Jonathan Papelbon, serio candidato al premio di Rookie of the Year
Dopo due settimane di campionato andiamo a dare un'occhiata ai rookies, gli esordienti del campionato delle Major Leagues 2006. Questa rubrica avrà cadenza mensile (sarà in Homepage la seconda domenica di ogni mese, poi verrà archiviata nell'apposita sezione MLB).
Innanzitutto una premessa. Per qualificarsi come rookie un giocatore deve avere in carriera, prima dell'opening day della stagione attuale, meno di 130 at-bat, se battitore, o meno di 50 innings lanciati, se pitcher. Oppure deve avere passato meno di 45 giorni sul roster attivo (escluso il tempo speso sulla lista infortunati o dopo il primo settembre quando il classico roster di 25 può essere esteso a 40 giocatori).
Altra nota: le statistiche fra parentesi dopo il nome del giocatore sono aggiornate all'11 aprile. Lo so che oggi è già il 16, ma anche i "malati mentali" fanno Pasqua. Nei prossimi mesi cercheremo di essere più aggiornati.
Fino all'11 aprile 32 battitori e 41 lanciatori avevano la "targhetta" di rookie per la stagione 2006. Interessante notare come tra i lanciatori ci siano ben 7 partenti, mentre tra i battitori ce ne siano 16 che possono essere considerati titolari. I Marlins con 5 rookies titolari la fanno decisamente da padroni in questa particolare classifica.
Ma basta con i numeri. Ecco quelli che, secondo Play.it, sono i rookie da seguire con particolare attenzione nella stagione appena iniziata, suddivisi per divisione.
AL East
Jonathan Papelbon, RHP, Red Sox (0-0, 4 S, 0.00 ERA)
L'esordiente di Boston (è già stato paragonato a Roger Clemens) per il momento non è ancora in rotazione, e resterà nel bullpen forse anche per tuttta la stagione. Ha già dimostrato nella parte calda della pennant race dello scorso settembre di sapere come affrontare la pressione andando 3-1 con 2.65 ERA in 14 apparizioni da rilievo e 34 K in 34 inning.
Il primo giocatore scelto nell'era Epstein a debuttare in MLB, l'ex closer di Mississippi State lo scorso anno ha scalato le leghe minori. Ha una veloce da 92-94 mph, che, se necessario, spinge fino a 98 mph con effetti devastanti. Deve migliorare la slider, mentre il cambio di velocità è già discreto.
Al momento sta aiutando il recupero di Foulke ed ha già quattro salvezze.
Delmon Young, OF, Devil Rays (non ha ancora esordito nel 2006)
Da molti considerato il miglior prospetto del baseball. L'anno scorso, ancora 19enne, vinse il premio di MVP nella Southern League (AA), prima di venire richiamato in AAA. Fisicamente quasi pronto per la MLB, batte con media alta, con potenza, corre ed è un ottimo difensore. Al momento è ancora nelle leghe minori (in AAA coi Durham Bulls sta battendo .385 con 4 RBI). Nelle minors lo scorso anno è andato .315-26-99 con 32 rubate. Un mostro insomma.
Nick Markakis, OF, Orioles (.263-1-1)
Era un lanciatore mancino, ma, vista la potenza del giro di mazza, si è convertito in battitore. Passato dall'A al AA durante il 2005, si è guadagnato la promozione a Baltimore in questa primavera, bruciando le tappe, e nella sua prima partita da titolare in MLB ha battuto il suo primo HR e si è guadaganto ben 3 basi su ball. E' di origine greca come il proprietario degli Orioles Peter Angelos.
AL Central
Justin Verlander, RHP, Tigers (1-0, 0.00)
Sette innings, 2 valide, zero punti concessi e 7 strikeout all'esordio 2006 per il destro di Detroit. Continua la storia dello scorso anno: "simply unhittable". Veloce da 94-95 mph, che tocca i 99 mph, se necessario. Nel 2005 in A e AA 11-2 concedendo 17 punti in 118 2/3 inning con 130 K e solo 26 BB. Numeri inverosimili. Possiede anche una curva con giro stretto ed uncino finale ed un cambio di velocità che doveva perfezionare durante l'inverno e sembra che sia già a buon punto dopo il primo start. Rotazione garantita.
Francisco Liriano, LHP, Twins (4.2 IP, 4 H, 7 SO, 0.00 ERA)
Mancino, arrivato da San Francisco con il closer Joe Nathan, in uno scambio per il catcher A.J. Pierzynski. Liriano, se realizzerà il proprio potenziale, potrebbe davvero rendere memorabile questo scambio per Minnesota. Una veloce da 92-93 mph, una slider devastante e non uno, ma due cambi di velocità , hanno prodotto 204 strikeout l'anno scorso (massimo delle leghe minori nel 2005). Rotazione in vista nel prossimo futuro.
Jason Kubel, RF, Twins (.083-0-1)
Dopo aver battuto .343 nel 2004 ha saltato la stagione 2005 (legamento crociato anteriore). Sembra aver recuperato sia il potente swing che la forma, ha un gran braccio, tipico degli esterni destri. Titolare, ma ha iniziato maluccio.
