Brandon Webb, il partente numero uno della rotazione
Gli Arizona Diamondbacks dopo il titolo vinto qualche anno fa hanno subito una paurosa involuzione, dovendo ricominciare praticamente da zero. In realtà hanno parecchi giovani con un futuro luminoso davanti a sè, e pertanto entro qualche anno saranno di nuovo una realtà da playoff, ma il 2006 non si preannuncia come un'annata particolarmente fortunata. Ci sono squadre come Giants e Dodgers che non ci staranno a farsi calpestare per 2 anni di fila. Saprà la squadra del manager Bob Melvin lottare con loro? Probabilmente no, a meno di ribaltoni clamorosi.
Pitching & Difesa
Se n'è andata la stella Javier Vazquez, e la sua partenza potrebbe far parecchio male alla rotazione dei DBacks.
Il numero 1 della rotazione (chiamarlo asso è decisamente esagerato) è Brandon Webb, 14 W e 3.54 ERA nel 2005, decisamente non male, ed ha solo 26 anni, dunque può solo crescere. Il problema è che non ha un grande supporto attorno a sè. Russ Ortiz ha peggiorato la sua ERA per il quarto anno consecutivo, raggiungendo un 6.89 da brividi in 22 partenze. Terrificante. Probabilmente migliorerà , ma non c'è da aspettarsi chissà che cosa da lui, e già rimanere intorno a 4.00 sarebbe un successone.
Il numero tre è Miguel Batista, cavallo di ritorno, l'anno scorso utilizzato da closer dai Blue Jays, lanciatore in grado di mangiare 200 IP senza esaltare ma senza neanche danneggiare troppo la propria squadra. Il quattro è El Duque, Orlando Hernandez, ormai anzianotto e decisamente in calo, ma utile da esempio ai giovani. Sul campo potrà ancora offrire sprazzi di classe, ma ci sono grossi dubbi sulla sua salute e sulla sua tenuta nell'arco di una stagione intera. Infine Brad Halsey dovrebbe prendersi l'ultimo posto della rotazione: ha 25 anni ed è un giocatore tutto da plasmare, buono in prospettiva.
Nel bullpen c'è il veterano Jason Grimsley, ma anche i giovani Brandon Medders, Claudio Vargas e Brandon Lyon, oltre all'affidabile Luis Vizcaino. E' un bullpen discreto, ma non esplosivo.
Infine il closer: Jose Valverde, dominicano 26enne, 15 salvezze su 17 opportunità l'anno scorso, con un'ERA di 2.44. Un altro dei ragazzi in crescita, ma che, come Webb, sembra già un po' più avanti.
Lineup
Dopo la partenza di Troy Glaus, mancano mazze particolarmente pesanti ad Arizona, ma il talento tutto sommato non manca. I fuoricampisti principali sono gli esterni agli angoli Luis Gonzalez e Shawn Green, due veterani che comunque non dovrebbero buttarla fuori più di una ventina di volte a testa.
Per completare il parco esterni, al centro si giocheranno il posto addirittura in quattro! Eric Byrnes è il favorito, ma viene da una stagione tremebonda, da .226/.294/.371! Jeff DaVanon è una promessa mai sbocciata, anche a causa dei suoi problemi alle ginocchia, ma forse il tram passerà un'altra volta per lui. C'è poi il giovane Luis Terrero, che potrebbe fornire una buona alternativa futura, anche se finora non ha convinto. Alla fine rischia di vincere il ballottaggio l'ultimo arrivato, ossia il 22enne talento Chris Young, preso dai White Sox nell'affare Vazquez, sicuramente una potenziale stella, ma forse non ancora pronto per un campionato da titolare in prima squadra. Da questo lotto comunque almeno uno dovrebbe emergere come affidabile durante l'anno.
In prima base l'anno scorso Tony Clark ha avuto una stagione formidabile soprattutto dal punto di vista della potenza, ma quest'anno rischia concretamente di dover lasciare il posto al giovane fenomeno Conor Jackson unanimemente considerato giocatore di eccellente livello. In seconda base c'è il Gold Glove Orlando Hudson, difesa fantastica, anche se non una super mazza. In terza c'è il giovane Chad Tracy, buon 2005 e 2006 che promette ancora meglio. Forse è già in grado di raccogliere l'eredità di Glaus, anche dal punto di vista della potenza. Come interbase si giocheranno la posizione Craig Counsell ed Alex Cintron, giocatori abbastanza simili. Il ricevitore sarà Johnny Estrada che però dovrà stare attento alla crescita di Chris Snyder.
Ed oltre a tutti i giovani già citati, c'è anche l'interbase Stephen Drew, uno dei migliori 10 prospetti di tutto il baseball, che però probabilmente non sarà pronto prima del 2007. C'è Carlos Quentin, esterno notevolissimo, e ci sono almeno altri 5-6 prospetti forse non di primissimo piano come loro due, ma di sicuro affidamento. Il futuro è roseo.
Giocatore Chiave
Il monte di lancio è sempre fondamentale. Inevitabile fare il nome di Brandon Webb. Riuscirà ad evolvere in un asso vero e proprio? Maturerà al punto da ancorare la rotazione attorno a sè? Se ce la facesse, la stagione dei Diamondbacks potrebbe prendere pieghe persino inaspettate, altrimenti bisognerà accontentarsi di lottare per il terzo posto divisionale o per il record di .500.
Partenze
Royce Clayton (SS, WAS), Lance Cormier (RHP, ATL), Shawn Estes (LHP, SD), Mike Gosling (LHP, CIN), Troy Glaus (3B, TOR), Kelly Stinnett (C, NYY), Javier Vazquez (RHP, CHW), Oscar Villarreal (RHP, ATL), Tim Worrell (RHP, SF).
Arrivi
Miguel Batista (RHP, TOR), Eric Byrnes (OF, BAL), Jeff DaVanon (OF, LAA), Damion Easley (2B, FLO), Johnny Estrada (C, ATL), Jason Grimsley (RHP, BAL), Felix Heredia (LHP, NYM), Orlando Hernandez (RHP, CHW), Orlando Hudson (2B, TOR), Luis Vizcaino (RHP, CHW), Chris Young (OF, CHW).
Giudizio Finale
Gli Arizona Diamondbacks stanno attraversando un periodo di transizione. I giovani non sono ancora pronti, ma stanno crescendo velocemente. Entro 3-4 anni questa squadra potrebbe far paura a chiunque.
Ci sono prospetti in ogni posizione ed ogni ruolo. Per ora probabilmente ci si dovrà accontentare del terzo o quarto posto divisionale, ma non è difficile ipotizzare un gran futuro per una franchigia che a livello giovanile sta lavorando benissimo in ottica futura, con risultati che sicuramente non tarderanno ad arrivare.