La stagione degli Hornets dipenderà tanto dalla forma di Baron Davis stella indiscussa della squadra
Obiettivi
Certamente l'obbiettivo minimo per la squadra è arrivare ai play-off visto il talento e l'esperienza di cui dispone, ma la concorrenza quest'anno è sicuramente superiore e, quello che appare un traguardo minimo, potrebbe rivelarsi la massima aspirazione per i ragazzi di Byron Scott.
Molto dipenderà dalla piega che prenderà la stagione (soprattutto dopo l'infortunio di Mashburn) e dalla capacità del gruppo di compattarsi e fare fronte ai problemi. Gli Hornets rimangono comunque una formazione tosta ed ostica da affrontare per chiunque, anche ad Ovest. Ovvio che eventuali cessioni o scambi potrebbero cambiare gli scenari.
Conference : Western Conference
Division : Southwest
Arrivi : Chris Andersen (Denver Nuggets FA), Alex Garcia (San Antonio Spurs), Rodney Rogers (New Jersey Nets FA)
Partenze : Stacey Augmon (Orlando Magic), Robert Traylor (Cleveland Cavaliers FA)
Scelte al Draft: J.R Smith, Tim Pickett
Probabile Quintetto Base :
Playmaker: Baron Davis
Shooting Guard: David Wesley
Small Forward: George Lynch
Power Forward: P.J. Brown
Center: Jamaal Magloire
Roster
NR PLAYER POS HT WT DOB FROM YRS
12 Chris Andersen F-C 6-10 220 7/07/78 Blinn Coll.TX(J.C.)'99 3
10 Darrell Armstrong G 6-1 180 6/22/68 Fayetteville State '91 10
42 P.J. Brown F 6-11 239 10/14/69 Louisiana Tech '92 11
1 Baron Davis G 6-3 223 4/13/79 UCLA '01 5
25 Tremaine Fowlkes F 6-8 220 4/11/76 Fresno State '99 3
5 Alex Garcia G-F 6-3 195 3/04/80 Brazil 1
6 Junior Harrington G 6-4 190 10/02/80 Wingate '02 1
31 Britton Johnsen F 6-10 210 7/08/79 Utah '03 1
9 George Lynch F 6-8 235 9/03/70 North Carolina '93 11
21 Jamaal Magloire C 6-11 259 5/21/78 Kentucky '00 4
24 Jamal Mashburn F 6-8 247 11/29/72 Kentucky '94 11
33 Lee Nailon F 6-9 238 2/22/75 Texas Christian '99 4
22 Tim Pickett G 6-4 207 4/18/81 Florida State R
54 Rodney Rogers F 6-7 255 6/20/71 Wake Forest '93 11
23 J.R. Smith G 6-6 220 9/09/85 St. Benedict's Prep N.J R
4 David Wesley G 6-1 203 11/14/70 Baylor '92 11
30 David West F 6-9 240 8/29/80 Xavier (Ohio) '03 1
Staff Tecnico
HEAD COACH : Byron Scott (College – Arizona State '83)
ASSINSTANT COACH : Darrell Walker (College – Arkansas '83)
Jim Cleamons (College – Ohio State '71)
Kenny Gattison (College – Old Dominion '86)
STRENGHT AND CONDITIONIG COACHES : Marc Boff (College – Brandeis '96)
ATHLETIC TRAINER : Terry Kofler (College – Xavier '76)
Commento
Per gli Hornets quella che si apre sarà una stagione di grandi cambiamenti. In primo luogo lo spostamento, in ossequio alla nuova geografia della Lega, dalla Eastern alla più competitiva Western Conference in particolare nella neonata Southwest Division dove sarà opposta a corazzate che puntano diritte al titolo (Mavs, Spurs e Rockets) o a ben figurare (occhio ai Grizzlies).
La seconda novità riguarda la nuova guida tecnica: dopo un anno sotto Tim Floyd (iniziato bene, ma finito male) è ora la volta di Byron Scott reduce dall'esonero in gennaio da parte dei Nets. La terza novità riguarda invece il roster. Sono infatti tanti i problemi ed i malumori in seno al gruppo: da Jamal Mashburn che dopo i tanti infortuni dello scorso anno ha dovuto dare forfait e salterà tutta la stagione a Jamaal Magloire che avrebbe chiesto di essere ceduto a Toronto (lui che è canadese) fino a Baron Davis.
Il play californiano ha chiesto al Gm Allan Bristow di essere scambiato ad un'altra squadra perché scontento della formazione allestita e del comportamento tenuto dalla dirigenza nei suoi confronti (ultima la cessione del suo grande amico Stacey Augmon). La società si è opposta ad ogni trattativa (si sono fatti i nomi degli Heat e dei Mavs), ma è chiaro che la situazione non appare delle più rosee ed il neo coach dovrà lavorare tanto nello spogliatoio per ricucire strappi e mantenere gli equilibri.
La squadra si presenta comunque ai nastri di partenza abbastanza competitiva (fosse rimasta ad est avrebbe la post-season in tasca) grazie anche ai piccoli ritocchi ed ai nuovi arrivi (su tutti Chris Andersen e Rodney Rogers). Ovvio però che la situazione è abbastanza "in divenire" e da un giorno all'altro una trade potrebbe azzerare ogni discorso. La questione più spinosa, ad oggi, riguarda comunque l'infortunio di Jamal Mashburn: il problema al ginocchio che si protrava da alcuni mesi lo ha definitivamente messo out per la stagione 2004-05, si spera di poterlo recuperare, ma alcuni a New Orleans parlano già di ritiro per Monster Mash.
Il quintetto è comunque solido e collaudato (giocando assieme da 3 anni) e può puntare su alcuni punti fermi: Davis in regia è una sicurezza e se a posto fisicamente è capace di costruire e finalizzare il gioco come pochi; ad ala piccola, perso Mashburn toccherà al tosto George Lynch, che aveva già ben figurato la passata stagione, non far rimpiangere il compagno. Pert lui solita grande sostanza, difesa asfissiante e qualche puntata offensiva.
Sotto le plance due colossi: il veterano P.J. Brown ed il pivot Jamaal Magloire. Il primo è il leader silenzioso del gruppo, elemento di valore e rendimento sicuro, il secondo è uno dei migliori centri emergenti della NBA e, se saprà confermare quanto di buono mostrato lo scorso anno, sarà una delle sorprese dell'anno. A completare il tutto l'altro veterano la guardia tiratrice David Wesley giocatore munito di un ottimo tiro dalla distanza e grande esempio per i più giovani.
Dalla panchina tanti buoni elementi capaci di fornire linfa alla squadra: dalla leadership di Darrell Armstrong al tiro di Rodney Rogers, dall'esuberanza atletica di Chris Andersen al talento “bizzarro” di Lee Nailon, sino ai giovani Alex Garcia (guardia brasiliana di cui si dice un gran bene lo scorso anno a San Antonio) e David West (reduce da un anno d'esordio passato ad imparare) ed ai rookies J.R. Smith (ottimo il suo inizio da guardia titolare in sostituzione dell'infortunato Wesley) e Tim Pickett ancora da scoprire.
La grande priorità per gli Hornets quest'anno è di far bene e riconquistare il pubblico di New Orleans che, dopo la luna di miele del primo campionato, si è un po' allontanato dalla squadra. Sicuramente sarà una stagione di "transizione" ed adattamento, ma se sapranno superare le difficoltà questo gruppo potrà togliersi delle soddisfazioni.