Il lungo australiano sarà la probabile prima scelta di questo Draft
Manca oramai pochissimo al Draft 2005, un Draft a dir poco indecifrabile che si annuncia ricco di sorprese e colpi di scena. Fare previsioni è sempre impresa ardita, la scienza inesatta per eccellenza non si presta a nessuna analisi logica, chi può sapere cosa succede in un workout a porte chiuse? O casa gira nella testa di un GM? O quali sono i veri obbiettivi tenuti nascosti usando i famosi smokescreen?
Ci proviamo, esponendoci al pubblico ludibrio, precisando che questo è un Draft davvero misterioso, profondo come pochi ma che a parte i primi 3-4 pick che sembrano abbastanza sicuri, il resto è ancora incerto, con parecchi giocatori a seconda del Mock che si legge oscillano di 10-15 posizioni. Tutto è possibile, mancano poche ore e sapremo la verità !
1) Milwaukee Bucks - Andrew Bogut
Il lungo australiano molto probabilmente sarà la prima scelta di questo Draft. I Bucks continuano a dichiarare che le possibilità di scegliere lui o Marvin Williams sono identiche, ma Bogut nei vari provini ha guadagnato diversi punti, perché i forti dubbi sul suo atletismo sono praticamente crollati provino dopo provino. Salta 70 cm da fermo (Marvin Williams ad esempio salta 75 cm), è più mobile di quello che si pensava, è un grandissimo lavoratore, difficilmente a Milwaukee si lasceranno scappare il miglior lungo in uscita dal college dai tempi di tempi Duncan. Inoltre è un personaggio, non ha peli sulla lingua e mai come adesso i Bucks hanno bisogno di qualcuno che faccia audience.
2) Atlanta Hawks - Marvin Williams
Circolano diversi rumours su una cessione del pick da parte degli Hawks (l'ultima voce parla della 2 e della 31 a Charlotte per Brezec e la 5) ma secondo noi Atlanta prenderà Williams, l'uomo su cui rifondare la franchigia, anche se il suo tiro da fuori è andato e venuto un po' troppo spesso nei vari provini e visto che è stato misurato 6-8 (quindi ala piccola pura in ottica NBA) quando si pensava fosse vicino ai 6-10, senza quel tiro da fuori potrebbe avere dei problemi nei primi anni. Ma il talento è da superstar.
3) Portland Trail Blazers - Chris Paul
Questo è il pick chiave del Draft: i rumours sono tantissimi, da una cessione della 3 ai Bobcats per la 5 e la 13, alla cessione a Boston per Pierce e la 17, alla cessione ai Lakers per Butler, Atkins, la 10 ed un altro paio di scelte. Portland sembra veramente alta su Gerald Green, ma forse non così alta come fa credere da chiamarlo alla 3, difficile ipotizzare una cessione della scelta oltre la 7 perché Green a quel punto non ci sarebbe, secondo noi alla fine prenderanno Paul per Charlotte in cambio della 5 e altro o la cederanno ai Lakers e alla 10 chiameranno uno tra Webster e Bynum.
4) New Orleans Hornets - Deron Williams
Questa scelta dipende da quello che farà Portland, se prendono Green gli Hornets andranno con grandissima gioia su Paul, ma se i Blazers decidono di scendere potrebbe arrivare la sorpresa di un Green in maglia Hornets. New Orleans sta comunque trattando con i Jazz uno scambio che manderebbe la 4 nello Utah (per Deron Williams) con la 6 e la 27 in Louisiana.
5) Charlotte Bobcats - Gerald Green
I Bobcats hanno Marvin Williams e Chris Paul al top delle loro priorità , stanno provando a salire nel Draft, ma difficile che riescano a prendere il freshmen di North Carolina mentre per "il generale Paul" ci sono buone possibilità . Il Coach-GM Bickerstaff sta cercando di risparmiare la scelta 13, ma alla fine potrebbe arrivare l'accordo con Portland per portare a casa un giocatore come l'ex Wake Forest, che ha tutto per essere uno dei migliori playmaker dell'NBA (anche l'altezza è stata misurata a 6-1 con le scarpe quando si pensava fosse 5-10).
