Brad Miller è atteso all'anno della verità , senza Divac molte responsabilità sotto le plance saranno sue
Obiettivi
Vincere il titolo. L’unico traguardo auspicabile per un gruppo assieme da anni, che dal 2001 è sempre arrivato alla semifinale di conference, giocando però una sola finale di conference.
Conference: Western
Division: Pacific
Arrivi: David Bluthental (Maccabi Tel Aviv); Greg Ostertag (Utah Jazz FA)
Partenze: Gerald Wallace (Charlotte Bobcats); Vlade Divac (Los Angeles Lakers FA), Tony Massenburg (San Antonio Spurs FA)
Scelte al Draft: Ricky Minard, Kevin Martin
Probabile Quintetto Base:
Playmaker: Michael Bibby
Shooting guard: Doug Christie
Small forward: Predrag Stojakovic
Power Forward: Chris Webber
Center: Brad Miller
Roster
NR PLAYER POS HT WT DOB COLLEGE YRS 10 Mike Bibby G 6-1 190 5/13/78 Arizona 00 6 David Bluthenthal F 6-7 225 7/18/80 USC 02 R 13 Doug Christie G 6-6 205 5/09/70 Pepperdine 92 12 24 Bobby Jackson G 6-1 185 3/13/73 Minnesota 97 7 23 Kevin Martin G 6-7 185 2/01/83 W. Carolina R 52 Brad Miller C 7-0 261 4/12/76 Purdue 6 23 Ricky Minard G 6-4 200 9/11/82 Morehaed State R 00 Greg Ostertag G 7-2 280 3/06/73 Kansa 95 9 55 Jabari Smith C 6-11 240 2/12/77 LSU 01 3 25 Darius Songaila F 6-9 248 2/14/78 Wake Forrest 02 1 16 Peja Stoyakovic F 6-10 229 6/09/77 Serbia 6 4 Chris Webber F 6-10 245 3/01/73 Michigan 95 11
Staff Tecnico :
HEAD COACH: Rick Adelman (College – Loyola Marymount '68)
ASSISTANT COACHES: Elston Turner (College – Mississippi '81)
Pete Carril (College – Lafayette '52)
T.R. Dunn (College – Alabama '77)
STRENGTH-AND-CONDITIONING COACH : Al Biancani (College – Sacramento State '67)
ATHLETIC TRAINER : Pete Youngman (College – Ithaca '86)
Commento
Un’estate passata a parlare più di questioni finaziarie e amministrative che tecniche. Ne è scaturito un mercato interlocutorio. Greg Ostertag deve sostituire Vlade Divac, tornato a Los Angeles. David Bluthental, che i tifosi della Fortitudo vagheggiano nei loro peggiori incubi, si è conquistato il posto con 14 punti di media nella squadra presentata alle varie Summer League.
La franchigia è inquieta. Il nuovo contratto stipulato con la Comcast per la diffusione regionale delle partite dà un po’ di ossigeno alla Maloof Entertainment. La disputa sulla nuova arena toglie il sonno a chi ha prospettato la partenza dei Kings verso altri lidi, addirittura alla fine di questa stagione.
Sul campo dovrà essere sciolto il nodo della convivenza tecnica fra Chris Webber e Peja Stojakovic. Quest’ultimo, sino a quando ha avuto carta bianca, nell’ultima stagione è stato sostanzialmente il miglior attaccante della Nba. Quando è rientrato Webber, Rick Adelman ha inserito nell’attacco un numero di pick n roll con Bibby, che ha irrimediabilmente esiliato il serbo. Da qui la sua richiesta di essere scambiato, non praticabile per il basso salario percepito dall’ex Paok.
Webber dal canto suo ha passato un’estate di riposo, più che di allenamento.
Continua a ripetere che l’articolazione è a posto. Andrà comunque testato ai rigori di un’intera stagione regolare Nba. La front line sarà sua e di Brad Miller, reduce da una grande stagione, condizionata nel finale da un infortunio al gomito. L’ex Michigan Wolverines si è detto convinto del valore della squadra, della possibilità di vincere il titolo. Il rapporto con la comunità non è più quello di qualche anno fa.
Sacramento, ora che il suo storico spauracchio si è trasferito in Florida, è la favorita d’obbligo per la Pacific. Ai playoffs se la giocherà con le solite. Nell’ultima stagione l’assenza di Bobby Jackson si è fatta sentire troppo per il reale valore del giocatore. L’exploit è sempre possbile. Ma negli ultimi anni, ogni volta che la squadra s’è seduta al tavolo buono, ha sempre trovato le briciole.