Un'altra doppia doppia per Yao, stavolta contro i Nuggets
Houston @ Sacramento 95-100
Houston @ Portland 93-85 OT
Toronto @ Houston 89-90 OT
Houston @ Memphis 89-106
Houston @ Milwuakee 111-107 OT
Minnesota @ Houston 94-88
Houston @ L.A. Lakers 85-93
Houston @ Denver 100-110
L'obiettivo principale della stagione, vero e proprio tabù per i Rockets delle ultimi anni, è stato raggiunto ma lo stato di forma dei giocatori non fa ben sperare per una post season che, dovesse terminare così la “regular”, vedrebbe Yao e compagni alle prese con i Timberwolves di K.G.
Nelle ultime 10 gare, la squadra ha avuto la peggio 7 volte e i progressi che timidamente si erano potuti notare un mese fa, sembrano ormai un ricordo vecchio e sbiadito.
"Dobbiamo ritrovarci - dice Ming - anche se il nostro scopo era quello di raggiungere i playoffs non possiamo accontentarci. Vogliamo combinare qualcosa una volta arrivati. E' fondamentale per noi giocare bene in gare contro squadre importanti, in modo da capire come comportarci quando davvero non ci sarà più consentito sbagliare".
Diverse cose non funzionano all'interno del sistema di gioco dei Razzi. Innanzitutto i ragazzi di Van Gundy non difendono più come qualche settimana fa e i risultati, negativi, sono sotto gli occhi di tutti. Come se non bastasse, si sono anche aggiunti problemi in fase di realizzazione, una lacuna che ha accompagnato il team per gran parte dell'annata. A completare il quadro, si aggiungano anche il numero davvero imbarazzante di palle perse, che, a livello NBA, fanno quasi sempre la differenza tra una vittoria ed una sconfitta. Diciassette turnovers con i Lakers, 21 con i Nuggets, ecco le statistiche poco incoraggianti di una squadra che, diciamolo francamente, durante tutto l'arco della stagione non ha mai dato l'impressione di essere in grado di lottare per qualcosa di importante.
Si, d'accordo, finalmente anche i tifosi di Houston potranno godersi la postseason, ma il livello di forma dei ragazzi non lascia molto spazio ai sogni di gloria.
A far ritornare il sorriso ai fans ci pensa però Yao, autore contro Denver dell'ennesima doppia doppia dell'anno: 23 punti e 10 rimbalzi, nonostante il Gigante Buono fosse reduce dalla dura battaglia contro The Diesel in quel di Los Angeles.
Allo Staples Center si è potuto assistere alla nuova ( e di certo non ultima) sfida tra quello che oggi è indiscutibilmente il giocatore più dominante di tutto l'orbe terracqueo e quello che, se saprà mantenere le attese, sarà il suo erede.
Shaq ha giocato da " Shaq e per il giovane talento venuto dalla Cina non c'è stato molto da fare: i miseri 6 punti (3 su 15 dal campo) raccolti da Yao dimostrano senza dubbio due cose: la Grande Muraglia ha ancora molto da imparare e O'Neal, quando è in forma, è ancora inarrivabile, per chiunque.
Sentite il 34 in gialloviola al termine della gara: "Yao è un bravo ragazzo e contro di me ha giocato un paio di buone partite, ma nella Lega c'è un solo centro dominante e il suo nome è The Diesel. The Diesel costa più di tutti, brucia più di tutti e puzza più di tutti!!". E' sempre un piacere sentir parlare il futuro sceriffo di L.A.!!
Dal canto suo, in perfetto stile orientale, Yao non si è scomposto più di tanto.
"E' solo una gara. Non ho giocato bene stasera ma fa già parte del passato. Nella prima metà mi ha messo molto sotto pressione ma forse perché si era accorto che no stavo tirando bene".
Insomma, di duelli come questi ne vedremo ancora parecchi e, se non altro, ci potremo ancora gustare le interviste di Shaquille, uno spettacolo nello spettacolo!
Stay tuned!