Seattle – Sacramento: preview

Il countdown è già  iniziato, i playoffs Nba sono alle porte ed anche questa edizione 2005 promette scintille tra le squadre che ne saranno protagoniste: vediamo, nella Western Conference, quali sono i matchups tra i Seattle Sonics ed i Sacramento Kings, che sono protagonisti di una delle serie più incerte del primo turno, viste le molte similitudini che le due compagini propongono.

I principali matchups

Mike Bibby vs Luke Ridnour
La sfida tra i playmakers sarà  presumibilmente decisiva, in quanto i Kings dipendono decisamente da Bibby. La guardia di Sacramento ha silenziosamente preso il comando della franchigia ben prima dell'addio di Chris Webber, ed è il giocatore di riferimento per quando arriva il momento di scoccare il tiro decisivo oppure di gestire i palloni che scottano.

Bibby, da quando è a Sacramento, ha sempre migliorato le sue cifre di anno in anno ed i 19.6 punti di questo campionato sono il suo miglior risultato, abbinati a 6.8 assists ed a 4.2 rimbalzi. Il suo avversario, Luke Ridnour, è seriamente candidato a diventare il giocatore più migliorato dell'anno: McMillan gli ha praticamente affidato la squadra senza avere esperienza alle spalle se non apparizioni fugaci nel suo anno da rookie, e lui ha ripagato il coach con 10.0 punti e 5.9 assists a match, mettendo assieme delle cifre impensabili per chiunque.

Contro di lui, l'esperienza di Bibby potrebbe essere la chiave dell'intera serie.

Ray Allen vs Cuttino Mobley
Allen è diventato il leader di una franchigia alla quale aveva chiesto di essere ceduto, e la sua posizione in vista dell'anno prossimo è precaria. In questo momento, però, è concentrato sul portare Seattle più in alto possibile sfruttando le sue doti di miglior tiratore puro della lega e facendo valere i suoi 23.9 punti ed il suo 42.8% dal campo con il 37.6% da tre.

Non sarà  facile marcarlo per Cuttino Mobley, da poco arrivato in quel di Sacramento e poco incline alla difesa, ma lo stesso discorso vale per Allen. Mobley infatti ha alzato il livello del suo rendimento nelle 43 partite giocate con Sacramento, accumulando 17.8 punti per partita con il 42.4% da tre punti che lo rende molto pericoloso nell'attacco ad alto voltaggio dei Kings.

Peja Stojakovic vs Rashard Lewis
Il duello più bello della serie: ambedue i giocatori tirano da tre con il 40% e sono riconosciuti specialisti del tiro oltre l'arco ed entrambi segnano poco più di 20 punti a partita. La difesa che l'uno applicherà  sull'altro sarà  decisiva per decretare il vincitore di questa grande battaglia perimetrale, fattore che vede il bomber dei Kings in svantaggio per via dei suoi difetti in marcatura, come anche sarà  decisivo il piccolo infortunio di Stojakovic all'adduttore che l'ha tenuto fuori causa nell'ultima settimana di regular season. Peja, inoltre, deve riscattare le prestazioni di playoffs del passato per dimostrare di essere il giocatore-franchigia della squadra della California.

Kenny Thomas vs Reggie Evans
Il reparto ali grandi non presenta certo due colossi di statura, ma propone due guerrieri che sopperiscono con la voglia ed il sudore quelle mancanze fisiche di cui sono affetti.

Thomas è arrivato nell'affare Webber ed ha prodotto 12.3 punti con 7.3 rimbalzi ad apparizione: è un giocatore molto consistente che va egregiamente a rimbalzo ed a questo abbina delle doti di tiratore dalla media distanza senz'altro interessanti.

Evans, il suo antagonista, è un puro specialista difensivo che grazie al carattere ed alla costanza si è ritagliato un posto tra i pro per le grandiose doti a rimbalzo che ne hanno finora contraddistinto la carriera e che gli hanno consentito di chiudere la stagione con 9.3 "Rodmans" a partita. Un bel confronto sotto canestro, quando entrerà  anche Fortson a match in corso ci sarà  da divertirsi.

Brian Skinner vs Jerome James
Altro nuovo arrivo in California, Skinner ha la possibilità  di giocare una bella serie visto l'avversario che si troverà  di fronte. Skinner è anch'egli giocatore attivo sotto canestro anche se leggermente sottodimensionato rispetto a molti degli antagonisti diretti, ha una buona tecnica a rimbalzo e può fare la differenza in contropiede, dove si è fatto trovare pronto da Bibby a concludere l'azione grazie alla sua buona velocità .

Sexy Jerome è un centro alto e fisico ma molto, molto svogliato e lento; il confronto diretto in cifre dice che prende 2.7 rimbalzi in meno di Skinner, fattore che dovrà  essere ribaltato nei momenti in cui i due saranno in campo contemporaneamente.

Panchine
Ambedue le compagini hanno elementi in grado di cambiare il ritmo alla partita e di mettere dei parziali importanti: Sacramento recupera un elemento fondamentale come Bobby Jackson, del quale andrà  verificata l'efficenza fisica dopo due anni di acciacchi continuativi e presto recupererà  anche Brad Miller, che sarà  reinserito con calma per poi cominciare a ripartire dallo starting five; proprio la presenza di Miller potrebbe dare dei problemi ai lunghi dei Sonics, vista l'abilità  del giocatore nel tiro da fuori e nel dispensare passaggi.

Darius Songaila e Corliss Williamson saranno pronti ad entrare per dare una mano sotto canestro, con il primo ad impensierire gli avversari su eventuali pick'n'roll con Bibby, ed il secondo a dare energia, quantità  e rimbalzi nei momenti di bisogno, creando mismatches come fece nelle finali dello scorso anno.

Per i Sonics sarà  fondamentale il recupero pieno di Vlade Radmanovic, fuori dal 16 marzo, che potrebbe saltare le prime due partite e cominciare a dare il suo importante contributo da sesto uomo solo da gara 3 in poi; inoltre Antonio Daniels sarà  importante per cambiare ritmo e per sfruttare il suo atleticismo e la sua altezza ai danni di Bibby.

Flip Murray sarà  importante per i parziali perchè può scaldarsi in un amen e mettere 3-4 tiri subito, oppure può avere l'effetto contrario, deleterio per i suoi; infine Fortson e Collison faranno a sportellate contro il front court dei Kings in una battaglia fatta tutta di colpi di sedere e di rimbalzi conquistati a caro prezzo.

The keys
Per Seattle:
– fermare il pick'n'roll di Sacramento;
– applicare pressione difensiva per evitare le valanghe di punti che i Kings hanno nelle mani;
– avere Radmanovic pronto.

Per Sacramento:
– inserire Jackson e Miller con calma, senza alterare la chimica attuale;
– la difesa contro Allen e Lewis;
– vincere la battaglia a rimbalzo contro i lunghi dei Sonics.

Sabato 23 si comincia alla Key Arena di Seattle, gara 1 sta arrivando!