Paul Konerko, leader dei White Sox in ripresa
Seconda settimana di campionato e la AL Central ha già smentito le impressioni che ci eravamo fatti nella puntata precedente. D'altra parte una delle parole preferite da noi amanti del baseball è “streaky“: giocatori e franchigie seguono dei trend di durata variabile, che iniziano e terminano senza preavvisare analisti ed appassionati.
Oggi la testa della classifica è più che affollata: chi era partito forte (Cleveland e Detroit) ha rallentato, chi invece era dietro (Chicago e Minnesota) ha ingranato la marcia giusta: come risultato abbiamo ben 4 squadre sopra quota .500, con i soli Kansas City Royals in caduta libera a 4 gare e mezzo dal vertice.
Andamento Settimanale
Proprio quegli Chicago White Sox (8-5) che nella prima settimana avevano deluso con un deludente bilancio di 2-4, si sono affermati alla grande in questa, spazzando via i Tigers in Michigan e poi vincendo 2-1 la serie contro Toronto. In effetti le indicazioni sembrano chiare: la squadra è completa, ha un buonissimo monte (in particolare con Mark Buehrle e Freddy Garcia, entrambi a due W in settimana) e finalmente al piatto il 1B Paul Konerko ed il RF Jermaine Dye (insieme 7 HR e 21 RBI) hanno dato sostegno e supporto al DH Jim Thome, già caldissimo sin da inizio stagione.
L'altra franchigia sugli scudi è senz'altro stata quelli dei Minnesota Twins (6-6). Si stanno dimostrando un gruppo molto affiatato, che è riuscito a superare il delicato momento iniziale (1-5 nelle trasferte della prima settimana) ottenendo un bello sweep casalingo sugli Oakland A's ed una vittoria 2-1 nella difficile serie contro gli Yankees. Pur senza prestazioni particolarmente esaltanti, la franchigia sembra essersi ritrovata sia nella rotation - benché non si possa ancora contare sul miglior Johan Santana - sia nel lineup, guidato dal 1B Justin Morneau e dal LF Shannon Stewart.
Al contrario, altalenante e complessivamente negativo è stato il bilancio settimanale delle due franchigie che meglio si erano comportate in avvio di stagione, ovvero Cleveland Indians (8-5) e Detroit Tigers (7-6).
Per la Tribù, i Seattle Mariners si sono rivelati un osso più duro del previsto, ed in particolar modo il bullpen (brutte le prestazioni dei RP Betancourt, Sauerbeck e Graves) ha sulle spalle il peso della sconfitta 1-2 nella serie di inizio settimana.
I Tigers invece, fieri della propria inaspettata prima posizione in classifica, hanno ricevuto i campioni del mondo in carica di Chicago che però li hanno svegliati bruscamente, spazzandoli via 3-0 senza tanti complimenti grazie a tre belle quality starts dei propri partenti.
Le due franchigie si sono poi affrontate in cerca di un risultato positivo, ma non hanno saputo fare di meglio che spartirsi la posta in palio in una serie di 4 incontri tenutasi al Comerica Park: un 2-2 che definisce il record parziale di Cleveland sull'8-5, alla pari con gli White Sox, e di Detroit a 7-6 con solo mezza partita di vantaggio sui Twins.
I Kansas City Royals (2-10), che dopo le prime partite sembravano finalmente una squadra seria, sono tornati drammaticamente a rendimenti da Triplo A: le sette sconfitte consecutive di questa settimana hanno fatto precipitare il record ad un 2-10, che è il peggiore delle intere Majors.
Il viaggio ad Est della squadra del Missouri è stato dunque fallimentare: ma se essere spazzati dagli Yankees può essere nell'ordine delle cose, lo sweep subito a Tampa Bay è veramente sintomo di un malessere organico della franchigia. Il confronto tra due squadre di pari caratura, per mercato e payroll, è stato impietoso: in Florida si punta sui giovani, con position players freschi al piatto e veloci sulle basi; Kansas City appare senza capo né coda, incapace di sfruttare i vantaggi dell'esperienza dei suoi giocatori, bensì subendone le conseguenze dell'età .
Il Migliore
E' difficile non ridare per la seconda settimana consecutiva la palma di migliore al 1B dei Tigers Chris Shelton, che sembra giocare ad uno sport tutto suo, in cui è normale battere .400 (10 su 25 questa settimana) con 4 HR e 8 RBI" La domanda più frequente oggi è: quanto durerà , visto che questa è l'MLB?
Volendo però assegnare il premio ad un giocatore di una squadra vincente, il più meritevole è certamente stato il 1B Paul Konerko che ha ottenuto per gli White Sox statistiche incredibili (ben 5 HR e 13 RBI) e con una media migliore di Shelton, .538 (14 su 26).
Coming Up
Come in quella che vi abbiamo ora riportato, anche nella prossima settimana proseguiranno le sfide interne alla Division: in particolare, gli White Sox riceveranno a southside Chicago prima i derelitti Royals (e qui per lo sweep siamo sulla strada giusta, visto il parziale di 1-0) e poi i risorti Twins, la cui settimana invece inizierà a Minneapolis ricevendo gli Angels.
A loro volta, i Royals cercheranno di ottenere almeno una W tra la trasferta di Chicago e la successiva serie casalinga contro gli Indians: in questa fase di trasferte tra il Michigan ed il Missouri, il tour della Tribù toccherà anche il Maryland per la serie contro gli Orioles.
Detroit, infine, conclusasi la sfida con Cleveland dovrà trasferirsi in gran fretta sulla West Coast, dove la attendono due serie: prima ad Oakland e poi a Seattle.