Brian Roberts, confermerà il suo straordinario 2005?
Gli O's vengono da una stagione difficile sotto molti punti di vista: la pessima posizione in classifica, i molti infortuni ed il caso Palmeiro. Una stagione iniziata molto bene, con una supremazia su Boston e New York, ma finita malamente in 4a posizione nella AL East. Qualche innesto discreto garantisce agli O's una squadra tutto sommato niente male, ma non all'altezza delle dirette rivali della division.
L'attacco può fare bene, ma la rotazione titolare non può competere con i numerosi talenti avversari.
Pitching & Difesa
In cima alla rotazione troviamo il nome di Rodrigo Lopez, che viene da una stagione decisamente positiva con 15 successi. Abituato ormai all'ambiene di Baltimore, è pronto per questa nuova stagione dopo essere stato coinvolto in voci di mercato. E'rimasto e farà bene.
Kris Benson dovrebbe essere il secondo. Arrivato quest'anno dai Ny Mets, il pitcher è reduce da una discreta stagione ed ha la stoffa per far bene. Dopo alcune stagioni con i Pirates e due ai Mets, prova l'avventura con gli O's con qualche anno di esperienza alle spalle.
L'uomo su cui gli O's devono contare è Erik Bedard. Il ventiseienne non ha molta esperienza ma ha tantissimo talento. E' uno dei punti di forza della rotazione insieme a Daniel Cabrera. Giovane anche lui, e con soli due anni di baseball alle spalle, deve dimostrare quello che vale e può davvero esplodere in questa stagione. Nella scorsa, 157 strikeout hanno dimostrato la potenza del suo braccio.
Chiude la rotazione Bruce Chen. Anche lui viene da una buona stagione con un'ERA pari a 3.83 e 13 successi contro 10 sconfitte. Ha cambiato molte squadre, è a Baltimore dal 2004 e aveva iniziato giocando poco. Ora nella rotazione c'è bisogno anche di lui.
Se tra i partenti Baltimore può contare tutto sommato su qualche braccio niente male, i rilievi non sono all'altezza. Eric DuBose è l'unico che può imporre il suo nome e portare a casa qualche partita, dato che l'anno scorso, anche se nel finale di stagione, ha disputato gare anche da partente.
Un occhio va buttato anche su LaTroy Hawkins proveniente da San Francisco, reduce da una stagione sfortunata. Secondo noi è un buon giocatore e lo dimostrerà in campo. Per il resto un nome che desta curiosità è quello di Chris Ray: ha giocato poco ed ha poca esperienza, ma potrebbe mostrare buone qualità sul campo.
Il ruolo del closer sarà assegnato ad uno tra Hawkins, Ray e Todd Williams, giocatore lungi dall'essere formidabile, ma almeno esperto ed affidabile. Gli Orioles devono però trovare un giocatore che sostituisca meglio Ryan, o gli ultimi innings potrebbero non essere così piacevoli per i loro tifosi.
Lineup
Il lineup degli O's è discreto. In ogni ruolo, soprattutto tra gli infielders, c'è qualche nome importante, anche se non figurano più i talenti di Sosa e Palmeiro.
La prima base è stata calda durante tutta la offseason. Il giocatore che vi dovrà prender posizione sembra essere Javy Lopez. Uno scambio era alle porte per lui, ma alla fine a Baltimore hanno deciso di tenerlo, facendo bene: sarà d'aiuto.
In seconda invece c'è il nome fisso di Brian Roberts. La scorsa stagione grandi prestazioni; ha concluso con una BA di .314, che è la più alta dello scorso anno per un Oriole. Un brutto infortunio ha interrotto parzialmente il suo cammino ma ora sta bene e dovrà confermarsi.
L'interbase è Miguel Tejada e in terza troviamo Melvin Mora. Due nomi importanti, punti-forza della squadra. Il primo è stato oggetto di un presunto scambio con Manny Ramirez dei Red Sox per la prima parte della off-season, conclusosi poi con un nulla di fatto. Il secondo è un giocatore tosto, slugger importante, che porta punti a casa per gli O's. Devono giocare come sanno per far girare l'attacco.
Ramon Hernandez, catcher arrivato quest'anno da San Diego, è un buon giocatore. Una buona average, parecchia esperienza. E' stato davvero un buon colpo per gli O's.
Gli oufielders sono Luis Matos, Corey Patterson e Jay Gibbons. Il primo dovrà alternarsi con Kevin Millar, arrivato da Boston, che però attualmente sembra più impiegabile come DH. Il secondo, anch'egli nuovo acquisto, deve rimediare ad una brutta stagione, ma sembra un punto debole. Dovrà smentire gli scettici sul campo. A destra c'è appunto Gibbons, che ha buoni numeri da slugger. Anche lui porta di solito punti fondamentali nelle partite delicate.
E' da tenere d'occhio Jeff Conine, vecchietto che ritorna a Baltimore dopo qualche anno. Inoltre Chris Gomes e David Newhan entreranno quando ce ne sarà bisogno. Poco spazio invece probabilmente per Geronimo Gil.
Giocatore Chiave
Brian Roberts. Se ripeterà la stagione dello scorso anno, è lui l'uomo in più. Mora e Tejada posso dare un contributo di spessore, ma Roberts deve trascinare la squadra e far girare l'attacco. Salvo infortuni, ha tutte le carte in regola per farlo.
Partenze
James Baldwin (RHP, TOR), Eric Byrnes (OF, ARI), Bernie Castro (2B, WAS), Sal Fasano (C, PHI), Jason Grimsley (RHP, ARI), Jorge Julio (RHP, NYM), Steve Kline (LHP, SF), John Maine (RHP, NYM), Eli Marrero (OF, COL), B.J. Ryan (LHP, TOR), Walter Young (1B, SD).
Arrivi
Kris Benson (RHP, NYM), Jeff Conine (1B/OF, FLO), Franklyn Gracesqui (LHP, Free Agent), LaTroy Hawkins (RHP, SF), Ramon Hernandez (C, SD), Kevin Millar (1B/OF, BOS), Corey Patterson (OF, CHC).
Giudizio Finale
I Baltimore O's sono una squadra che vanta un buon potenziale offensivo e una rotazione sufficiente, con dei rilievi però nettamente inferiori. Trovandosi nella AL East, con squadre come Boston, Ny e la nuova Toronto il discorso playoffs è praticamente impossibile, salvo incredibili sorprese. Magari in un'altra divisione qualche speranza ci sarebbe stata, ma in questa sarebbe già un buon risultato riuscire ad arrivare a quota .500.