Tom Glavine, starting pitcher dei Mets
Settimana importante nella National East. Si assottiglia il vantaggio in classifica dei Mets che sentono ormai il fiato sul collo dei Phillies. I Braves riescono a rimanere aggrappati al treno dei primi non perdendo troppo terreno mentre i Marlins e i Nationals non risolvono ancora i loro problemi e lavorano per il futuro, decisamente staccati dalla vetta.
Le Squadre
I Philadelphia Phillies (22-16) si confermano squadra calda anche questa settimana. Arrivano quattro belle vittorie, due contro i Mets e poi un inaspettato sweep contro i fortissimi Cincinnati Reds. Si arrendono solo nella prima gara della serie contro i Brewers.
Finalmente i partenti sembrano aver trovato il bandolo della matassa. Jon Lieber (3-4) e Ryan Madson (4-1) danno solidità alla rotation e assicurano la difesa dei punti che arrivano da un lineup, in questo momento, devastante. Ottima la conferma del closer Tom Gordon (2-1), arrivato a quota tredici salvezze.
Pesante sarà l'assenza di Aaron Rowand, messo in lista infortunati a causa di una brutta frattura al naso rimediata contro i Mets, nel tentativo disperato, comunque riuscito, di una presa al volo. Sarà compito di Chase Utley (.303) e Ryan Howard (.301), che ha battuto ben quattro homeruns in questi ultimi sette giorni, far continuare la serie positiva di Philadelphia.
I New York Mets (24-14) rallentano il passo e permettono ai Phillies di riportarsi sotto. Non riescono ad approfittare degli scontri diretti per aumentare il proprio vantaggio e giocano male a Milwaukee perdendo la serie. Sembrano ritornati pimpanti invece nella prima partita contro i Cardinals.
Rotazione in difficoltà , un po' a causa degli infortuni, un po' per un calo di forma che ha colpito anche il bullpen, non più affidabilissimo come qualche settimana fa.
Se Billy Wagner (2-0) continua a faticare, deludono anche i vari Duaner Sanchez (1-0) e Chad Bradford (2-2). Pedro Martinez (5-0) lancia bene ma l'attacco non lo sostiene e lui non si schioda dalle cinque vittorie. Fortunatamente Tom Glavine (6-2) sembra vivere una seconda giovinezza e tiene a galla i partenti.
Preoccupa l'involuzione di Carlos Delgado (.288) che non riesce più ad essere incisivo come ad inizio stagione mentre fa pensare in positivo la buona annata di David Wright (.308), nonostante qualche disattenzione difensiva di troppo.
Gli Atlanta Braves (19-20) approfittano di sette partite decisamente alla loro portata contro le due franchigie più in difficoltà nella division.
Tre vittorie contro i Marlins e due contro i Nationals mantengono i Braves attaccati a Mets e Phillies, a dimostrazione che, per vincere, i conti con loro si dovranno ancora fare.
Come da previsione, sono John Smoltz (3-2) e Tim Hudson (3-3) a trascinare la squadra: il primo con uno splendido complete game nella prima gara della serie con Washington, il secondo con i dieci strikeout nella gara di martedì contro i Marlins.
Andruw Jones (.294) ha finalmente ripreso a battere con costanza e Jeff Francoeur (.259) batte ben undici RBI nella settimana appena trascorsa, fondamentali per consolidare le vittorie della squadra.
Edgar Renteria (.336) si conferma con la media battuta più alta anche se il suo rendimento in difesa non rispecchia totalmente le aspettative.
Disastroso il periodo passato dai Washington Nationals (13-26).
Arrivano ben cinque sconfitte di cui quattro consecutive, intervallate solo da una illusoria vittoria contro Atlanta.
Sempre molto difficile la situazione dei partenti i quali fanno grossa difficoltà ad entrare in partita e spostare l'ago della bilancia dalla propria parte. Livan Hernandez (1-5) ne è l'esempio lampante.
Il lineup continua a fare totale affidamento su Josè Vidro (.336) il quale sembra l'unico in grado di creare qualche grattacapo ai lanciatori avversari.
Note positive arrivano dal giovane Ryan Zimmerman (.265) che cresce bene e rende le prospettive per il futuro perlomeno più rosee.
Si pensava potessero sprofondare i Florida Marlins (11-26) a causa della difficoltà del calendario che li opponeva per ben quattro volte ai rivali di Atlanta.
Ed invece la situazione non è stata delle peggiori.
E' certo che la strada intrapresa, quella dei giovani, non potrà portare subito i risultati ma è altrettanto vero che i ragazzi della Florida stanno dando prova di poter essere presi in considerazione in prospettiva futura.
Dontrelle Willis (1-4) sta confermando, nonostante le statistiche, le sue grandi doti. Purtroppo non è sostenuto come si dovrebbe dal lineup, dal quale però emerge il venezuelano Miguel Cabrera (.338), che batte quattro doppi e ben nove RBI.
Il Migliore
Tom Glavine. Decisamente positiva la settimana trascorsa per il partente dei Mets. Porta a casa due vittorie importanti, una contro Philadelphia e una contro St. Louis. Tiene bassa l'ERA, 2.43, e lancia in stagione 43 strikeout. Inaspettato poi il contributo nel box di battuta, di gran lunga il più continuo tra i lanciatori.
Indubbiamente il più in forma nella rotazione newyorkese.
Prossimamente
Ancora due difficili partite per i Mets contro i Cardinals e poi via alla serie contro gli Yankees.
I Phillies chiuderanno la serie con i Brewers per poi tuffarsi in tre partite casalinghe contro i Boston Red Sox.
Ancora due partite contro i Marlins per i Braves per poi volare in Arizona per vedersela con i Diamondbacks.
Nationals che dovranno affrontare ancora due partite contro i Cubs per poi ospitare Baltimore.
I Marlins, terminata la infinita serie contro Atlanta, affronteranno Tampa Bay.