Brian Anderson, CF, White Sox (.222-0-2)
Il GM degli White Sox Kenny Williams non avrebbe scambiato Aaron Rowand con i Phillies e Chris Young con Arizona se non avesse pensato che Anderson fosse pronto per prendere la posizione di esterno centro. Dopo lo spring training e le prime settimane di stagione sembra che Williams abbia ancora una volta avuto ragione. Anderson (6-2, 205) ha battuto .295-16-57 lo scorso in AAA. E' un 1982.
Bobby Jenks, RHP, White Sox (0-0, 2 S, 2.70 ERA)
E' stata grande la sorpresa quando Chicago lo ha richiamato nel 2005, ma ancor più sorprendente fu il suo rilascio da parte degli Angels nell'inverno precedente. Iniziata la stagione in AA è stato richiamato il 6 luglio. In 39 2/3 IP ha messo strikeout ben 50 battitori e il 27 luglio ha toccato le 101 mph con una veloce! Poi il dettaglio: è stato il closer durante i playoff e le World Series!
AL West
Kenji Johjima, C, Mariners (.360-2-5)
Il primo catcher di scuola giapponese è stato firmato da Seattle per tre anni ($16.5 milioni). Ha subito imparato l'inglese per comunicare meglio con i lanciatori. Ha iniziato alla grande con un fuoricampo all'esordio.
Ian Kinsler, 2B, Texas (.476 1-2)
Singolo nella sua prima apparizione la piatto in carriera. Lo scambio che ha spedito Alfonso Soriano a Washington gli ha aperto le porte del sacchetto di seconda base. La fiducia sembra ripagata da un grande inizio: ottimo in difesa, batte per media con discreta potenza.
NL East – Marlins alla riscossa
Scott Olsen, LHP, Marlins (non ha ancora esordito nel 2006)
21 K in 20 1/3 IP nel 2005, ma ben 5 HR concessi nella breve apparizione a Miami a fine stagione. Dopo 6 1/3 IP ad Albuquerque (AAA) non ha concesso molto (0.00 ERA con 1 punto non guadagnato e 5 K). Devastante la slider condita ad una veloce da 91-93 mph per il terzo uomo del trio mancino Willis-Vargas-Olsen
Mike Jacobs, 1B, Marlins (.208-2-6)
Uno dei tre rookies dell'infield dei Marlins. Arrivato in una trade con i Mets potrebbe essere il migliore dei tre. In 100 at-bat lo scorso anno battè .310 con 11 HR. Con i Marlins batte quarto nel lineup.
Hanley Ramirez, SS, Marlins (.440-0-3 con 2 SB)
Arrivato a Miami nello scambio con Boston per Josh Beckett è il classico giocatore franchigia, un interbase, lead-off, con potenza e velocità . Deve ancora dimostrare di saper controllare il proprio talento da un punto di vista mentale. Ha iniziato alla grande la stagione da leadoff, ma potrebbe essere un numero due ideale.
Dan Uggla, 2B, Marlins (.227-0-1)
Il terzo quarto dell'infield dei Marlins. Ha fatto la squadra un po' a sorpresa, il suo ETA (Expected Time of Arrival) nelle Majors era il 2007. In AA lo scorso anno .297-21-87 e 15 basi rubate.
Jeremy Hermida, OF, Marlins (.250-0-0)
Altro prospetto di Florida è l'esterno destro Jeremy Hermida. Esordio esplosivo lo scorso anno con un Grande Slam alla prima at-bat in carriera. Non accadeva dal 1898. Candidato al premio di miglior rookie dell'anno è un battitore di potenza. Mancino.
Josh Willingham, C/OF, Marlins (.364-2-8)
Doveva fare il catcher, ma è finito all'esterno in questo inizio di stagione. Ha spaccato qualche pallina, ma proprio di brutto. Solo la sorpresa di Pasqua? O durerà fino all'autunno?
Reggie Abercrombie, CF, Marlins (.143-0-0)
Non è ancora finita per Florida. Anche Abercrombie (25 HR e 26 SB tra A e AA nel 2005) promette di essere qualcosa di speciale.
Joey Devine, RHP, Braves (1 IP, 5 H, 7 R, 5 BB, 63.00 ERA!)
Non ha iniziato la stagione da closer, ma Bobby Cox gli ha preferito Chris Reitsma. Un esordio difficile nel 2005 quando ha concesso due grandi slam nelle prime due apparizioni in carriera, poi l'home run vincente a Chris Burke degli Astros nell'eliminazione dei Braves agli scorsi playoff. Allo Spring Training 17 K in 10 inning con 2.70 ERA. Altro inizio difficile nel 2006. Rivedibile.
Ryan Zimmerman, 3B, Nationals (.258-1-2)
Quarta scelta assouluta nel draft 2005 da Virginia. Nei 58 AB in settembre a Washington ha battuto .397. E' dotato difensivamente con giro di mazza compatto per line drives e sufficiente potenza per battere decine di fuoricampo. Titolare e futuro All Star.