6) Utah Jazz - Danny Granger
Giocatore eccellente che ha tutto per diventare una small forward di alto profilo, i dubbi sulla schiena e l'atletismo sono stati fugati da una serie di workout spaventosi, per l'ex Lobos l'unica freno per essere considerato uno dei migliori giocatori in assoluto del Draft è la parola "potenziale" visto che molti non intravedono in questo senior di 22 anni l'upside di un Green o di un Webster ad esempio. Ma secondo noi "the total package" avrà una gran bella carriera (se la schiena tiene) e sia gli Hornets che i Jazz se non va in porto la trade, saranno più che soddisfatti della scelta!
7) Toronto Raptors - Antoine Wright
Se Babcock non avesse scelto l'oggetto misterioso Araujo avremmo detto Frye, ma dubitiamo che possa permettersi un altro rischio, ed allora andrà con un esterno come Wright, swingmen che nell'ultima stagione è cresciuto moltissimo tecnicamente sotto tutti i punti di vista, anche se i test atletici che ha svolto a Chicago hanno messo in evidenza un atletismo non proprio debordante. Ma c'è talento, ed i Raptors ne hanno bisogno in tutti gli spot tranne che in ala forte. Non escluderemmo comunque la sorpresa Martell Webster o una cessione del pick, nelle ultime ore si parla della 7 e la 16 a New Orleans per Jamal Magloire.
8)New York Knicks - Channing Frye
Dopo aver ceduto l'unico lungo di un certo livello, Zeke Thomas non può che prendere questo ragazzo da Arizona, anche se a nostro avviso sarà un errore. Frye è un buon giocatore che al college non ha mai spostato sul serio nonostante i centimetri, non ama i contatti, tende a scomparire appena l'intensità si alza, non sappiamo cos'abbia visto Thomas in lui, se non i centimetri. "Al Draft guardiamo ad uno swigmen ed ad un lungo" ha detto il GM dei Knicks qualche settimana fa, l'arrivo di Q-Rich, i viaggi a scoutizzare Frye in Arizona ad aprile, i rumours che circolano di una promessa fatta da un team in Lotteria al ragazzo, lasciano presumere che sarà la chiamata da parte di New York.
Da tifosi Knicks speriamo che Thomas ancora una volta peschi per talento come suo solito e che tutte queste voci siano state solo un grandissimo smokescreen per nascondere il suo diamante, ma è solo una speranza (chissà un Martell Webster o un Bynum).
9) Golden State Warriors - Martynas Andriuskevicius
Le nuove regole sull'eleggibilità molto probabilmente sono il motivo per cui il giovanissimo lituano è rimasto nel Draft; Mullin negli ultimi 2 anni ha scelto Pietrus e Biedrins, viaggia molto in Europa per valutare i giovani prospetti del Vecchi Continente, secondo noi non si lascerà scappare questo ragazzo di 220 cm. Golden State è un team pronto, a meno di disgrazie dovrebbe aver concluso per qualche anno i viaggi in Lotteria, e avrà tempo per lavorare su questo ragazzo ancora tutto da sgrezzare, sperando di averlo pronto nel minor tempo possibile, magari facendolo giocare in NBDL come le nuove regole permettono, per velocizzarne la crescita. Il sogno sarebbe quello di veder scivolare Granger, altrimenti perché non scommettere su questi cm?
10) Los Angeles Lakers - Fran Vasquez
Uno dei team più attivi, sembra fatta per il pick 17 dei Pacers (assieme a Bender) per Medvedenko, George ed una seconda scelta. Dopo un workout col liceale di 7 piedi Andrew Bynum quest'ultimo ha deciso di restare nel Draft ed ha annullato i provini con Toronto e New York…Secondo noi al liceale è destinato la scelta 17, a meno che non annusino qualche inserimento pericoloso di altri team e decidano di andare subito con lui per non correre rischi, anche se nelle ultime ore lo scambio con Portland sembra quasi fatto ed allora Bynum verrà scelto a questo punto probabilmente. Se restano alla 10 andranno su un giocatore pronto come lo spagnolo, uomo solido, non certo un lungo col fioretto ma con la sciabola, da lavoro sporco.
