Jermaine O'Neal, senza dubbio il miglior lungo della Eastern Conference
Due veloci parole per introdurre una nuova rubrica, che si snoderà in dieci piccoli capitoli, ossia i duelli tra i giocatori nell'NBA.
I duelli spesso sono il vero condimento dello sport, da sempre pareagonare i grandi campioni ad altri campioni è stato uno dei modi per creare maggiore interesse sullo sport, e le rivalità diventano poi storie che spesso vanno oltre lo sport stesso, come quella ciclistica tra Fausto Coppi e Gino Bartali, quella ad oltre 200 Km all'ora tra Ayrton Senna e Alain Prost, quella attuale su due ruote tra Valentino Rossi e Max Biaggi, ma anche l'NBA ha vissuto grandi rivalità tra giocatori, da quella mitica tra Chamberlain e Russell degli anni 60, a quella tra i due amici per la pelle Magic Johnson e Larry Bird negli anni '80, quella tra Ewing e Olojuwon negli anni '90, l'unico grande campione dell'NBA che probabilmente non ha avuto un rivale fisso per tutta la carriera è stato Michael Jordan per il semplice motivo che gli avversari che gli sono stati paragonati non hanno retto il confronto…
Dunque in questa nuovo spazio su Play.it USA analizzeremo quali saranno le principali sfide nel primo anno dell'era post Jordan, in pieno stile Hit Parade musicale, ossia con un countdows partendo dal decimo posto per arrivare alla rivalità più calda dell'NBA.
Jermaine O'Neal VS Kenyon Martin
Statistiche Regoular Season 2002-03
Jermaine O'Neal : 20,8 punti, 10,3 rimbalzi, 2,0 assist
Kenyon Martin : 14,6 punti, 7,0 rimbalzi, 2,3 assist
I due migliori lunghi della Western Conference che perlatro hanno già dato vita ad un confronto diretto dai toni accesi durante il primo turno dei playoff del 2002, con grandi prestazioni offensive da entrambe le parti.
Diversa però la loro storia cestistica nell'NBA, Martin arriva sul tappeto rosso come primissima scelta del draft del 2000 dopo una stagione eccellente a Cincinnati, culminata senza titolo a causa di un infortunio prorpio di Martin, O'Neal arriva nel '96 direttamente dal liceo, scelto da Portland al n°17, passa i primi quattro anni dell'NBA a “portare il secchio in panchina”, gioca poco o nulla, nella famosa finale di conference del 2000 contro i Lakers al suo quarto anno nell'NBA è solo il quarto lungo della rotazione, insomma a Portland non hanno mai creduto in lui, poi come sempre succede ai Blazers il “colpo di genio” ossia si punta tutto su Shawn Kemp e il suo contratto astronomico, scambiando Jermaine a Indiana, il resto è storia nota, Kemp litiga da anni con una trentina di chili di troppo, ormai non esiste più, mentre Jermaine O'Neal ha avuto un'impennata di rendimento impressionante in tre anni, al suo secondo anno ai Pacers ha vinto il premio come giocatore più migliorato, mentre lo scorso anno era in quintetto base all'All Star Game.
Martin ha pagato dazio solo nella sua prima stagione NBA, un po perchè ancora non aveva movimenti offensivi adatti, qualche problemuccio caratteriale trascinatosi dietro anche nella sua seconda stagione, un rapporto difficile come per tutti con l'allora leader dei Nets Stephon Marbury, ma poi l'arrivo in squadra di Kidd ha fatto fare a Martin un autentico salto di qualità .
Tecnicamente i due sono un po' diversi, Martin è un'ala grande che all'evenienza può giocare anche ala piccola, ma non centro, difensivamente è molto superiore ad O'Neal, però spesso gioca di agonismo è le sue statistiche a rimbalzo lo evidenziano, infatti in teoria dovrebbe essere tranquillamente sopra i dieci di media e invece non lo è, offensivamente è molto migliorato, a un tiro dalla media che migliora di giorno in giorno, ma dipende sempre troppo da chi gli mette la palla in mano.
Jermaine O'Neal è obbiettivamente tecnicamente superiore, tecnica da ala piccola, fisico da ala grande che nell'attuale Estern Conference può giocare tranquillamente da centro, ha probabilmente il miglior primo passo tra i giocatori sopra i 2,08 della lega, gioca benone spalle a canestro, ha il senso del rimbalzo nel sangue e si adatta a giocare sia con un compagno di reparto tecnico che fisico, sarà interessante vederlo giocare nel sistema di Carlisle, perchè a quanto pare l'ex coach dei Pistons vorrebbe impiegarlo da centro con Jonathan Bender ala grande e Al Harrington ala piccola in una front line tutta sopra i 2.10.
Contrattualmente Jermaine O'Neal è a posto per un pezzo visto che ha firmato il contratto più ricco dell'estate, addirittura più di Duncan dato che ha un anno in più di permanenza nell'NBA del caraibico, Martin invece i media lo danno già ai ferri corti con i Nets, lui vorrebbe giustamente il massimo salariale ma i Nets non dicono ancora di si (a dire il vero non hanno detto nemmeno di no), ma la cosa appare veramente una scaramuccia di basso giornalismo visto che la situazione salariale dei Nets permetterà il suo rinnovo e quello di Jefferson senza nessun problema.
And the winner is…
Tra i due al momento il migliore è senza dubbio Jermaine O'Neal, anche se va riconosciuto a Martin che il suo stile di gioco fatto di agonismo e aggressivtà nelle battaglie dei playoff può risultare addirittura più redditizio.