Il giro di mazza di Teixeira
Terminato lo scorso campionato terzi nella propria division, i Texas Rangers hanno finalmente preso la decisione che i loro tifosi attendevano da anni: creare un parco lanciatori degno di una division finora nelle mani degli Angels.
Analizzando la loro rotazione si ha la netta sensazione che questo sia l'anno buono; considerato anche il fortissimo lineup che presentano.
In una division diversa forse partirebbero favoriti, nella AL West sono almeno sulla carta competitivi con le altre squadre.
Pitching & Difesa
Il gm Jon Daniels ha messo a segno un grande colpo firmando Kevin Millwood, il detentore della migliore ERA del 2005 nell'American League. Aprira' la rotazione dei lanciatori e se riuscisse a ripetersi, arrivando a 16 o più vittorie allora si sarebbe fissato almeno un punto fermo per i prossimi 5 anni: tanto dura infatti il contratto di Millwood.
Subito dietro, nella rotazione altri due nuovi arrivi di questo inverno: sono i partenti d'esperienza Vicente Padilla e Adam Eaton; su di loro i giornalisti hanno espresso qualche dubbio, ma in sostanza si tratta di due buoni lanciatori che alla fine di questa stagione saranno free agents, e che quindi hanno bisogno di raggiungere una buona ERA, se non per rimanere, almeno per diventare appetibili sul mercato.
Se questi tre lanciatori offriranno delle buone garanzie allora , potra' continuare la crescita di Kameron Loe e Juan Dominguez come back end.
Essenzialmente a causa di una serie d'infortuni, i rilievi hanno visto crescere la propria ERA dai 3.51 del 2004 ai 4.85 del 2005. E' stato inserito allora nel bullpen Akinori Otsuka, che visto il peggioramento delle sue medie lo scorso campionato, e' stato affiancato a Joaquin Benoit , un discreto rilievo, e a Jon Leicester.
Troviamo infine, in fondo al bullpen, R.A. Dickey e l'affidabile closer Francisco Cordero.
Tutti i movimenti si possono riassumere in una parola: rifondazione.
Lineup
Decisamente solido e motivo di ben poche preoccupazioni, almeno dalle medie realizzate nel 2005, dovrebbe essere il lineup.
Già in prima base si cala l'asso: Mark Teixeira. Le cifre del 2005, .301 average , 43 homers, 144 RBI e cosa più importante il Gold Glove, non ammettono repliche e, ricordiamo, non ha ancora 26 anni.
In quel di seconda, dovrebbe trovare posto il giovane ventitreenne Ian Kinsler, o se questo dovesse stentare potrebbero giocarsi il posto o Mark DeRosa, o D'Angelo Jimenez.
In terza base troviamo Hank Blalock, che se dovesse riprendersi rispetto all'incerta seconda parte della scorsa stagione, formerebbe con Teixeira una coppia di giocatori agli angoli tra le più forti di tutta la Major League.
Lo shortstop Michael Young, viste le medie dello scorso anno, average .331 e 221 valide, si è consacrato tra i giocatori più completi della lega.
Sugli esterni dovrebbe giocare Brad Wilkerson (.365 la percentuale in carriera di arrivo in base) al centro; Kevin Mench come RF (oppure Gary Matthews Jr.); e David Dellucci come LF. Lo spot di catcher se lo contendono Rod Barajas (21 homers nel 2005) e il suo backup Gerald Laird.
Con molta probabilita' il battitore designato sara' Phil Nevin.
Giocatore Chiave
Le speranze di fare un grande campionato sono tutte sulla spalla destra di Kevin Millwood, da cui si deve partire per costruire la rotazione per i prossimi anni dei Texas Rangers.
Partenze
Carlos Almanzar (RHP, ATL), Sandy Alomar Jr. (C, LAD), RHP Doug Brocail (RHP, SDG), Esteban German (INF ,KAN), Adrian Gonzales (1B, SDG), Steve Karsay (RHP, CLE), Ricardo Rodriguez (RHP, PHI), Kenny Rogers (LHP, DET), Matt Roney (RHP, TEX), Terrmel Sledge (OF, SDG), Alfonso Soriano (2B, WAS), Chris Young (RHP, SDG).
Arrivi
Fabio Castro (LHP, KAN), Adam Eaton (RHP, SDG), Armando Galarraga (RHP, WAS), Billy Killian (C, SDG), Jon Leicester (RHP, CHC), Kevin Millwood (RHP ,CLE), Akinori Otsuka (RHP, SDG), Vicente Padilla (RHP, PHI), Brad Wilkerson (OF, WAS).
Giudizio Finale
Non puo' che essere positivo; il gm Daniels ha fatto tutto il possibile per affidare al manager Buck Showalter una rotazione vincente; ora la responsabilita' di fare una grande stagione ricade proprio su Showalter e sul pitching staff.
Ci sono gli Angels da battere, ma questa e' un'altra storia, e noi ve la racconteremo nel corso della stagione.