NL East Report: 17-23 maggio

John Smoltz, Atlanta fa affidamento su di lui

Continua la corsa in testa alla classifica della National East dei Mets, che anche questa settimana si dimostrano ostici e continui. L'inseguimento è guidato dai Phillies che li inseguono a quattro partite di distanza e dai Braves, indietro di cinque. Pressoché invariata la situazione dei Nationals e dei Marlins, in lotta per non rimanere fermi all'ultimo posto.

Le Squadre

I Philadelphia Phillies (23-21) deludono. Perdono ben cinque partite, riuscendo ad aggiudicarsi solo gara 3 della serie contro Boston. Prendono un sweep inaspettato dai Brewers, che già  avevano dato filo da torcere ai Mets.
E' soprattutto il monte di lancio ad abbandonare i Phillies. Se il giovane Ryan Madson (4-3) aveva illuso durante il corso della settimana scorsa, in questa è ritornato con i piedi per terra perdendo due partite su due. E' vero Boston ha dimostrato una certa superiorità , anche in fase di gestione della partita, ma le tre sconfitte contro i Brewers non trovano giustificazione per una squadra che, sul campo, si era conquistata l'appellativo di diretta concorrente dei Mets per il primo posto finale.
L'infortunio di Rowand ha permesso di lanciare il giovane Shane Victorino (.360) il quale sta battendo come un veterano e regala scampoli di grande classe anche in difesa.

I New York Mets (27-17) chiudono una settimana difficile con tre vittorie e tre sconfitte. Pesanti le ultime due subite ad opera dei Cardinals, ma che permettono l'impennata d'orgoglio che consente ai newyorkesi di aggiudicarsi la serie contro i cugini degli Yankees. Tre partite intensissime e ricche di spunti. Tutte le vittorie arrivano per un solo punto e dopo inning molto combattuti. Protagonista positivo e negativo della serie, Billy Wagner (3-0), regala emozioni in tutte e tre le gare. In gara 1 conquista la vittoria spezzando il grande equilibrio del match, in gara 2, con i Mets avanti 4-0 al nono, regala letteralmente la vittoria agli avversari riempiendo le basi e concedendo basi ball che si trasformano inesorabilmente in punti, in gara 3 conquista la sua nona salvezza con una prestazione di rara potenza.
Rimangono i problemi in rotation, confermati dalle deludenti prove di Josè Lima (0-3) e Jeremi Gonzalez (0-0).
Buone invece le prestazioni del lineup con le conferme dei big ma anche di chi si sta dimostrando sempre più portato anche alla battuta di potenza come Josè Reyes (.246), che conclude la settimana con due homeruns.

Gli Atlanta Braves(23-23) continuano la loro lenta risalita in classifica. Sono oggettivamente tante le difficoltà  che in questo momento la squadra sta incontrando, probabilmente dovute ad un calo di forma generale che fatica comunque a risalire.
Arrivano vittorie importanti contro Florida, Arizona e San Diego ma anche imprevedibili sconfitte che lasciano perplessi di fronte a tanta discontinuità , come il 13-0 subito in gara 2 della serie contro Arizona.
Molto positivo Oscar Villarreal (6-0) che con un'ERA di 4.35 si rivela uno dei migliori lanciatori in circolazione, mentre continua la deludente annata di Jorge Sosa (1-6) il quale non è ancora riuscito ad uscire dal tunnel in cui è entrato.
Battono bene i Braves, facendo girare a dovere tutte le loro risorse dalle quali è uscito alla grande il giovanissimo Brian McCann (.347) che con i suoi ventuno RBI ha risolto in meglio partite determinanti per Atlanta.

Riescono a togliersi diverse soddisfazioni i Washington Nationals (17-29).
Belle le vittorie ottenute contro Baltimore e Chicago sponda Cubs, ma ancora più importante, perché inattesa, quella ottenuta in gara 1 della serie contro Houston.
Finalmente arriva, dopo troppe partite, la seconda vittoria per Livan Hernandez (2-5) e grande sicurezza sembra dare alla squadra la ritrovata forma del closer Chad Cordero (1-1) il quale, durante questa settimana, conquista tre salvezze fondamentali per la sua squadra.
E' il solito Josè Vidro (.350), stagione eccellente la sua, a guidare l'attacco, aspettando la crescita di Alfonso Soriano (.281) che sembra aver ritrovato lo smalto perduto.

I Florida Marlins (14-31) forniscono l'ennesima prova della discontinuità  dei loro giovani. Perdono gara 2 e gara 3 contro i Braves e prendono un sonoro sweep contro Tampa Bay nonostante il disperato tentativo di restare in partita. Poi però regolano i Cubs, non al meglio della loro condizione, infliggendogli pesanti sconfitte nella prima e nella seconda partita.
Dispiace vedere Dontrelle Willis (1-5) collezionare sconfitte dopo aver lanciato decisamente bene, per non dire in modo perfetto. Eppure la pochezza dell'attacco dei Marlins può portare anche a questo piccolo paradosso. Forse è per questo che le voci di mercato che riguardano il lanciatore dei Marlins si fanno sempre più insistenti.

Il Migliore

John Smoltz. Anche questa settimana ci sentiamo di premiare un pitcher. Smoltz conquista una vittoria concedendo pochissimo ai battitori avversari e l'ERA settimanale di 1.88 ne è la piena conferma. Le sue prestazioni sono fondamentali per il cammino di Atlanta e l'aiuto che concede anche a livello offensivo, sommato alla grande esperienza, ne fanno uno dei lanciatori più completi di tutta la National League.

Prossimamente

Due partite ancora per chiudere al serie contro i Phillies per i Mets e poi scontro con gli ultimi in classifica, i Marlins.

I Phillies, dopo i Mets, aspettano la visita di Milwaukee.

Atlanta si sposta a Chicago per la serie contro i Cubs per poi aspettare i Dodgers.

I Nationals terminano la serie contro Houston, affrontano i Dodgers e poi in trasferta contro i Phillies.

Due serie difficili per i Marlins i quali prima ospitano i Mets e subito dopo i San Francisco Giants.

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