Larry Brown, riparte dai suoi Pistons dopo la cocente delusione delle Olimpiadi di Atene
Obiettivi
L'obiettivo sarà ovviamente quello di ripetere le gesta della scorsa stagione e portare a casa il secondo anello di fila. Ce la faranno?I mezzi ci sono,resta da vedere se li sapranno sfruttare come nella scorsa stagione.
Conference : Eastern
Division : Central
Arrivi : Derrick Coleman (Philadelphia 76ers) Amal McCaskill (Philadelphia 76ers), Antonio McDyess (Phoenix Suns FA), Ronald Dupree (Chicago Bulls FA), Carlos Delfino (Fortitudo Bologna)
Partenze: Mehmet Okur (Utah Jazz FA), Corliss Williamson (Philadelphia 76ers)
Scelte al Draft: Rickey Paulding
Probabile Quintetto Base
Playmaker: Chauncey Billups
Shooting Guard: Richard Hamilton
Small Forward: Tayshaun Prince
Power Forward: Rasheed Wallace
Center: Ben Wallace
Roster
NR PLAYER POS HT WT DOB COLLEGE YRS 1 Chauncey Billups G 6-3 202 9/25/76 Colorado '97 7 41 Elden Campbell C-F 7-0 279 7/23/68 Clemson '90 14 44 Derrick Coleman F 6-10 270 6/21/67 Syracuse '90 14 20 Carlos Delfino G 6-6 230 8/29/82 Argentina R 12 Ronald Dupree F 6-7 209 1/26/81 Louisiana State '03 1 24 Tremaine Fowlkes F 6-6 212 4/11/76 Fresno State '99 3 8 Darvin Ham F-G 6-7 240 7/23/73 Texas Tech '96 7 32 Richard Hamilton G-F 6-7 193 2/14/78 Connecticut '00 5 10 Lindsey Hunter G 6-2 195 12/03/70 Jackson State '93 11 5 Horace Jenkins G 6-1 180 10/14/74 William Paterson '01 R Amal McCaskill C 6-11 235 10/28/73 Marquette '96 4 24 Antonio McDyess F 6-9 245 9/07/74 Alabama '97 8 31 Darko Milicic F-C 7-0 245 6/20/85 Serbia-Montenegro 1 23 Rickey Paulding G 6-5 218 10/23/82 Missouri R 22 Tayshaun Prince F 6-9 215 2/28/80 Kentucky '02 2 3 Ben Wallace F-C 6-9 240 9/10/74 Virginia Union '96 8 36 Rasheed Wallace F-C 6-11 230 9/17/74 North Carolina '97 9
Staff Tecnico
HEAD COACH : Larry Brown (College – North Carolina '63)
ASSISTANT COACHES : Dave Hanners (College – North Carolina '76)
Igor Kokoskov (College – Belgrade University '93)
Garfield Heard (College – Oklahoma '70)
Phil Ford (College – North Carolina '78)
Pat Sullivan (College – North Carolina '95)
Brendan O'Connor (College – St. Anselm '94)
ATHLETIC TRAINER : Mike Abdenour (College – Wayne State '74)
Commento
Ladies and gentlemen,ecco a voi i Campioni NBA! Quanti avrebbero scommesso un'apertura di questo genere all'inizio della scorsa stagione?La banda di coach "Play the right way" Brown ha sovvertito tutti i pronostici e in finale ha schiantato 4-1(e sarebbe stato un tremendo "sweep" se Kobe non avesse pescato dal cilindro un autentica magia in gara 2")i superfavoriti Lakers che schieravano 4 Hall of Famer e il coach più vincente di tutti i tempi insieme al mitico Red Auerbach. Fattore non del tutto secondario è stato l'arrivo a Motown di tale Wallace Rasheed, talento immenso proporzionato a una capacità di piantare grane indistintamente nello spogliatoio, con gli arbitri e con la stampa.Ma arrivato a Detroit di colpo il miracolo:non un fallo tecnico,non uno sfogo o una lamentela"Tutto ciò non ha fatto altro che aiutare una squadra che aveva bisogno come il pane di un po' di fantasia e punti e che ha conservato come punti di forza la difesa e la concretezza.
