Felix Hernandez, il giovane fuoriclasse di Seattle
Per i tifosi dei Mariners si prospetta un'altra stagione di delusioni. Si, perche' si ha la netta sensazione che i nuovi arrivi non siano così decisivi come si sperava, e che si ripeta l'esperienza fatta la scorsa stagione, per esempio, con il terza base Adrian Beltre, che a fine campionato non confermò la splendida stagione 2004.
Con Seattle reduce da due stagioni con oltre 90 sconfitte, il gm Bill Bavasi ha dato la caccia con successo al partente Jarrod Washburn tra gli altri.
Ma questa per lui e' la stagione decisiva; nell'ambiente gira una voce per la quale, in caso di ennesima delusione a fine campionato, sarà libero di cercarsi un'altra sistemazione.
Pitching & Difesa
Nemmeno il coaching staff si e' dimostrato ottimista rispetto alla reale efficacia dei propri lanciatori; tanto che sono solo due i lanciatori su cui poggiano le maggiori speranze della squadra contro i battitori avversari: Jarrod Washburn e Felix Hernandez.
Washburn e' stato firmato forse con un affrettato contratto per 4 anni visto che e' reduce da una stagione da 8 vittorie e che, stranamente, gli Angels hanno fatto di tutto perche' se ne andasse. Felix Hernandez e' una giovane promessa che tra le altre qualita' ha un'incredibile fastball da oltre 95 miglia e un lancio curvo molto particolare.
A questi si aggiunge il mancino Jamie Moyer, che a 43 anni detiene il record di vittorie della franchigia con 139. Minore appare l'importanza di Joel Pinero e di Gil Meche, i cui nomi erano in cima alla lista in tutte le voci di scambio di questo inverno. E' stato firmato anche il veterano Kevin Appier, il cui destino pero' e' legato alle condizioni fisiche degli altri lanciatori.
Il bullpen appare inferiore alla media delle altre squadre della division (Angels su tutti), ma segnaliamo il closer Eddie Guardado, dotato di una discreta fastball, Rafael Soriano e J.J. Putz.
Lineup
Qualche cosa di buono riusciamo a trovarlo in questa squadra, ed e' proprio in questo settore. In quel di prima base troviamo Richie Sexson, che la scorsa stagione ha battuto 39 homers.
In seconda troviamo Jose Lopez, ed in terza base il giocatore citato in apertura, chiamato ad una stagione di pronto riscatto: Adrian Beltre; nel 2004 ha messo a segno 48 home runs quando giocava con i
Dodgers; nella scorsa stagione non ne ha battuti nemmeno la metà .
Yuniesky Betancourt, firmato nel 2004, nei progetti a lungo termine dovrebbe essere lo shortstop del futuro. Agli esterni troviamo Ichiro Suzuki, reduce da 5 stagioni consecutive in cui mette a segno 200 battute: giochera' right fielder; poi nonostante una corte spietata da parte dei Red Sox e degli Yankees, come center fielder giochera' Jeremy Reed, che con Ichiro forma un'eccellente coppia di difensori sugli esterni. Terzo ed ultimo, sull'esterno sinistro giochera' Raul Ibanez, difensore spesso sottovalutato. Per terminare la carrellata, dai campioni in carica dei White Sox è arrivato come DH Carl Everett.
I Mariners hanno poi preso dal Giappone Kenji Johjima (.309 in battuta, 24 HR, 57 RBI in 116 gare del campionato giapponese).
Dalla panchina, in caso di necessità , si possono alzare Matt Lawton; poi Willie Bloomquist, un importante jolly, e come catcher Rene Rivera.
Giocatore Chiave
A rischio di essere ripetitivi, permangono dei dubbi riguardo al parco lanciatori; ci aspettiamo e ci auguriamo una grande stagione del diciannovenne Felix Hernandez, visto che difficilmente il nuovo arrivato Washburn, sapra' riscattare l'incerta stagione passata agli Angels.
Partenze
Ryan Franklin (RHP, PHI), Wiki Gonzalez (C, WAS), Bobby Madritsch (LHP ,KAN), Jeff Nelson (RHP, STL), Miguel Olivo (C, COL), Pokey Reese (INF, FLA), Yorvit Torrealba (C, COL), Dan Wilson (C, Ritirato).
Arrivi
Marcos Carvajal (RHP, COL), Carl Everett (DH, CHW), Luis E. Gonzalez (LHP, COL), Kenji Johjima (C, Giappone), Matt Lawton (OF, NYY), Jarrod Washburn (LHP, LAA), Jake Woods (RHP, LAA).
Giudizio Finale
Come accennato in apertura, si prospetta per i Mariners una stagione in cui verranno migliorate le statistiche sia in battuta che nel settore lanciatori. Ma difficilmente l'attuale rosa dei giocatori permettera' alla squadra di proiettarsi almeno ai vertici di una division che si configura come molto piu' equilibrata e combattuta rispetto alle ultime stagioni.
Al manager Mike Hargrove si riconosce il merito di aver lavorato bene e di aver migliorato il record di vittorie, anche se di poco: 6.
La maggior parte delle colpe invece sono da ascrivere al gm Bill Bavasi, che si e' sempre detto pronto a firmare dei grandi giocatori, che non sono mai arrivati; e che, come ricordano spesso i giornali di Seattle, ha finito per commettere dei grossolani errori: la trade per arrivare a Jeff Cirillo, e poi Scott Spiezio e Rich Aurilia solo per citarne alcuni.
Avremmo preferito un maggior intervento nel parco lanciatori, che non ci sembra competitivo. Per il bene dei Mariners, in base ai risultati della stagione, ci sembra auspicabile un cambio proprio nella poltrona di GM.