Nonostante un Rip Hamilton limitato da Kobe, Detroit vince a sorpesa ad Hollywood.
Sorpresi dalla vittoria in gara dei Detroit Pistons ? Ma no, dai…Piccolo flashback : Finali NBA 2001, Iverson svavalca Tyronne Lue disteso per terra. 1 a 0 per la squadra di Larry Brown.
Adesso le cose stanno esattamente come 3 anni fa, tocca a coach Brown non ripetersi in tutto e per tutto. Gara 1 è stata una bella partita, nonostante un punteggio non altissimo. Ma del resto…giocano i Pistons.
Shaquille O’Neal ha a tratti dominato e così Kobe in difesa sul compagno-rivale ai tempi della high school Rip Hamilton. E Detroit ha dovuto quindi aprirsi alle prestazioni inattese di Billups e di “The Wall”. Sheed mette i primi due tiri di primo e terzo quarto, che per inciso sono due triple, e Big Ben si fa trovare pronto sugli scarichi dalla media.
COACH OF THE CENTURY
Non si scappa : Phil Jackson e Larry Brown sono tra i migliori allenatori della storia del gioco ed è bello rivederli combattere in finale. Di loro si è detto tanto, a partire da quel posto di assistente che Larry avrebbe negato tempo fa a un Phil Jackson non ancora Lord of Rings né amico di MJ o Kobe.
Sono due miti, ma come tutti i miti devono conformarsi ai tempi che cambiano. Per inciso : Larry cede alla zona e Phil fa molto meno uso di attacco a triangolo. Questa finale non può non iniziare da loro e dai record prestigiosi che inseguono.
Se mai vincessero i Lakers Phil Jackson sarebbe il primo coach della storia della NBA a vincere 10 anelli. Mani piene. Il record è 9, sapete, ma come l’ha presa Red Auerbach ?
“Quello che mi secca non è tanto il fatto che mi sorpassi come numero di titoli ma piuttosto il suo rifiuto di ringraziare la dirigenza o altri al di fuori dei giocatori. Quella squadra l’ha costruita Jerry West”.
Se mai vincessero i Pistons (c’è anche questa possibilità , soprattutto ora…) Larry Brown sarebbe il primo ad essere campione NBA e NCAA come allenatore. Già adesso è l’unico che con un titolo NCAA in tasca (Kansas ’88) ha raggiunto una finale NBA, ma il record lo stimola parecchio perché darebbe credito, già riconosciuto comuqnue, di allenatore capace ad ogni livello e in ogni categoria.
MALONE E L’ATTESA INFINITA
Ma come ? Ho atteso 19 playoff , gioco con altri tre Hall of Famer e questi mi perdono gara 1 ? Oh, Malone a questo tiolo ci tiene. Immaginatevi se perdesse anche questa : l’etichetta di loser (e di sfigato) non gliela toglierebbe proprio nessuno.
E’ per questo quindi che la delusione più grande arriva dall’ex Jazz, che in settimana ha anche parlato con il vecchio amico (collega diciamo meglio…) John Stockton. “4 punti, terribile, fa meglio mio figlio”. “Ma voi avete vinto tre titoli giocando sempre così ?”.
“Ma avete per forza bisgono di complicarvi le cose per riuscirvi a concentrarvi ?”. Karl, non farci caso, magari il titolo te lo regaleranno ma lo faranno a loro modo. Non si chiamano mica Lakers per caso…
MISS CAMPBELL ? NO, IT’S CAMPBELL BACK
Billups : il miglior in attacco per i suoi, 22 punti in faccia ad un Payton che è ancora il “Guanto” solo per quell’etichetta sul Gatorade. 8
Hamilton : si muove dietro i blocchi come un dannato ma Kobe lo stoppa due volte. Soli 12, si deve rifare presto. 6
Prince : un paio di tiri di quelli che ti tolgono il respiro, come una fortunata tabellata da 7 metri. 6,5
R. Wallace : 14 punti e potrebbe anche fare meglio ma onestamente il vero Bad Boy di Detroit sembra il più diligente degli scolaretti. 7
B. Wallace : gli air-ball li vedrete sempre, del resto questo faceva il meccanico prima che Charles Oakley gli fece rinascere la voglia di competizione. 9 punti e 8 rimbalzi con un paio di piazzati alla…Karl Malone. 7
Campbell : 6 punti da lui non se li aspettava nessuno ma ha quasi dominato il primo tempo oltrettutto…. 7
OLTRE KOBE E SHAQ IL VUOTO
Payton : non ci siamo, è lento, quasi svogliato, assente dal gioco che certo non dirige. Ma è sempre Payton, occhio… 4,5
Kobe : una schiacciata in contropiede e una penetrazione con crossover tra le perle di una gara da 25p, 4reb, 4ast e 4 recuperi. Poi c’è la difesa…E’ mancato solo il suo killer instict nel finale. 7,5
George : l’oltre Kobe e Shaq c’è il vuoto vale anche per colui che più di tutti ha combattuto e sudato. 6,5
Malone : 11reb sì, ma un solo taglio a canestro degno del suo nome. Mezzo voto in più per l’autocritica. 6
Shaq : dominatore a inizio partita, segna facile con il giro e semi-gancio e addirittura con un gancio completo che Kareem in prima fila non ha potuto ignorare. 34p e 11reb, vuole il terzo MVP delle Finals. 8,5
TIRO LIBERO : Doc Rivers commenta per la ABC i Lakers. Qualcuno a Boston sta contando i complimenti verso i Lakers.
Gara 2 martedì notte ancora a Los Angeles, città oggi in lutto per la scomparsa del suo Governatore oltre che Presidente Ronald Reagan.