Con il probabile spostamento di Odom in ala piccola con le funzioni da point forward (finalmente) ai Lakers serve gente sotto i tabelloni che vada a rimbalzo, dia tutto senza pretendere tiri o giochi per se, e Vasquez è l'uomo perfetto (anche se circolano voci di un suo accordo col Real Madrid per la prossima stagione, e questo lo farebbe crollare), a meno che non riescano a salire per prendere Green, il giocatore che Kupchak vorrebbe, ma secondo altri rumours i giocatori che prenderebbero alla 3 se va in porto lo scambio con i TrailBalzers sono Deron Williams o Chris Paul.Un vero enigma.
11) Orlando Magic - Raymond Felton
Anche Orlando è molto attiva, sta cercando di prendere un altra scelta. Felton è andato ad intermittenza nei workout, grandi prove nel tiro da fuori alternate a mattoni su mattoni, di lui si sa tutto, e per i Magic è un'occasione troppo ghiotta per non prenderlo a questo punto del Draft. Ciò significherebbe una probabile cessione di Francis, cosa che ci sembra molto probabile se arrivasse l'offerta giusta.
12) Los Angeles Clippers - Yaroslav Korolev
Da più parti si dice che i Clips abbiano promesso al ragazzino russo questa chiamata, il fatto che sia rimasto nel Draft è un indizio molto pesante così come la convocazione per la green room da parte dell'NBA. Il ragazzino volante ha fatto vedere un potenziale stratosferico nel Torneo Junior disputato durante le ultime Final Four di Eurolega, ha giocato poco a livello pro, ma ha mezzi fuori dal comune. Il problema è che finisce ai Clippers….
13) Charlotte Hornets - Martell Webster
Sia che resterà a Charlotte, sia che finirà a Portland in seguito alla cessione della 3, Webster sarà una chiamata obbligata a questo punto. Non è un superatleta come Green, ha un fisico già pronto per l'NBA (a differenza di Green che è molto magro), sa tirare, sa difendere, è un grosso lavoratore ed è un ragazzo con la testa sulle spalle. In un paio di anni potrebbe diventare uno dei migliori esterni NBA, e far rimpiangere chi lo ha lasciato scendere sino alla 13, e se davvero va in porto lo scambio con i Bobcats, i TrailBlazers con la coppia Green-Webster potrebbero aver fatto un Draft memorabile. Non siamo così sicuri che alla fine il miglior liceale di questo Draft sarà Green"""
14) Minnesota T-Wolves - Joey Graham
E' stato il superman di quest'anno nei provini fisici svolti al camp di Chicago. Ma a differenza di Troy Bell, il superman di 2 anni fa, Graham è anche un giocatore notevole, che a Minneapolis andrebbe a colmare il vuoto della probabilissima partenza di Sprewell.
15)New Jersey Nets - Hakeem Warrick
Gioco da power forward in un fisico da ala piccola, ma il suo atletismo si sposa alla perfezione col gioco dei Nets. E leggero per reggere i contatti d'area NBA, in difesa come tutti i prodotti usciti da Syracuse è all'abc, ma ha doti atletiche fuori dal comune, e con Kidd (se resta) ad armare lui, Jefferson e Carter, i Nets potranno sfidare la 4×100 statunitense.
16) Toronto Raptors - Andrew Bynum
Toronto pur avendolo visto solo in un provino pubblico, pur vedendosi cancellare un workout dal ragazzo, correrà il rischio di sceglierlo alla cieca, perché 215 cm su un fisico del genere, e su un atletismo insospettato per un giocatore di questa stazza, non capitano sempre. Il 17enne liceale potenzialmente è uno dei primi 5 giocatori del Draft, ma c'è molto da lavorare, anche se con un pallone in mano non siamo certo a livelli tipo Diop. Le sue quotazioni sono in fortissima ascesa si parla anche di una chiamata nei primi 10, verità o cortine fumogene?
