Un grande Ben Broussard non sta bastando a questi deludenti Indians
Anche nella appena trascorsa quarta settimana di Regular Season la classifica della AL Central si mantiene la maggiormente polarizzata di tutta la American League. Sono ormai ben 12 le partite di distacco tra i campioni in carica di Chicago e la cenerentola Kansas City, ed anche le tre franchigie rimanenti si stanno via via distanziando l'una dall'altra. Si può iniziare a dire che in linea di massima le valutazioni della preseason stanno avendo riscontro anche nella realtà del campionato, con l'unica grande sorpresa costituita da Detroit.
Le Squadre
In vetta alla classifica permangono dunque gli Chicago White Sox (18-7), unica squadra delle intere Majors con una percentuale di vittorie sopra quota .700. Il viaggio ad Ovest è stato complessivamente proficuo, ma con alterne fortune: la serie disputata da favoriti al Safeco Field di Seattle è stata inaspettatamente persa 1-2, a causa dell'incostanza al piatto (13 runs nell'unica vittoria a fronte di soli 4 nelle due partite perse); la successiva serie di Anaheim li ha visti invece spazzare via gli Angels grazie alle belle prestazioni dei lanciatori Jose Contreras e Freddy A. Garcia, entrambi con 4 W in stagione, e del bullpen.
Non ci può essere comunque record vincente senza produttività al piatto: per spiegare il costante rendimento di questa fortissima compagine basta guardare come i battitori negli spot dal 2 al 6 del lineup titolare abbiano in stagione una media sopra la fatidica quota .300.
Dal canto loro, i sottovalutati Detroit Tigers (17-9) si stanno confermando formazione solida e compatta, e stanno stupendo analisti ed appassionati con i loro risultati. La lunga trasferta ad Ovest si è conclusa amaramente, con una sconfitta nella serie di Anaheim 1-2, ma i Tigers si sono ampiamente rifatti ritornando a casa: un pesantissimo sweep ai rivali di Division di Minnesota, seppelliti da 33 punti e tenuti ad un misero run segnato.
Prestazioni di tale livello si spiegano con un mix di affidabilità sul monte ed al piatto, e proprio questa è la ricetta del manager Jim Leyland: il lineup, trascinato dal C "Pudge" Rodriguez e dall'OF Magglio Ordonez (per entrambi media sopra .400 in settimana), porta un consistente run support ad una rotazione già di per sé molto avara di punti concessi, in cui ha brillato Jeremy Bonderman con 2 W in settimana (vincente dell'opener contro Kansas City di Lunedì sera).
Rispetto alla settimana scorsa è aumentato il distacco dalla coppia di testa dei Cleveland Indians (13-13), che si mantengono in linea di galleggiamento intorno al 50% di vittorie. Questa squadra è l'incostanza fatta franchigia: in due serie casalinghe, prima regola i Red Sox con un complessivo 2-1 grazie alle quality starts di Cliff Lee e Paul Byrd, poi lascia la successiva ai Texas Rangers per un 1-2 deciso dalle prestazioni dei rispettivi bullpen. Volendo trovare i responsabili di questo andamento altalenante della squadra dell'Ohio, mentre il lineup il suo lo fa sempre, forse è proprio il bullpen (l'anno scorso punto di forza del team) a star deludendo maggiormente, avendo sul conto un terzo delle sconfitte subite.
Ancora negativa è stata la settimana dei Minnesota Twins (9-16), per i quali le due serie intra-divisionali potevano rappresentare un consistente trampolino di lancio verso quota .500. Al contrario, dopo la vittoria 2-1 nella serie contro Kansas City (con finalmente la prima W per Johan Santana), al Comerica Park di Detroit, Minnesota ha dato la dimostrazione sensibile del concetto - proprio del baseball - dell'essere spazzati via: 1 punto segnato, 33 subiti, lanciatori partenti massacrati dalle mazze dei Tigers nei soli complessivi 10 inning e 2/3 lanciati prima di essere sostituiti dal manager Ron Gardenhire.
Se ad una rotazione così fallimentare affianchiamo un lineup già sospetto in preseason quello che otteniamo è una formazione deludente oltre ogni previsione, che merita decisamente il record che ha.
Sfiora ormai il ridicolo la condizione di inferiorità dei derelitti Kansas City Royals (5-18), che si confermano per la terza settimana consecutiva peggior record delle Majors.
Per loro una sola vittoria, nella serie persa in casa 1-2 contro i Twins, grazie all'ottima prestazione del rientrante Runelvys Hernandez (un solo ER in 7 solidi innings): per il resto al Kauffman Stadium la truppa di Buddy Bell ha inanellato una brutta figura dopo l'altra. Peraltro i Royals non sono neanche fortunati, se pensiamo alla beffa vissuta nel pomeriggio di Sabato, nel secondo incontro della successiva sfida contro Oakland: dopo un grande primo inning da 5 punti" nel secondo è scoppiato il diluvio e la partita è stata rimandata a data da destinarsi. Il risultato degli altri due match? Ovviamente due sonanti sconfitte!
Il Migliore
Per una volta vogliamo premiare un giocatore di una squadra non vincente. Nonostante le belle prestazioni dei giocatori di Chicago e Detroit, la palma del migliore in questa settimana va al 1B dei Cleveland Indians Ben Broussard, che ha postato numeri da urlo. Il giocatore, schierato solo contro i lanciatori destri, ha battuto .619 (13 su 21) con 4 HR e 15 RBI: numeri sicuramente drogati dalla prestazione nel terzo incontro della serie vinta contro Boston, in cui Broussard ha realizzato uno stupefacente 4 su 5 con 2 HR e ben 8 RBI" Quella che si definisce una "career night"!
Coming Up
Nel mezzo della prossima settimana la faranno da padrone le mini-serie di due incontri, per cui le franchigie della AL Central affronteranno tutte tre avversarie invece di due. Un'altra particolarità della settimana a venire sarà la presenza di una "sesta" franchigia in questa Division: i Seattle Mariners, che riceveranno in due mini-serie prima Minnesota (parziale 1-0) e poi Chicago, per poi andare a Cleveland.
I capiclassifica White Sox apriranno contro gli stessi Indians (ieri primo dei due incontri terminato 8-6 per Chicago) per poi ricevere Seattle e terminare contro Kansas City: per i Royals l'agonia settimanale prevede prima altre due mini-serie intra-divisionali contro Tigers (primo incontro vinto da Detroit) e Twins. Proprio queste due franchigie andranno ad affrontarsi nella serie del weekend a Minnie.
Le due mini-serie di metà settimana ancora da descrivere vedranno protagoniste sempre formazioni della AL West, con Detroit a ricevere gli Angels e Cleveland a volare ad Oakland.