Scambi di fine anno

Billy Wagner è uno dei tanti rinforzi arrivati ai Mets…

Il mercato MLB è in pieno fermento: siamo nel bel mezzo della Off-Season e tutti i General Manager delle varie franchigie sviluppano le proprie strategie verso il raggiungimento dei rispettivi obiettivi. C'è chi cerca la riconferma e chi la rivincita dopo annate di insuccessi; c'è chi rafforza e chi smantella; c'è chi non bada a spese e chi invece va al risparmio.

Purtroppo, questo articolo non potrà  che essere parziale ed incompleto, visto che il mercato è lungi dall'essere concluso: è però possibile illustrare una panoramica sulle trades più significative realizzate nell'ultimo mese e mezzo.

Innanzitutto bisogna notare come il parco dei free agents quest'anno sia abbastanza scarso, cosa che ha portato al verificarsi di un maggior numero di scambi rispetto agli anni passati. Ad incidere senz'altro è stata la delusione di molti dei contrattoni firmati nel 2004, che non hanno dato i risultati sperati (un esempio per tutti Beltran (.266-16-78) a fronte di un quinquennale da $119 MLN). Altri che hanno abbastanza deluso, per quello che guadagnano, sono stati Drew e Beltre.

Come risulta dal sondaggio che in questi giorni campeggia nella Home Page di ESPN.com, secondo gli appassionati le due squadre che più si sono rinforzate al momento sono i New York Mets ed i Toronto Blue Jays. Certamente vivere all'ombra degli Yankees deve aver inciso sulle strategie di mercato delle due formazioni: la rivalità  con i pinstripes (sia essa cittadina o divisionale) non può che rappresentare un grande stimolo a migliorare.

I Mets hanno perso Cameron in OF (ai Padres, sostituito con Nady) ma hanno rafforzato il proprio infield prendendo dai Marlins l'ottimo 1B Delgado, guanto affidabile e mazza potente, e la certezza C LoDuca, che va a sostituire il veterano e stella Piazza. Tra l'altro, è la seconda volta che si ripete tale avvicendamento tra i due catchers: già  anni fa ai Dodgers gli stessi giocatori italo-americani erano stati protagonisti di una trade analoga. Per i Marlins questi sono solo alcuni dei movimenti in uscita: la franchigia - che potrebbe essere spostata in un'altra città  tra un paio d'anni (Città  del Messico? Las Vegas?) - sta drasticamente abbassando il payroll, cedendo le proprie stelle in cambio di validi prospetti. Pagheranno queste scommesse?

Un altro grande upgrade per i Mets è l'aver acquistato l'ottimo closer dei Phillies, Wagner, che va a colmare una notevole lacuna delle ultime stagioni. Dunque i Mets non solo si sono rafforzati, ma hanno indebolito due rivali dirette nella NL East: division che certamente resterà  molto combattuta, non fosse altro per la presenza dei Braves (che hanno sostituito con Renteria - ex Red Sox - lo SS titolare Furcal, accasatosi ai Dodgers) e dei Nationals, i quali hanno dato un forte segnale acquistando quello che forse è nel complesso il migliore 2B del mondo, Soriano (mandando in Texas il 1B/OF Wilkerson).

I Mets si candidano ad uscire dal loro ruolo di grande incompiuta, e sembrano avere tutto ciò che serve per affermarsi finalmente come squadra: sul valore dei singoli non si discute, bisognerà  vedere se il manager Randolph riuscirà  a fare gruppo, trovando il famoso "amalgama".

Dal canto loro, i Blue Jays hanno operato un mercato simile, rafforzando l'infield ed il parco lanciatori. In campo interno hanno aggiunto dai Brewers il buon 1B Overbay e dai DBacks un'affidabile mazza qual è il 3B Glaus: questi titolari porteranno verosimilmente alla cessione di un corner infielder da parte di Toronto, probabilmente Hillenbrand o eventualmente Hinske.

Per quanto riguarda i pitchers, dai Marlins è arrivato un asso come Burnett, che rappresenterà  il pezzo forte della rotazione; altro colpaccio è stato il closer Ryan dagli Orioles. Per questi due giocatori il front office dei canadesi ha speso quasi $100 MLN. Se non è voglia di vincere questa!

Restando sulla East Coast, come non citare uno dei colpi dell'anno, il passaggio di Johnny Damon dai Red Sox agli Yankees! Il CF capellone e rockettaro, capo degli "idiots" di Boston, che sbarbato e ripulito si trasferisce all'"Impero del Male", è di certo la storia dell'Off-Season: ma ci limitiamo ad accennarvi, poiché sarà  oggetto di un approfondimento mirato nei prossimi giorni.

Parlando dei Red Sox, i bostoniani si sono intanto rafforzati sensibilmente, acquistando dai Marlins (ancora loro!) il 3B Lowell per sostituire Bellhorn e soprattutto l'altro top pitcher, Beckett.
Per Boston restano da coprire i buchi in esterno centro ed interbase, per essere competitivi anche quest'anno.

L'ultima franchigia ad essersi meritata una nota specifica è quella di Los Angeles. I Dodgers hanno un infield da urlo, grazie agli innesti di Garciaparra, Furcal e Mueller: ora spetta alla mano sapiente di Little riuscire ad inserirli in un gruppo già  solido com'era quello dell'anno scorso, probabilmente con lo spostamento di uno dei due SS in prima o all'esterno.

Per i Dodgers, l'insidia maggiore continuerà  ad essere rappresentata dai Giants, che hanno preso l'ottimo lanciatore Morris dai Cardinals e riavranno in forze il capitano Bonds.

Altre trade da segnalare:
– l'OF Pierre dai Marlins (sempre loro!) ai Cubs che risolvono così il loro problema di lead-off;
– Jim Thome lascia i Phillies per andare a fare il DH ai White Sox, che in cambio cedono l'OF Aaron Rowand; Chicago inoltre ringiovanisce la rotation sostituendo "El Duque" Hernandez con Vazquez dai DBacks;
– restando nella Windy City, i Cubs continuano a rinnovare l'outfield prendendo Jacque Jones dai Twins;
– Encarnacià³n dai (indovinate un po'?) Marlins ai Cardinals, che coprono così il buco lasciato da Larry Walker all'esterno destro; i Cardinals perdono anche l'altro "grande vecchio" Sanders che va ai Royals;
– Baltimora firma il free agent OF Burnitz (ex Cubs) per dare un po' di potenza al proprio scarico line-up.

Si ringraziano i ragazzi del Forum MLB, punto di riferimento per me insostituibile. Voi sapete chi siete.

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