E’ ancora Killer Miller

Reggie Miller: è stato senza dubbio lui il protagonista di gara 2

Come hanno fatto per tutta la stagione, gli Indiana Pacers hanno affrontato un momento di difficoltà  nel modo migliore: superandolo. Dopo la batosta subìta in gara 1 (un meno 20 ancora più pesante di quanto non dica il 102-82 finale), qualcuno pensava che la squadra di Rick Carlisle si sarebbe demoralizzata, potendosi anche in qualche modo sentire “giustificata” dalle assenze e dagli infortuni (Tinsley, Artest e Bender out, Jermaine O'Neal non ancora ripresosi dai suoi acciacchi alla spalla) che hanno condizionato l'annata di Indiana.

Qualcuno che non conosce Reggie Miller, evidentemente.

La guardia dei Pacers è alla sua ultima post season, e come sapete il profumo di tardo-aprile/maggio ha sempre scatenato l'istinto di un giocatore che non a a caso è soprannominato “Killer Miller”. In una gara che i suoi non dovevano perdere, Reggie si è preso la squadra sulle spalle, con 28 punti realizzati e soprattutto con un canestro nei momenti decisivi (dove l'abbiamo già  sentita?!) che ha in pratica deciso la partita.

Con 37 secondi sul cronometro del quarto quarto, sul +1 Pacers, il numero 31 è uscito come al solito dai blocchi, pronto a caricare il tiro da tre. Ricky Davis (autore di una prova incolore, con 1/8 al tiro e 6 falli in 36 minuti di utilizzo) è andato per contestare la tripla, scommettendo sulle caratteristiche dell'avversario. Ma Miller ne ha viste troppe in carriera, e vedendo la posizione difensiva del sesto uomo dei Celtics è andato dentro in palleggio, segnando un runner dai 5 metri. I successivi errori in attacco dello stesso Davis, e poi allo scadere di Paul Pierce (tiro da tre della disperazione da otto metri), hanno sancito l'82-79 finale.

La gara è stata caratterizzata da ritmi contenuti e punteggi di conseguenza bassi: sembra questa una delle chiavi dell'intera serie. Se i Celtics riescono, come in gara 1, ad essere aggressivi in attacco e quindi (ma è una conseguenza) ad alzare il ritmo con palle rubate e contropiedi, si mettono nella migliore situazione per poter vincere. Se invece è Indiana a stabilire che si gioca a metà  campo, e riesce ad arrivare col punteggio in equlibrio “down the stretch”, poi la maggiore esperienza dei suoi uomini-chiave può far pendere l'ago della bilancia dalla sua parte.

Coach Rivers però pare non essere del tutto d'accordo: “Non mi interessa: è vero che non abbiamo corso come sabato, ma abbiamo comunque avuto ottime opportunità  per chiudere anche questa partita”. Difficile comunque vincere quando la propria squadra segna un 3/13 da tre (23%), e in generale tira con il 39 dal campo.

“Il problema è stato in difesa: abbiamo concesso troppi canestri facili, schiacciate e layup indisturbati, soprattutto nel quarto periodo”, analizza Pierce.

E' vero anche questo, ma non è certo la Boston di questa stagione una squadra in cui si può vedere applicata la “No layup rule”. Ripetiamo di nuovo la prima impressione: Boston questa serie la vince in attacco, tenedo alti ritmo e percentuali. Rispetto a gara 1 è poi curiosa l'inversione dei “ruoli”: stanotte le due stelle della squadra, Pierce e Antoine Walker, hanno giocato alla grande offensivamente (52 punti in due con oltre il 50% dal campo), mentre è stato il resto della squadra a tradire (LaFrentz, che era stato il miglior marcatore di gara 1 ha realizzato 3 punti in 26 minuti, Payton 4 e l'intera panchina solo 12 punti totali). Boston non può prescindere dal suo supporting cast, che è quello che può e deve fare la vera differenza nella serie.

Sul versante dei Pacers invece c'è ovviamente molta soddisfazione per una vittoria che da momentaneamente il vantaggio del fattore campo a Indiana. “Abbiamo superato tutte le avversità  quest'anno, non ci spaventa più nulla ormai” dichiara un positivo Stephen Jackson (20 a referto per lui).
Detto di un O'Neal ancora convalescente(13, 6 e 4 per lui), discreta prova all around di Anthony Johnson, con 9 punti, 7 rimbalzi e 7 assist, anche se con brutte percentuali al tiro.

