Per Terry Francona ed i suoi Red Sox, un Aprile da sufficienza
Dopo un mese di campionato tiriamo un po' le somme.
Di solito 25 partite sono un campione significativo.
Record: 14-11. Proiezione: 91-71.
Il primo posto nell'American League East alla pari con gli Yankees non sarebbe sufficiente per andare alla postseaason, se non altro per come stanno andando Cleveland e White Sox.
Reparto lanciatori partenti
Curt Schilling (4-1, 2.88 ERA): è soprattutto guarito, è il solito horse che ci eravamo abituati ad apprezzare negli ultimi anni. Concede qualche “hard hit” di troppo, ma questo non è necessariamente un cattivo segno. Affrontando ancora una volta i Devil Rays (19 volte all'anno!), proprio non si sa più cosa lanciare.
Tim Wakefield (1-4 3.90): nulla da dire, la knuckleball sta funzionando a meraviglia. Il May Day lanciato da Theo Epstein è stato accolto dai Padres e sbirciando in maggio vediamo già i risultati del ritorno di Doug Mirabelli.
Josh Beckett (3-1 4.50): può diventare un grande. Alle volte l'emozione prende il sopravvento e viene punito (13 BB e 6 HR in 32 inning), ma siamo appena all'inizio.
Matt Clement (2-2 6.14): le 15 bb in 29 1/3 IP gridano vendetta, ma pare in fase di miglioramento.
David Wells (0-1 15.75): sulla DL. Che sia il canto del cigno dell'inafferrabile mancino?
Lenny DiNardo (0-1 7.36): a corrente alternata nelle tre partite. Se l'attacco credesse in lui…
Bullpen
Jonathan Papelbon (0-0 0.00 ERA con 10 salvezze su 10 opportunità ): chiude molto bene il buco aperto dalle iniziali incertezze di Keith Foulke. Chiude le paure. Chiude le partite. Mostra nervi d'acciaio, oltre ad avere una veloce da 96 mph. Il “nostro” Steel sembra un soprannome appropriato.
Keith Foulke (2-1 3.71): avrà perso il posto di closer, ma ha ritrovato la forma. Ha 16 SO ma solo 2BB. Ecco il segno. E la changeup sta ritornando.
Mike Timlin (2-0 1.93): sa esattamente cosa deve fare quando è sul monte: evitare i rischi e tenere la palla bassa.
Rudy Seanez, David Riske, Julian Tavarez: per il momento ancora troppe incertezze.
Jermaine Van Buren e Manny Delcarmen: hanno aiutato un pochino.
Lineup
Coco Crisp, CF (333-0-0 2 SB): stava andando bene quando scivolando in terza base si è fratturato l'indice della mano sinistra. Ora è sulla DL. Il supersub canadese Adam Stern (in AAA al momento) ha coperto il ruolo per 8 gare, salvando Paps in un'occasione con una presa favolosa, poi è stato richiamato Willie Harris (067-0-0) che è partito 6 volte in CF ed ora si sta tentando anche Wily Mo Pena. Risultati alterni. La posizione nel lineup è stata presa da Kevin Youkilis, 1B (299 di media e .406 on base con 1 HR e 14 RBI). E Youk in difesa migliora partita dopo partita.
Mark Loretta, 2B (218-1-11): solido in difesa, qualche clutch hit come il walk off HR contro Seattle.
Può migliorare la piatto. Viene dalla NL.
David Ortiz, DH (278-10-20): 4 dei suoi HR contro mancini. L'uomo giusto al posto giusto. Battendo davanti a Manny Ramirez "vede" molte veloci e punisce regolarmente.
Manny Ramirez, LF (276-4-13): inizio lento. Un doppio in un mese non è da lui. Ma ha già 20 BB.
Jason Varitek, C (250-1-8): il capitano sta lavorando bene dietro al piatto. La mazza diventerà calda al più presto.
Trot Nixon, RF (311-2-12): con un .419 on base sta sorprendendo molti. In anno di scadenza di contratto.
Mike Lowell, 3B (318-2-12): Difesa ed attacco dall'hot corner. Per ora nessuno rimpiange Bill Mueller, se non con il cuore.
Alex Gonzalez, SS (186-0-4): quel guanto fa miracoli, ma quella mazza fa disperare. Alex Cora (200-0-3) è poco meglio in attacco. Crediamo in un rebound offensivo di Gonzalez.
Wily Mo Pena, OF (277-3-7): ha mostrato che potrebbe essere l'affare che Theo sognava.
Dustan Mohr, OF (167-2-3) e J.T. Snow, 1B (158-0-1): comprimari, per ora tanta panca.
Josh Bard, C (278-0-0): nel volo verso San Diego avrà sognato le farfalle. Doug Mirabelli è tornato a stabilizzare la posizione di catcher personale di Wakefield. In pratica per il prospetto Cla Meredith e per un giocatore da nominare è arrivato Loretta. In toto sempre un affare per Boston.
Manager
Terry Francona
Fa lanciare 133 volte Schilling e 5 giorni dopo lo toglie dopo 98 lanci quando sembrava avere ancora benzina. Alcune mosse criticabili. Non siamo mai contenti, lo sappiamo. Ha già a che fare con 2-3 infortuni fastidiosi ed una partenza lenta di Manny. Ha molti giocatori nuovi e sta cercando la chimica giusta. Il talento c'è, non c'è dubbio su questo e deve riuscire a tirarlo fuori tutto.
La mossa di dare il ruolo di closer a Papelbon salva la pagella alla grande.
General Manager
Theo Epstein ha già una mossa al suo attivo. Primo maggio lavorando e producendo.
Mirabelli atterra a Logan alle 18.48 e trova un'auto ad attenderlo con scorta della polizia fuori e maglia, panataloni, scarpette, maschera da catcher dentro. Arriva a Fenway Park alle 19.00. Non so chi guidava, ma Epstein potrebbe avere anche affittato Felipe Massa per un quarto d'ora per quel che ne sappiamo. Il resto è history: zero PB (palle mancate) e 7 inning eccellenti da Timmy.
Merita un bonus solo per questa partita.