Lo sguardo di Spree, la riscossa di Minnesota dopo la brutta gara4
I Minnesota Timberwolves vincono gara5 86-74 e indirizzano la serie dalla loro parte. Sacramento ora ha bisogno di due vittorie, la seconda al Target Center, per ribaltare la situazione.
Protagonista assoluto della gara è stato Latrell Spreewell: 34 punti, 13-21 al tiro, con 6 assist. Kevin Garnett gli ha dato una mano con 23 punti, in una brutta serata offensiva: 9-21 per lui e 8 palle perse. Garnett ha faticato nel primo tempo: 7 punti e 7 palle perse. E' mancato invece Sam Cassel: solo 3 punti con 1-5.
Sacramento si è cacciata nella buca in cui si trova ora, con una tremenda serata al tiro. L'intera squadra ha tirato con 33% (27-81). Sulla stessa linea Bibby, Stojakovic e Webber: i tre hanno segnato un terzo dei tiri segnati. E' mancato totalmente Brad Miller, protagonista di gara4: 0-2 ed espulsione a fine terzo periodo per un colpo a Darrick Martin (espulso pure lui), lasciando Rick Adelman senza risposte. Miller ha minimizzato "Non stavo facendo nulla."
I californiani sono partiti fortissimo: 16-7 nei primi 7'30" con 7-10 al tiro. Un fuoco di paglia. E' seguito un parziale al tiro di 1-9. Minnesota ha ripreso in mano la partita: 5 punti di Madsen, 4 di Garnett, 2 di Spreewel per il 18-18.
Nel secondo quarto Spreewell ha segnato 10 punti: Minnesota è andata in vantaggio 34-28 a 1'50" dal termine con un piazzato di Hassell. La difesa di Sacramento ha concesso troppo. Subito dopo è venuto un lay up di Hoiberg.
L'inizio del secondo tempo, tradizionalmente in questa serie, è a vantaggio dei T-Wolves. L'ex New York ha aggiunto altri 12 punti. Sacramento è rimasta a contatto grazie a Webber e Bibby. Stojakovic, sul quale quest'estate si dovranno eventualmente fare molti discorsi, è scomparso: 0-4 per lui nell'intero secondo tempo.
Due triple di Spreewell hanno portato il pun teggio sul 56-46 per i padroni di casa.
Nell'ultimo quarto Sacramento non si è più riavvicinata: due canestri di Songaila hanno riportato i Kings ha -6, con 7' da giocare. Hoiberg, con una tripla, e Garnett con un canestro da sotto li hanno ricacciato indietro. Due successivi canestri di Garnett e l'unico tiro dal campo di Cassell hanno portato il punteggio sull'81-66 con 3'20" da giocare.
Nel finale Webber, con un tripla, e Divac, con 2 liberi, hanno riavvicinato sul -10 Sacramento. L'ennesima tripla di Spreewell ha sancito la vittoria di Minnesota: 84-71 a 1'32" dalla fine.
Chris Webber non ha cercato scuse ma ha dato la sua versione sulla sconfitta: "E' difficile entrare in ritmo - ha detto - quando non hai la tua normale rotazione. Nel secondo tempo abbiamo fatto fatica. Ma dobbiamo dare credito a Minnesota per questo. Ora siamo con le spalle al muro. In passato siamo già stati in situazioni di questo tipo e troveremo il modo di uscirne." Webber è stato limitato dai falli, 2 nel primo quarto, 4 dopo 20" di terzo periodo; l'ex Michigan ha sbagliato tutti e 5 i tiri del suo primo tempo.
Telegrafico Rick Adelman: "Non abbiamo mai - ha detto - trovato il feeling con la partita. E' una di quelle sere che si dovrebbe cancellare. In realtà dobbiamo rientrare in fretta a casa, riesaminare la gara, e fare in modo che non si ripeta."
L'aggressività iniziale di Spreewell ha subito fatto capire che Minnesota non avrebbe ripetuto la tremenda gara4. Le sue penetrazioni hanno spaccato la difesa avversaria, costringendo i lunghi dei Kings a difendere in movimento. "Ognuno di noi - ha detto alla fine Garnett - ha seguito Spree stasera. E' stata la nostra guida." "E' sembrato - ha detto Hoiberg, 8 punti e 8 assist per lui - un uomo in missione. Quando è così aggressivo tutto diventa più facile per noi."
"Credo che tutta la squadra - ha replicato Spreewell - oggi fosse più concentrata. Abbiamo giocato con uno scopo e con unità di intenti. Questo è quello che dobiamo fare, dobbiamo attaccare."
Questo dev'essere l'atteggiamento di Minnesota, domenica, all'Arco Arena, per gara6: Sacramento è a terra. I T-Wolves non devono dar loro la mano per rialzarsi. Andandosene dal Target Center, Webber è stato eloquente: "Si è parlato di must win game per la scorsa partita - ha detto - la prossima lo è mille volte di più." "Sarà difficile - è l'opinione di Rick Adelman - vincere se faremo un'altra partita da 30% al tiro. Abbiamo poco tempo per trovare qualcosa che migliori il nostro attacco."
Note – Wally Szczerbiak è tornato in campo: l'ala ha giocato 6 minuti nel secondo quarto. Non è sembrato prontissimo, ha sbagliato due tiri, il primo da tre. Potrà venire utile se Minnesota farà strada.