Coach Carlisle è orgoglioso della rinascita dei suoi: “Negli ultimi due giorni tutti mi hanno chiesto se avevamo ancora benzina nel serbatoio: beh, ora l'avete visto. Questi ragazzi non lasciano mai senza lottare”.

Infine, le parole dell'hombre del partido, Reggie Miller: “Emozionato per la mia ultima post season? Per nulla. Sono concentrato per disputare una grande serie”.

Lucido e freddo. Esattamente come in campo. E' ancora Killer Miller!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Informativa cookie

Per far funzionare bene questo sito, a volte installiamo sul tuo dispositivo dei piccoli file di dati che si chiamano "cookies". Anche la maggior parte dei grandi siti fanno lo stesso.

Cosa sono i cookies?

Un cookie è un piccolo file di testo che i siti salvano sul tuo computer o dispositivo mobile mentre li visiti. Grazie ai cookies il sito ricorda le tue azioni e preferenze (per es. login, lingua, dimensioni dei caratteri e altre impostazioni di visualizzazione) in modo che tu non debba reinserirle quando torni sul sito o navighi da una pagina all'altra.

Come utilizziamo i cookies?

In alcune pagine utilizziamo i cookies per ricordare:

  • le preferenze di visualizzazione, per es. le impostazioni del contrasto o le dimensioni dei caratteri
  • se hai già risposto a un sondaggio pop-up sull'utilità dei contenuti trovati, per evitare di riproportelo
  • se hai autorizzato l'uso dei cookies sul sito.

Inoltre, alcuni video inseriti nelle nostre pagine utilizzano un cookie per elaborare statistiche, in modo anonimo, su come sei arrivato sulla pagina e quali video hai visto. Non è necessario abilitare i cookies perché il sito funzioni, ma farlo migliora la navigazione. è possibile cancellare o bloccare i cookies, però in questo caso alcune funzioni del sito potrebbero non funzionare correttamente. Le informazioni riguardanti i cookies non sono utilizzate per identificare gli utenti e i dati di navigazione restano sempre sotto il nostro controllo. Questi cookies servono esclusivamente per i fini qui descritti.

Che tipo di cookie utilizziamo?

Cookie tecnici: Sono cookie necessari al corretto funzionamento del sito. Come quelli che gestiscono l'autenticazione dell'utente sul forum.

Cookie analitici: Servono a collezionare informazioni sull'uso del sito. Questa tipologia di cookie raccoglie dati in forma anonima sull'attività dell'utenza. I cookie analitici sono inviati dal sito stesso o da siti di terze parti.

Quali sono i Cookie di analisi di servizi di terze parti?

Widget Video Youtube (Google Inc.)
Youtube è un servizio di visualizzazione di contenuti video gestito da Google Inc. che permette a questa Applicazione di integrare tali contenuti all'interno delle proprie pagine. Dati personali raccolti: Cookie e Dati di utilizzo. Privacy policy

Pulsante Mi Piace e widget sociali di Facebook (Facebook, Inc.)
Il pulsante "Mi Piace" e i widget sociali di Facebook sono servizi di interazione con il social network Facebook, forniti da Facebook, Inc. Dati personali raccolti: Cookie e Dati di utilizzo. Privacy policy

Pulsante +1 e widget sociali di Google+ (Google Inc.)
Il pulsante +1 e i widget sociali di Google+ sono servizi di interazione con il social network Google+, forniti da Google Inc. Dati personali raccolti: Cookie e Dati di utilizzo. Privacy policy

Pulsante Tweet e widget sociali di Twitter (Twitter, Inc.)
Il pulsante Tweet e i widget sociali di Twitter sono servizi di interazione con il social network Twitter, forniti da Twitter, Inc. Privacy policy

Come controllare i cookies?

Puoi controllare e/o verificare i cookies come vuoi - per saperne di più, vai su aboutcookies.org. Puoi cancellare i cookies già presenti nel computer e impostare quasi tutti i browser in modo da bloccarne l'installazione. Se scegli questa opzione, dovrai però modificare manualmente alcune preferenze ogni volta che visiti il sito ed è possibile che alcuni servizi o determinate funzioni non siano disponibili.

Chiudi