NL Central
Paul Maholm, LHP, Pirates (0-1, 7.50 ERA)
Veloce da 88-91 mph. Richiamato a settembre 2005 da Pittsburgh è andato 3-1 con 2.18 ERA ed ha concesso un misero .208 agli avversari. In 6 partite il competitivo mancino si è guadagnato il posto di titolare in rotazione.
Prince Fielder, 1B, Brewers (.269-1-3)
Altro figlio d'arte. Papà Cecil uno dei pochi ad essere arrivati a 50 HR in una singola stagione. Mancino, potente (28 HR in 378 turni al piatto in AAA). L'8 aprile ha battuto il suo primo (terzo in carriera) fuoricampo della stagione. La mossa di scambiare il prima base Lyle Overbay durante la offseason è stata l'ovvia chiamata per Fielder. Il ragazzo è pronto.
Anthony Reyes, RHP, Cardinals (non ha ancora esordito nel 2006)
In due stagioni è arrivato nelle Majors, dopo una carriera costellata di infortuni ad USC. Veloce da 90-92 mph. Potrebbe esser l'asso che farebbe della rotazione di St. Louis la più forte della National League. Al momento in 2 partenze in AAA ha 2.25 ERA.
Chris Denorfia, OF, Reds (2 valide in 2 AB)
Lavora il conto, ha buon occhio. Lo scorso anno tra AA e AAA ha combinato per 20 HR, 87 RBI e 12 SB con 162 valide (media .317). Potrebbe essere il quarto esterno a Cincinnati nel 2006, ma il futuro dovrebbe essere assicurato perchè può giocare sia al centro, che a destra che a sinistra.
NL West
Josh Barfield, 2B, Padres (.261-0-0 con 1 SB)
Figlio dell'ex-esterno dei Blue Jays Jesse Barfield. Da bambino nell'ambiente del baseball sembra già a suo agio nelle Majors. Infortunato nel 2004. Nel 2005 ha battuto .343 con 11 HR e 50 RBI in AAA. Non ha la potenza di mazza del padre ma dovrebbe diventare un .300 hitter. Prima valida in carriera all'Opening Day contro tale Jason Schmidt!
“Guardate le cifre nelle leghe minori. Ha battuto bene ad ogni livello” ha detto il GM Kevin Towers “Non è solo per via dell'Arizona, livello del mare, eccetera, una buona primavera che ci sta convincendo.”
Conor Jackson, 1B, Diamondbacks (.313-0-4)
Jackson ha terrorizzato il AAA lo scorso anno battendo .354 con .454 nell'on-base percentage. Prima scelta di Arizona nel 2003, Jackson durante lo spring training ha battuto .452, con .558 di OBP in 42 AB. E' pronto per le Majors.
Matt Cain, RHP, Giants (0-0, 6.00)
Una potente palla veloce a scendere che tocca le 97 mph, una palla tagliata che usa come lancio da strike ed un cambio di velocità pronto per le Majors fanno di Cain un potenziale numero uno della rotazione di San Francisco. Il suo record (10-5, 4.39 ERA) in AAA nel 2005 è un po' bugiardo perchè all'esordio in MLB, sempre lo scorso anno, ha concesso un ridicolo .148 di media ai battitori avversari con 2.33 ERA. È attualmente in rotazione per rimanerci a lungo.
Rookie Top 10 dell'American League
1. Jonathan Papelbon
2. Justin Verlander
3. Francisco Liriano
4. Kenji Johjima
5. Delmon Young
6. Bobby Jenks
7. Ian Kinsler
8. Nick Markakis
9. Brian Anderson
10. Jason Kubel
Rookie Top 10 della National League
1. Jeremy Hermida
2. Matt Cain
3. Ryan Zimmerman
4. Paul Maholm
5. Prince Fielder
6. Hanley Ramirez
7. Anthony Reyes
8. Conor Jackson
9. Scott Olsen
10. Josh Barfield
Prevedere il futuro rookie dell'anno per questa stagione è già un'impresa, ma non contenti ci avventuriamo nello scegliere un rookie roster per il 2007:
Rotazione
RHP Chad Billingsley, Dodgers
RHP Joel Zumaya, Tigers
LHP Jon Lester, Red Sox
RHP Jason Hirsh, Astros
RHP Homer Bailey, Reds
Closer
Craig Hansen, Red Sox
Lineup
C Jarrod Saltalamacchia, Braves
1B Daric Barton, A's
2B Howie Kendrick, Angels
3B Andy Marte, Indians
SS Brandon Wood, Angels
OF Carlos Gonzales, D-Backs
OF Carlos Quentin, D-Backs
OF Lastings Milledge, Mets
Panchina
3B Andy LaRoche, Dodgers
3B Alex Gordon, Royals
SS Dustin Pedroia, Red Sox
SS Joel Guzman, Dodgers
OF Chris Young, D-Backs