17) Indiana Pacers - Ike Diogu
Pick che dovrebbe essere dei Lakers, ed allora, visto che Bynum gli è sfuggito di mano, Diogu pur non avendo i cm è un giocatore importante: undersize ma con braccia interminabili ed atletismo notevole (nelle prove fisiche ha saltato oltre 70 cm) che lo rendono molto più simile ad un Brand che ad uno Sweetney.
L.A. prende un lungo capace di giocare in post basso con ottimi movimenti, mani dolci e buon tiro da fuori, ed anche se è stato misurato 6-8 l'apertura alare e l'atletismo lo rendo più alto dei cm effettivi. Secondo noi sarà uno degli steal of the Draft, gran de colpo per i Lakers.
18) Boston Celtics - Jarret Jack
Ainge è innamorato di Chris Paul, ha negato il rumour di uno scambio con Portland che vedrebbe partire Pierce, ma a nostro avviso qualcosa di vero c'è bisognerà capire se Ainge avrà il coraggio di cedere double P e se Portland non ha ripiegato su altre opzioni scommettendo su questo Draft. Se i Celtics dovessero restare fermi, Jack è un giocatore perfetto sulla carta, un leader come pochi che colmerebbe la lacuna in cabina di regia, non un futuro All Star ma un solidissimo starter per almeno 10 anni.
19) Memphis Grizzlies -Sean May
May è poco più alto di 2 metri e non ha un atletismo notevole, ma sa giocare, ha mani morbide come pochi, ama i contatti, a Memphis colmerebbe il vuoto lasciato dalla probabile partenza di Wright, anche se stiamo parlando di 2 giocatori completamente diversi.
20) Denver Nuggets - Ersan Ilyasova
La scelta da parte dei Nuggets del ragazzino turco secondo noi dipenderà molto da cosa decideranno di fare i Nuggets in ottica mercato: se taglieranno Lenard avranno circa 10-12 milioni da spendere per un esterno e potrebbero anche scegliere un Garcia, un McCants o un Hodge nonostante il contratto garantito che dovranno dargli, se lo terranno allora avranno solo 7-8 milioni da spendere ed un garantito per un rookie inizierà a pesare; allora potrebbero scegliere un europeo come il turco che arriverà nelle prossime stagioni. Stesso discorso vale per il pick 22, non ci stupiremmo se Denver decidesse di cederli o per salire o per non prendersi contratti garantiti.
21 )Phoenix Suns - Charlie Villanueva
L'arrivo di Kurt Thomas ingrossa il reparto lunghi dei Suns, ma il ragazzo del Bronx può giocare sia da ala forte che da ala piccola dando due dimensioni alla squadra di D'Antoni. Il talento è da top 5 del Draft, ma la testa tende a spegnersi un po' troppo spesso, lo si paragona spesso a Tim Thomas e non certo per le qualità tecniche….
Però al posto di restare nel Draft 2 anni fa è andato a Uconn, crescendo moltissimo sotto l'aspetto tecnico e mentale, ha lavorato come un matto nei vari workout, se la molla è scattata i Suns hanno pescato un giocatore dai confini illimitati. Ma sarà scattata?
22) Denver Nuggets - Johan Petro
7 piedi in un fisico scultoreo e un atletismo incredibile, ma poco altro: in un workout contro il 17enne liceale Bynum è andato pesantemente sotto, e le sue quotazioni sono scese. Denver comunque proverà questa scommessa sul 18enne francese, visto che i cm non si insegnano e un contratto garantito potrebbe essere pesante in vista del mercato, magari lasciandolo in Europa per un paio di stagioni a crescere potrebbe ritrovarsi fra qualche anno un giocatore importante.
23) Sacramento Kings - Francisco Garcia
Ottimi provini per l'ex Lousville che gli hanno permesso di entrare nel primo giro stabilmente. Con un Mobley in partenza, con un Bobby Jackson le cui condizioni fisiche restano un mistero (ed anche lui è free agent) Garcia è una scelta quasi obbligata, ma ciò non significa che non sia una buona mossa.
