Iverson distrugge la difesa Pistons
Iverson accende la serie con una prestazione fenomenale e trascina di peso i Sixers ad una importante vittoria in gara 3.
L'andamento di questa gara è stato nettamente diverso rispetto alle due disputate a Detroit; stavolta Phila è partita piano per poi “accelerare” nei momenti importanti della sfida.
Webber in leggero miglioramento ha incrementato la produzione a rimbalzo (comunque ancora deficitaria)e la squadra di 0'Brien ha beneficiato dell'apporto di Dalembert ancora in doppia doppia e della sorprendente versatilità di Iguodala che migliora ad ogni partita.
Per Brown non basta un monumentale Ben Wallace capace di griffare 29 punti e la vitalità di Rip Hamilton.
Sheed Wallace dopo le mirabolanti gare casalinghe è calato drasticamente di rendimento ed ha raggranellato un solo rimbalzo (!) ma sopratutto non ha garantito il giusto mordente nel secondo tempo con i compagni in chiara difficoltà , male anche McDyess limitato egregiamente dagli adeguamenti del coach casalingo.
Per Phila c'è da annotare la persistente difficoltà di Korver nel giocare ai consueti livelli a causa del ginocchio destro ancora in disordine, in occasione di gara tre tuttavia O'Brien ha saggiamente rispolverato Rogers che ha ripagato la fiducia con 15 punti in 18 minuti.
Consapevole di una difesa tutt'altro che arcigna Philadelphia ha impostato una gara offensiva, ovviamente la vittoria è arrivata grazie ad una interpretazione superba di “the answer” che ha sbriciolato letteralmente una delle migliori difese del mondo.
Iverson è ancora riuscito nell'impresa di griffare una doppia doppia ed ha contribuito a rinfrescare la memoria circa il significato dell'aggettivo “immarcabile”.
Nelle due gare vinte da Detroit l'apporto delle panchine ha fatto la differenza, sopratutto grazie alle imprese di McDyess, in questa occasione è accaduto l'esatto contrario e le seconde linee dei Pistons hanno prodotto la miseria di due punti, decisamente troppo poco per cercare di vincere in trasferta.
La partita conquistata da Phila ha senza dubbio evidenziato qualche piccolo problema di rotazione dei campioni del mondo, costretti a chiedere gli straordinari ai consueti starter, per arrivare fino in fondo Brown con il passare del tempo si troverà costretto ad affidare più responsabità ad Arroyo ed Hunter.
Decisiva per le sorti della serie gara quattro si preannuncia una vera battaglia dove presumibilmente il top scorer dei padroni di casa sarà ancora chiamato a dar vita ai soliti effetti speciali per dare filo da torcere alla sporca dozzina di Detroit.
Laconico il commento del vulcanico coach dei Pistons:“Allen Iverson è stato fenonemale, temevo una sua prestazione similie per cambiare le sorti della serie, questo mio timore si è avverato…”