fare il proprio gioco, senza tener conto della maggior esperienza di Los Angeles nella post season, anche perchè nella regular season il bilancio è di 2-2 negli scontri diretti e quando hanno vinto le Monarchs sono stati “ventelli” sulla schiena delle Sparks.
Seattle Storm (2)- Houston Comets (3)
Seattle potrà difendere il titolo conquistato lo scorso anno nonostante una stagione molto altalenante anche a causa dei malanni fisici di Sue Bird, nonostante la realtà dica che le Storm sono ben altra squadra rispetto a quelle che hanno vinto l'anello. Lauren Jackson ha disputato una stagione da MVP e il ritorno in pianta stabile di Bird e Betty Lennox ha dato una nuova linfa alla squadra, garantendo il raggiungimento di un secondo posto nella Conference importante dopo molti cambiamenti in quintetto.
Houston ha forse la giocatrice più forte della Lega, Sheryl Swoopes, che è tornata ad essere un'arma offesinsiva inarrestabile tanto da vincere la classifica media punti a gara. Tina Thompson, tornata dalla meternità , e Michelle Snow possono costruire la prima sorpresa della stagione nei playoff.
Houston ha aggiunto al proprio roster Dawn Staley proprio sulla dead line del mercato, formando un quintetto di ben 4 giocatrici della nazionale olimpica del 2004. La differenza potrebbero farla i ricambi della panchina, quindi anche qui grande equilibrio.