Quest'estate il G.M. Joe Dumars ha dovuto prendere una decisione: rifirmare 'Sheed che ha contribuito in maniera sostanziosa in Finale o Memo Okur, che in finale ha imparato a conoscere le panchine dello Staples Center e di Auburn Hills listello per listello?Dato che Dumars è un signor G.M. (anche se ha uno scheletro nell'armadio chiamato Darko") ha preso la decisione più logica: Wallace rifirmato e Okur lasciato libero di accasarsi a Utah.Una mossa ineccepibile dato che Okur in attacco senza dubbio ha buoni movimenti ma se diciamo che in difesa è rivedibile usiamo un eufemismo.Dal mercato dei free-agent è arrivato Antonio McDyess,che prima di spezzarsi una caviglia a N.Y. era un'ala forte esplosiva e affamata di rimbalzi come poche.
Come ovvio il grave infortunio non gli ha consentito di essere il giocatore che era prima ma se recuperasse un po' di fiducia potrebbe dare un buon contributo alla causa dei Pistons. Importante anche l'arrivo del tuttofare Delfino,del saltatore Dupree e dell'appesantito "Ispettore" Derrick Coleman.
Fondamentale nella squadra di Larry Brown è senz'altro il backcourt che può schierare l'MVP delle ultime finali,Chauncey Billups e la guardia che corre di più in assoluto,Rip Hamilton.Il primo ha letteralmente asfaltato Payton nelle Finali con il suo tiro dalla distanza e con la sua leadership nei momenti chiave; il secondo ha fatto impazzire la difesa di L.A. con le sue uscite "a ricciolo" e con il suo jump-shot non efficacissimo dai 7,6 m ma letale al mid-range, qualità rara tra le guardie.
Ci si aspetta inoltre faville da Big Ben Wallace in coppia con il suo omonimo Rasheed:se dovessero chiudere di nuovo le porte come nella scorsa stagione (Un esempio? Il celebre "Block Party" in gara 2 delle Conference Finals contro Indiana"Reggie Miller e Jermaine O'Neal hanno ancora oggi gli incubi ripensando a quella partita) sarebbero cavoli amari per tutti.
L'ex meccanico per molti è stato il vero MVP delle Finali e per l'energia messa in campo,la ferocia a rimbalzo non ce la sentiamo di dare torto a costoro.
Molto positivo poi il contributo di Tayshaun Prince,scoperto ai playoffs di 2 anni e maturato molto,così tanto da essere diventato un fattore in difesa con le sue braccia da airone,con il suo tiro sugli scarichi e con la sua capacità di non buttare mai via un pallone.Un ottimo quintetto,non c'è che dire,forse il migliore della Lega. Se la panchina offrisse un po' di più staremmo parlando dei probabili autori di un Re-peat.
Dopo le Finali e fino ad Agosto coach Larry Brown era considerato forse il migliore in assoluto nella sua categoria. I vertici dell'NBA si sono detti: "Chi meglio di lui per guidare la riscossa USA ad Atene dopo le scoppole prese in casa?".
E invece si sbagliavano. Larry è un allenatore che per costruire le sue fortune ha bisogno di una stagione intera, non di 15 giorni di raduno preolimpico.Le defezioni importanti si sono sprecate ma il coach neocampione NBA aveva il dovere di portare a casa il risultato.Resterà da vedere come reagirà a questo ritorno sulla terra dopo essere stato tra i beati del basket per 2 mesi, ma presumibilmente lo farà alla sua maniera: difesa,difesa e ancora difesa.
E, last but not the least, "Play the right way"of course…