Bibby ha appena servito a Christie l'assist per la tripla decisiva. I due si abbracciano.
Una Partita, intensa, palpitante, bella. I Sacramento Kings battono i Minnesota Timberwolves 104-98, violano il Target Center al primo tentativo, e mandano un primo, pesante messaggio ai loro avversari.
Il successo della squadra californiana è stato chiaro: i Kings sono stati in vantaggio per quasi tutta la partita. Sono partiti benissimo, 13-6 il punteggio quando Saunders, dopo 2:46 è stato costretto a chiamare il primo time out. Il primo vantaggio dei padroni di casa è venuto sul 2-0, siglato da Ervin Johnson. Hanno raggiunto il massimo vantaggio con 9:27 nel secondo periodo, con un parziale di 10-4, costruito a cavallo fra i due quarti.
Un solo uomo si è frapposto fra i Kings e il successo: Sam Cassel, che evidentemente si trova benone nelle gare1, ha segnato 40 punti, 15-25 al tiro. Nel terzo periodo l'ex Houston ha segnato 16 punti, decisivi per tenere in partita i suoi. Cassell era già stato decisivo nel finale del primo tempo, con 6 punti, per riportare i suoi sotto 49-48.
Nel quarto periodo è venuto l'altro vantaggio per Cassel e compagni: 79-77 con 10:07 da giocare, con un tiro di Hoiberg. E 81-79, con due liberi di Garnett.
Bibby, un gigante per i Kings, ha pareggiato con 6:37 da giocare. Ancora il play ha segnato quattro punti consecutivi, un tap in e due liberi per il 91-86, ribadito da Webber che ha prima stoppato Johnson, poi segnato dalla media distanza il 93-86 a 2:17 dalla fine.
L'irriducibile Cassel ha risposto da tre: 93-89. Peja Stojakovic ha messo un tiro in sospensione. Ancora Cassel, da tre ha portato il punteggio sul 95-92 con 1:07 da giocare.
Sul possesso successivo Bibby è penetrato centralmente ed ha scaricato nelle stringhe di Christie. La guardia ha raccolto, sul lato destro del campo, ed ha segnato il 98-92 che, che di fatto ha chiuso la gara.
Mike Bibby è stato il migliore della sua squadra: ha segnato 33 punti (10-21 al tiro), aggiungendo 7 assist e 7 rimabalzi. Non ha perso il duello con l'immenso Cassel (per lui 5 assist e 3 rimbalzi).
I due si sono dati battaglia. Sotto la guida di Bibby, Sacramento ha avuto altri 5 uomini in doppia cifra: Webber 15, Divac e Stojakovic 14, Christie e Miller 13.
Per Minnesota sono mancati integralmente Sprewell, in parte Garnett. L'ex New York ha segnato solo 5 punti con 2-14 al tiro. Nel secondo tempo ha fatto 1-6. Ha patito difensivamente la prestanza fisica di Peja Stojakovich. Garnett ha segnato 16 punti con 6-21 dal campo. Nel secondo tempo Sacramento ha spesso staccato un uomo, quello di Hassel, per raddoppiarlo ed impedire che ricevesse. Garnett ha tirato poco (1-8). Il risultato è stato che solo Hassel, con 17 punti, si è affiancato a Cassel.
Minnesota ha tirato un po' meglio degli avversari, ma ha collezionato per 18 palle perse (a 9) in una partita in cui ha impattato a rimbalzo. Per Sacramento hanno giocato solo sette giocatori (Peeler il settimo, 2 punti per lui). Vlade Divac è tornato a dare buon contributo, con 25 minuti sul campo.
"In una sola partita - ha detto alla fine Flip Saunders - ci siamo mangiati tutto quello per cui abbiamo lavorato 82 partite. Ora abbiamo tre giorni per rimetterci a posto e tornare per gara2. E' essenziale rompere il ghiaccio." "Dipende tutto da noi - conferma Garnett - dal modo in cui riusciremo a toglierci dalla mente quello che è successo questa sera per tornare a giocare duro."
"Abbiamo ottenuto un ottimo successo - ha detto Rick Adelman alla fine - che ci mette in buona posizione e ci permette di preparare tranquillamente gara2. Durante la partita sono sempre stato fiducioso per il modo in cui stavamo giocando. Ma ho rischiato di impazzire per il modo in cui Cassell si è rifiutato di perdere. Quei due tiri nel finale sono stati incredibili. Potevano valere, ognuno, quattro punti."
Mike Bibby, ancora una volta si è proposto come il vero leader della squadra. Poco prima della partita ha riunito il gruppo in cerchio ed ha caricato i compagni. Dopodichè è andato in campo ed ha segnato 3 bombe nel primo periodo. "Non c'è molto da dire su Bibby - ha commentato alla fine Christie - ha davvero giocato una grande gara."
"Prima della partita - ha detto l'ex Grizzly - ho solo detto che dovevamo giocare aggressivi. Sul campo abbiamo fatto quello che dovevamo fare. Cassel è stato grande. Dobbiamo ripeterci nella prossima gara. Anche perché Garnett sarà come un animale in gabbia. Dobbiamo aspettarci grandi cose da lui."
Il tributo massimo per Bibby, dalle parole del suo grande avversario Cassell: "Ha giocato un grande partita. Lo stimo sia come uomo che come giocatore. E' una bella sfida."
Che quello, d'altronde, fosse un duello chiave, già si sapeva.
La prima partita dice Kings decisamente. Ma una serie Nba è lunga. Sotto con la prossima.
Nota bene – Prima della partita, in un tripudio generale, Kevin Garnett ha ricevuto dalle mani di David Stern il torfeo di miglior giocatore della stagione regolare. Il giusto riconoscimento, finalmente, per un giocatore al nono anno, da cinque in grado di mettere assieme almeno 20 punti, 10 rimbalzi e 5 assist di media. Questo ci dice come il trofeo di MVP sia una gigantesca discussione da bar. Quest'anno sono arrivati Sprewell e Cassel al fianco di KG. La squadra è più forte. Ma lui è sempre lo stesso. Non è cambiato. Divertente assegnare l'MVP. Ma poco altro.