Per Jason Terry è forse giunta l'ora di salutare Atlanta…
Ero quasi sul punto di concludere il mio consueto pezzo sui rumors più hot delle ultime settimane quando ecco che, improvvisamente, ciò che un momento prima era fantasia, supposizione, semplice previsione di quello che avrebbe potuto essere lo scenario di più probabile realizzazione, si è trasformato in realtà .
Sì, nella prima trade di un certo peso dall'inizio della regular season, i Raptors avevano spedito Antonio Davis, Jerome Williams e Chris Jefferies a Chicago, ottenendo in cambio Jalen Rose, Donyell Marshall e Lonny Baxter.
Ed ecco che allora il mio mouse appropriarsi dell'ultimo file .doc ed accompagnarlo gentilmente verso il cestino"tutto da rifare. Eppure le due dirigenze mi avevano assicurato che avrebbero aspettato l'uscita del mio pezzo prima di procedere" mah"ci saremo capiti male"
Altra immediata conseguenza del fattaccio" l'immediato "spulciamento" di quotidiani e forum vari alla ricerca di quei pochi rumors "avanzati" dalle ultime due settimane.
Per cominciare, già il giorno dopo la megatrade di cui sopra ecco che alcune radio - ad esempio FAN 590, in quel di Toronto – hanno cominciato a riportare la notizia secondo cui il neo-arrivato Marshall avrebbe tranquillamente potuto evitare di sfare la valigia, ed anzi avrebbe potuto passare a prendere Morris Peterson e prendere il primo aereo per Atlanta.
Nel frattempo gli Hawks avrebbero dato il benservito a Dan Dickau e Nazr Mohammed, che sarebbe potuto diventare immediatamente il centro titolare dei Raptors, costretti altrimenti a far giocare fuori ruolo Chris Bosh.
Tutto bene se non fosse che un giocatore appena scambiato non può esser subito mandato altrove (se non sbaglio devono passare circa 90 giorni)"quindi, per adesso, pura fantasia.
Nel frattempo il mitico Layden sta seriamente pensando di mandare Michael Doleac a Portland, in cambio di una point guard che possa fare da riserva di lusso di Houston, ed i nomi che si fanno sono quelli di Derek Anderson, per il quale si parla però ancora di almeno 3 settimane di stop, senza contare il contrattino non proprio da panchinaro, o del neo-acquisto Wesley Person, contropartita del non molto rimpianto - per ora, vedremo nei playoff" - Wells.
Ma i Knicks guardano anche, oltre che al solito Morris Peterson, verso Seattle, che, fiduciosa in un sempre più vicino ritorno di Ray Allen, non ancora ripresasi dallo shock-Murray, e favorevolmente impressionata dalle prestazioni del rookie Ridnour, sembra aver messo sul mercato Brent Barry. Sarà , ma io Barry a partire dal pino non ce lo vedo, non sia mai che mi diventa la tanto agognata point guard dei Knicks?
Ma perché non puntare ancora più in alto allora? Magari verso un Jason Terry, che di Atlanta non ne può proprio più.
Terry, che non può esser scambiato prima del 15 dicembre per motivi da ricollegarsi a quando gli Hawks pareggiarono l'offerta dei Jazz a settembre, potrebbe arrivare a giocare i suoi 35-40 minuti facendo sia da riserva di Houston, sia da playmaker dei Knicks, posizione che comunque non ha mai ispirato moltissimo il buon Terry" anche se per giocare al Madison un sacrificio potrebbe anche farlo, chissà "
Nel frattempo gli Heat sembrano aver deciso di poter fare a meno di Eddie Jones, e c'è chi dice che se l'obbiettivo playoff non fosse raggiunto neanche quest'anno l'ex "lakers" potrebbe esser spedito a Philadelphia o ad Indiana"non sono ancora chiare le possibili contropartite, anche se comunque sembra che l'unico interesse di Riley sia quello di disfarsi del megacontrattone di Eddie, ancora 44 milioni per i prossimi 4 anni (inclusa questa stagione).
Dove i nomi invece si sprecano è sul Chicago Tribune, dove si fantastica di una mega-trade che porterebbe Zydrunas Ilgauskas, Ricky Davis e Darius Miles, ovvero i 3 uomini quintetto ufficialmente dichiarati spendibili dal management dei Cavs, a Memphis, in cambio di Battier, Swift, Tsakalidis, Outlaw e Dickerson, più il porta borse ed il postino.
Bè, senza dubbio, un quintetto con Williams, Davis, Bonzi, Gasol ed Ilgauskas, con Miller sesto uomo e Wright centro di riserva, darebbe del filo da torcere a chiunque, anche ad Ovest, " e chissà che non ci voglia proprio un allenatore come Hubie Brown, già principale responsabile della maturazione di Jason, per far imboccare la giusta strada anche a Davis" senza dubbio avrà modo di "esercitarsi" con Wells.
Continua la saga delle trade fallite coinvolgenti Tony Battie (leggasi puntate precedenti): il Boston Herald ha riportato la smentita da parte di Danny Ainge con riguardo ad uno scambio che avrebbe portato Kedrick Brown, Tony Battie, Eric Williams, Mike James e Walter McCarthy a Portland in cambio di Wells, McInnis e Ruben Patterson"viste le parole di Ainge, forte è il sospetto che si sia trattata di una colossale bufala di un qualche cronista bostoniano.
Ed infine"l'assurdità di questa puntata! Lo so che la aspettavate"questa volta battiamo ogni record" che ne dite del terzo ritorno di M.J. , il secondo ai Bulls, che lo vedrebbe giocare da riserva accanto al suo amico Da Pip?
Se ci pensate bene una ragione può esserci"qual è uno dei pochi trofei che Michael non ha ancora nella bacheca di casa? Ma certo, quello di 6° uomo dell'anno! " Ah bè allora ditelo.
Alla prossima!