24) Houston Rockets - Wayne Simien
Uno dei migliori big men del panorama NCAA degli ultimi anni, nonostante i problemi alla spalla. Si pensava fosse piccolo per l'NBA ma è un 6-9 vero, ed anche se non è atletico come un Warrick, anzi, sa giocare, sa muoversi in area; potrebbe diventare il partner ideale per Yao Ming.
25 )Seattle Sonics - Chris Taft
L'oggetto misterioso del Draft: 6 mesi fa era un sicuro top 5, un mese fa un sicuro top 10, ora per alcuni analisti è fuori anche dal primo giro! Ma è successo? Ha fatto un paio di provini molto negativi, in cui sembrava svogliato, demotivato, quasi lì per caso, alimentando i dubbi che lo accompagnano da mesi in cui a Pittsburgh non ha mostrato i miglioramenti attesi, la grinta e la cattiveria giusta. Poi ha avuto un paio di provini molto convincenti, ma si sa che una volta che iniziano ad uscire brutte voci ci vuole molto tempo per riuscire a sedarle, ed ecco spiegato perché è ai margini del primo giro.
Ma con quel fisico, quei cm, quell'atletismo, è impensabile che non gli venga data una reale opportunità , ed i Sonics, carenti nel reparto lunghi, ci provano. Vedremo se vinceranno la scommessa, come ha detto uno scout nelle ultime settimane "ci vuole un miracolo perché gli scatti qualcosa nel cervello da farlo svoltare" ma se quel miracolo avviene Taft ha tutto per fare onde.
26) Detroit Pistons - Julius Hodge
Provino dopo provino questo ragazzo ha messo saldamente i piedi nel primo giro, sa fare tutto bene ma niente benissimo, però è un duro, un vincente, un lottatore, i Pistons hanno bisogno di un esterno che esca dal pino e dia qualità e quantità e Hodge oltre ad avere la testa sulle spalle e una grinta non comune copre 3 ruoli e sa giocare. He's a player in poche parole, uno degli steal del Draft a nostro avviso.
27) Utah Jazz - Andray Blatche
Liceale di 210 cm molto atletico ma ancora acerbo, ha una buona mano, gioca prevalentemente in post alto anche se nei vari provini ha messo in evidenza anche movimenti da uomo d'area, sconosciuti sino a qualche mese fa. Un grande lavoratore con voglia di arrivare, al liceo viaggiava a 26 punti, 18 rimbalzi e 8 stoppate e come ha detto un giornalista USA "non importa se giochi al liceo o a Kuala Lumpur, 8 stoppate a gara sono un numero impressionante a qualsiasi livello".
Potrebbe slittare fuori dal primo giro, ma i cm, il fisico e la testa sono quelle giuste, non è da escludere che fra qualche anno sia uno dei migliori prodotti del Draft in rapporto al rendimento ed al numero di scelta.
28)San Antonio Spurs - Roko Ukic
Workout eccellenti per il playmaker croato, si è parlato molto dell'interesse dei Celtics per lui, ma a nostro avviso Ainge opterà per Jack, ma a San Antonio saranno felicissimi di trovarsi questo ragazzo. Se Ukic andrà via, potrebbe essere chiamato il nostro Gigli, per il quale facciamo tutti il tifo, ma questo Draft è davvero profondo.
29)Miami Heat - Rashad McCants
L'ex Tar Heels è un esterno di grandissimo talento, ma ha un carattere a dir poco particolare. Le misurazioni ufficiali lo hanno visto qualche cm più alto di quello che si pensava, è una bomba ad orologeria, può esplodere in un senso o in un altro, ma il talento è indiscutibile e a Miami con Riley, Shaq e Wade hanno tutto per incanalarlo nella giusta direzione.
30)New York Knicks - Randolph Morris
Morris ha deciso di lasciare un po' a sorpresa Kentucky con 2 stagioni di anticipo (e restare non gli avrebbe certo fatto male) ma ha il fisico e l'altezza che non possono passare inosservate. Ancora totalmente (o quasi) da sviluppare come giocatore, i Knicks difficilmente non ci proveranno con lui vista la carenza di cm. Lui, Blatche (se sarà ancora in giro) e Turiaf sono i principali candidati ad essere scelti da Thomas .